Gli inibitori del sindecano-3 comprendono una serie di sostanze chimiche in grado di modulare direttamente o indirettamente la funzione del sindecano-3, un proteoglicano della superficie cellulare coinvolto in vari processi cellulari. La suramina, una nafiltilurea polisolfonata, è un inibitore del sindecano-3 noto per la sua interferenza con le vie di segnalazione come il fattore di crescita dei fibroblasti (FGF) e il fattore di crescita trasformante-beta (TGF-β), entrambi associati alla modulazione del sindecano-3. Questa interferenza può interrompere la funzione del sindecano-3. Questa interferenza può interrompere il coinvolgimento di Syndecan-3 nell'adesione, nella migrazione e nella segnalazione cellulare. La genisteina, un isoflavone presente in natura, agisce come inibitore della tirosin-chinasi, influenzando Syndecan-3 attraverso la modulazione del suo stato di fosforilazione della tirosina. Wortmannin e LY294002, inibitori della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K), influenzano indirettamente Syndecan-3 interrompendo gli eventi di segnalazione legati all'adesione, alla migrazione e alla sopravvivenza delle cellule. L'eparina, un glicosaminoglicano, si lega in modo competitivo al sindecano-3, interferendo con le sue interazioni con la matrice extracellulare e le molecole di segnalazione, inibendo così i processi cellulari.
SB-3CT, un inibitore delle metalloproteinasi della matrice (MMP), influenza indirettamente il Syndecan-3 modulando il clivaggio e lo shedding del Syndecan-3 dalla superficie cellulare. PP2, un inibitore delle chinasi della famiglia Src, può influenzare Syndecan-3 attraverso la regolazione degli eventi di fosforilazione della tirosina. NSC 23766, un inibitore selettivo di Rac1, influisce indirettamente sui processi cellulari mediati da Syndecan-3 modulando il riarrangiamento citoscheletrico e la migrazione cellulare. GW5074, un inibitore di Raf-1, modula la funzione di Syndecan-3 attraverso la via della mitogen-activated protein kinase (MAPK). Il 5-fluorouracile (5-FU), un antimetabolita, influenza Syndecan-3 attraverso il suo impatto sulle vie di proliferazione cellulare. GM6001, un inibitore delle MMP ad ampio spettro, influenza indirettamente Syndecan-3 modulando il clivaggio e lo shedding di Syndecan-3 dalla superficie cellulare. PD98059, un inibitore di MEK1/2, può interrompere la via di MAPK, influenzando gli eventi a valle correlati alla funzione di Syndecan-3.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059, un inibitore MEK1/2, può modulare la funzione di Syndecan-3 attraverso la via della protein-chinasi attivata dal mitogeno (MAPK). Syndecan-3 è coinvolto nella segnalazione MAPK e l'inibizione di MEK1/2 da parte di PD98059 può interrompere questo percorso, influenzando gli eventi a valle legati all'adesione e alla migrazione cellulare. L'impatto indiretto su Syndecan-3 evidenzia la natura interconnessa dei percorsi di segnalazione e la loro influenza sui processi cellulari mediati dai proteoglicani. |