La classe chimica nota come attivatori di SR-1D comprende una serie di molecole caratterizzate principalmente dalla loro capacità strutturale di interagire con specifici recettori biologici denominati SR-1D. Questi attivatori si distinguono per caratteristiche molecolari uniche che ne facilitano l'affinità di legame e l'efficacia nei confronti di questi recettori. I motivi strutturali comuni tra gli attivatori SR-1D includono vari gruppi funzionali che migliorano la loro interazione con il recettore attraverso meccanismi quali il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche ed eventualmente lo stacking pi-pi. Queste interazioni sono fondamentali perché determinano la specificità e la forza del legame attivatore-recettore, che a sua volta influenza la conformazione molecolare e la stabilità complessiva del complesso formato.
Da un punto di vista chimico, gli attivatori SR-1D sono sintetizzati attraverso una serie di reazioni organiche che introducono questi gruppi funzionali cruciali in modo graduale. La sintesi comporta spesso un'attenta selezione di molecole precursori e reagenti in grado di introdurre i gruppi funzionali desiderati in punti specifici del backbone molecolare, definendo così la disposizione spaziale necessaria per un'efficace interazione con il recettore. Inoltre, la solubilità, la stabilità e l'integrità molecolare complessiva degli attivatori SR-1D sono ottimizzate attraverso modifiche delle loro catene laterali o del backbone, che possono anche influenzare le loro proprietà fisiche, come il punto di fusione e la solubilità.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
CP 94253 hydrochloride | 131084-35-0 | sc-203905 sc-203905A | 10 mg 50 mg | $175.00 $681.00 | ||
Il cloridrato CP 94253 agisce come SR-1D, distinguendosi per la sua capacità di modulare interazioni proteiche specifiche attraverso forze elettrostatiche e di van der Waals uniche. Questo composto dimostra una rapida cinetica di associazione-dissociazione, consentendo eventi di legame transitori che possono influenzare le cascate di segnalazione cellulare. Le sue caratteristiche anfifiliche migliorano la permeabilità di membrana, mentre la sua struttura cristallina contribuisce alla stabilità e alla reattività in vari ambienti chimici. | ||||||
CP 135807 | 151272-90-1 | sc-361155 sc-361155A | 10 mg 50 mg | $169.00 $681.00 | ||
Il CP 135807, funzionante come SR-1D, presenta una notevole reattività come alogenuro acido, caratterizzata dalla propensione all'attacco nucleofilo dovuta al gruppo carbonilico elettrofilo. Questo composto si impegna in reazioni di acilazione selettive, facilitando la formazione di intermedi stabili. La sua configurazione sterica unica influenza i percorsi di reazione, promuovendo la regioselettività. Inoltre, la solubilità del CP 135807 nei solventi organici ne aumenta la versatilità in diversi contesti chimici. | ||||||
Oxymetazoline Hydrochloride | 2315-02-8 | sc-203172B sc-203172 sc-203172C sc-203172A | 1 g 5 g 10 g 25 g | $93.00 $155.00 $360.00 $600.00 | 2 | |
L'ossimetazolina cloridrato, che agisce come SR-1D, mostra modelli di reattività distintivi tipici degli alogenuri acidi, in particolare grazie alla sua capacità di formare forti legami idrogeno con i nucleofili. La struttura elettronica di questo composto consente un rapido trasferimento acilico, con conseguente efficiente cinetica di reazione. La sua natura polare migliora la dinamica di solvatazione, mentre la presenza di atomi di alogeno contribuisce al suo carattere elettrofilo, facilitando diversi percorsi sintetici nella chimica organica. | ||||||
EMD 386088 hydrochloride | 54635-62-0 | sc-203575 sc-203575A | 10 mg 50 mg | $135.00 $440.00 | ||
Il cloridrato EMD 386088, che funziona come SR-1D, presenta una reattività unica come alogenuro acido, caratterizzata dalla propensione all'attacco nucleofilo grazie al suo gruppo carbonilico elettrofilo. La configurazione sterica del composto influenza la sua interazione con vari nucleofili, promuovendo reazioni di acilazione selettive. Inoltre, la sua solubilità in solventi polari ne aumenta la reattività, mentre la componente alogenica ne modula la stabilità e il profilo di reattività, consentendo applicazioni sintetiche versatili. | ||||||
5-Carboxamidotryptamine maleate | 74885-09-9 | sc-203477 sc-203477A | 5 mg 25 mg | $302.00 $1086.00 | 2 | |
Il maleato di 5-carbossamidotriptamina, che agisce come SR-1D, mostra modelli di reattività distintivi attribuiti ai suoi gruppi funzionali. La presenza della carbossamide facilita il legame a idrogeno, migliorando l'interazione con i bersagli biologici. Le sue doppie caratteristiche ioniche e polari contribuiscono a dinamiche di solvatazione uniche, influenzando la cinetica di reazione. Inoltre, la forma di sale maleato aumenta la stabilità, consentendo un rilascio controllato in vari ambienti, ampliando così il suo potenziale per diverse trasformazioni chimiche. | ||||||
Sumatriptan succinate | 103628-48-4 | sc-204314 sc-204314A | 1 g 5 g | $90.00 $342.00 | ||
Il sumatriptan succinato, in quanto SR-1D, presenta un comportamento molecolare intrigante grazie alle sue caratteristiche strutturali uniche. La presenza della frazione succinata introduce un gruppo carbossilato che migliora le interazioni ioniche, favorendo la solubilità in solventi polari. La capacità di questo composto di formare complessi stabili attraverso interazioni elettrostatiche consente una reattività selettiva. Inoltre, la sua flessibilità conformazionale può influenzare i percorsi di reazione, portando a risultati diversi nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
L-694,247 | 137403-12-4 | sc-361223 sc-361223A | 10 mg 50 mg | $195.00 $803.00 | ||
L-694.247, che funziona come SR-1D, mostra modelli di reattività distintivi attribuiti ai suoi gruppi funzionali unici. La presenza di substituenti alogenuri facilita l'attacco nucleofilo, potenziando il suo ruolo nelle reazioni di acilazione. La sua configurazione sterica promuove interazioni molecolari specifiche, portando a un legame selettivo con i substrati target. Inoltre, il profilo cinetico del composto rivela rapide velocità di reazione, rendendolo un partecipante versatile in varie trasformazioni chimiche. | ||||||
Zolmitriptan | 139264-17-8 | sc-220415 | 10 mg | $186.00 | ||
Lo zolmitriptan, che agisce come SR-1D, presenta un'intrigante reattività grazie alle sue caratteristiche strutturali uniche. Le regioni ricche di elettroni del composto gli consentono di impegnarsi in interazioni elettrofile, facilitando diverse reazioni di accoppiamento. La sua flessibilità conformazionale consente disposizioni molecolari dinamiche, aumentando la sua capacità di stabilizzare gli stati di transizione. Inoltre, le caratteristiche di solubilità dello Zolmitriptan contribuiscono alla sua reattività nei solventi polari, influenzando i percorsi e le cinetiche di reazione. | ||||||
Rizatriptan Benzoate | 145202-66-0 | sc-219983 | 10 mg | $224.00 | 1 | |
Il benzoato di Rizatriptan, in quanto SR-1D, mostra un comportamento molecolare distintivo grazie alle sue specifiche capacità di legame a idrogeno, che ne migliorano l'interazione con vari substrati. La struttura rigida del composto favorisce la reattività selettiva, consentendo un allineamento preciso durante le collisioni molecolari. Le sue proprietà steriche uniche influenzano la cinetica di reazione, mentre le sue dinamiche di solvatazione in diversi mezzi possono modulare l'energia di attivazione delle reazioni, portando a percorsi diversi nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
U 92016A Hydrochloride | 149654-41-1 | sc-204363 sc-204363A sc-204363B | 5 mg 50 mg 1 g | $260.00 $974.00 $79.00 | ||
Il cloridrato di U 92016A, funzionante come SR-1D, presenta notevoli interazioni elettrostatiche che ne facilitano la reattività con i nucleofili. La sua particolare conformazione strutturale consente una maggiore sovrapposizione di orbitali, favorendo una rapida cinetica di reazione. La capacità del composto di formare intermedi stabili influenza la selettività delle sue reazioni, mentre le sue caratteristiche di solubilità in solventi polari possono alterare significativamente la velocità di idrolisi, portando a diversi percorsi sintetici. | ||||||