Gli inibitori di RET rappresentano una classe di composti specificamente progettati per colpire la chinasi riarrangiata durante la trasfezione (RET). La proteina RET appartiene alla famiglia delle tirosin-chinasi recettoriali (RTK) e svolge un ruolo cruciale nella segnalazione cellulare, in particolare nello sviluppo e nella funzione delle cellule neurali negli embrioni e nel mantenimento delle reti neuronali negli adulti. Tuttavia, quando RET si attiva in modo anomalo a causa di mutazioni o altri fattori, può portare a una crescita e a una proliferazione cellulare incontrollata, contribuendo allo sviluppo e alla progressione di alcuni tumori, in particolare quelli della tiroide e del polmone non a piccole cellule. Gli inibitori di RET sono molecole meticolosamente studiate per legarsi selettivamente al sito attivo della RET chinasi, con l'obiettivo di interromperne l'attività enzimatica e ostacolare le vie di segnalazione aberranti associate alla progressione del cancro guidata dalle mutazioni di RET.
Chimicamente, gli inibitori di RET sono sviluppati attraverso una rigorosa ricerca e modellazione computazionale per identificare e progettare molecole in grado di interagire efficacemente con la struttura tridimensionale della RET chinasi. Questi inibitori possiedono spesso una configurazione specifica e caratteristiche molecolari che consentono loro di inserirsi nella tasca di legame della chinasi, ostacolandone la funzione senza influenzare significativamente altri processi cellulari.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Motesanib Diphosphate | 857876-30-3 | sc-364541 sc-364541A | 5 mg 10 mg | $255.00 $480.00 | ||
Il difosfato di Motesanib funziona come un potente alogenuro acido, caratterizzato dalla capacità di formare complessi stabili con catalizzatori metallici, migliorando l'efficienza della reazione. La sua struttura elettronica unica facilita l'attacco nucleofilo selettivo, portando a percorsi di reazione distinti. Il profilo di solubilità del composto consente di variare la reattività in diversi sistemi di solventi, influenzando i parametri cinetici e la distribuzione dei prodotti. Questa versatilità lo rende un soggetto intrigante da esplorare ulteriormente nelle metodologie sintetiche. | ||||||
PF 477736 | 952021-60-2 | sc-362781 sc-362781A | 5 mg 25 mg | $113.00 $423.00 | ||
PF 477736 agisce come un notevole alogenuro acido, mostrando una propensione alle reazioni di acilazione rapida grazie alla sua natura elettrofila. Le sue proprietà steriche ed elettroniche uniche gli permettono di impegnarsi in interazioni specifiche con i nucleofili, promuovendo la regioselettività nei percorsi sintetici. La reattività del composto è influenzata dalla polarità del solvente, che ne modula il comportamento cinetico e la formazione dei prodotti, rendendolo un candidato interessante per lo studio delle dinamiche di reazione nella sintesi organica. | ||||||
4,4′-Bis(4-aminophenoxy)biphenyl | 13080-85-8 | sc-267771 | 5 g | $100.00 | ||
Il 4,4'-Bis(4-aminofenossi)bifenile è un versatile alogenuro acido, caratterizzato dalla capacità di formare intermedi stabili attraverso interazioni di legame a idrogeno. Questo composto dimostra una capacità unica di facilitare le sostituzioni nucleofile, grazie al suo sistema aromatico ricco di elettroni. La presenza di più gruppi funzionali ne aumenta la reattività, consentendo diverse applicazioni sintetiche. Inoltre, la sua solubilità in vari solventi influenza il suo profilo di reattività, rendendolo un soggetto intrigante per gli studi meccanici in chimica organica. | ||||||
AP 24534 | 943319-70-8 | sc-362710 sc-362710A | 10 mg 50 mg | $172.00 $964.00 | 2 | |
AP 24534 (Ponatinib) può inibire più tirosin-chinasi, tra cui RET, interrompendo i suoi effetti a valle. | ||||||
VEGFR Tyrosine Kinase Inhibitor V | 861874-34-2 anhydrous | sc-356190 | 5 mg | $240.00 | ||
L'inibitore della tirosin-chinasi VEGFR V presenta una reattività distintiva come Ret, dimostrando una propensione al legame selettivo con specifici residui di tirosina. Le sue caratteristiche strutturali uniche gli consentono di modulare efficacemente le vie di segnalazione, influenzando le risposte cellulari. Il comportamento cinetico del composto rivela una rapida associazione con le proteine bersaglio, mentre la sua flessibilità conformazionale consente interazioni adattive. Questa natura dinamica lo rende un candidato interessante per l'esplorazione di intricati meccanismi biochimici. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Sunitinib, base libera, dimostra notevoli caratteristiche come Ret, caratterizzate dalla capacità di formare complessi stabili con bersagli proteici chiave. La sua architettura molecolare unica facilita le interazioni specifiche con le tasche idrofobiche, aumentando l'affinità di legame. Il composto presenta una notevole velocità di dissociazione, consentendo una modulazione transitoria ma d'impatto delle vie cellulari. Inoltre, il suo profilo di solubilità supporta diverse condizioni sperimentali, rendendolo uno strumento versatile per lo studio della dinamica delle proteine. | ||||||
Regorafenib | 755037-03-7 | sc-477163 sc-477163A | 25 mg 50 mg | $320.00 $430.00 | 3 | |
Regorafenib è un inibitore della chinasi con attività contro RET, che porta alla soppressione della sua segnalazione a valle. | ||||||