Items 41 to 50 of 96 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
UK 356618 | 230961-08-7 | sc-361392 sc-361392A | 5 mg 25 mg | $115.00 $435.00 | 2 | |
UK 356618 funziona come una proteasi legandosi selettivamente al sito attivo dell'enzima, interrompendo il riconoscimento del substrato attraverso uno specifico ostacolo sterico. La sua architettura molecolare unica facilita la formazione di legami covalenti transitori con i residui aminoacidici chiave, alterando la conformazione dell'enzima e riducendo il suo turnover catalitico. Il composto presenta una notevole stabilità in diverse condizioni di pH, consentendo un'interazione coerente con le proteasi bersaglio in vari ambienti biochimici. | ||||||
MMP-8 Inhibitor I | 236403-25-1 | sc-311436 sc-311436A sc-311436B | 1 mg 10 mg 100 mg | $190.00 $1660.00 $13770.00 | 6 | |
L'inibitore della MMP-8 I agisce come una proteasi, impegnandosi in un'inibizione competitiva, in cui imita le strutture del substrato per occupare il sito attivo dell'enzima. Questa interazione porta a uno spostamento conformazionale che impedisce l'accesso al substrato, riducendo di fatto l'attività enzimatica. Le sue caratteristiche strutturali uniche aumentano l'affinità di legame, mentre il suo profilo cinetico rivela una lenta velocità di dissociazione, garantendo un'inibizione prolungata. La robustezza del composto in presenza di diverse forze ioniche supporta ulteriormente la sua efficacia in diversi contesti biochimici. | ||||||
Cilastatin sodium | 81129-83-1 | sc-201312 sc-201312A | 10 mg 50 mg | $285.00 $715.00 | ||
La cilastatina sodica agisce sulle proteasi grazie alla sua capacità di formare complessi stabili con i siti attivi degli enzimi, interrompendo il processo catalitico. La sua struttura molecolare unica consente legami idrogeno specifici e interazioni idrofobiche, aumentando la selettività per le proteasi bersaglio. Il composto presenta un profilo cinetico di reazione distintivo, caratterizzato da una rapida velocità di associazione, che facilita un'efficace inibizione. Inoltre, le sue proprietà di solubilità gli consentono di mantenere l'attività in una gamma di livelli di pH, rendendolo versatile negli ambienti biochimici. | ||||||
MMP-2/MMP-9 Inhibitor II | 193807-60-2 | sc-311430 | 1 mg | $299.00 | 3 | |
MMP-2/MMP-9 Inhibitor II agisce come una proteasi legandosi selettivamente ai siti attivi delle metalloproteinasi di matrice, bloccando efficacemente l'accesso al substrato. La sua conformazione unica promuove interazioni elettrostatiche specifiche, aumentando l'affinità di legame. L'inibitore dimostra una lenta velocità di dissociazione, che contribuisce a prolungarne l'attività. Inoltre, la sua stabilità in varie condizioni ioniche consente prestazioni costanti in diversi saggi biochimici, rendendolo uno strumento robusto per lo studio delle vie proteolitiche. | ||||||
Elastase Inhibitor I | sc-221584 | 1 mg | $168.00 | |||
L'inibitore dell'elastasi I funziona come una proteasi, mirando al residuo di serina nel sito attivo dell'elastasi, con un meccanismo di inibizione competitiva. Le sue caratteristiche strutturali favoriscono un forte legame idrogeno e interazioni idrofobiche, migliorando la specificità. L'inibitore presenta un profilo cinetico unico con una rapida velocità di associazione, che consente di modulare efficacemente l'attività dell'elastasi. Inoltre, la sua solubilità in vari solventi supporta applicazioni sperimentali versatili, fornendo approfondimenti sulla regolazione proteolitica. | ||||||
MC 1293 | sc-221875 | 5 mg | $202.00 | 1 | ||
MC 1293 agisce come una proteasi legandosi selettivamente alla triade catalitica degli enzimi bersaglio, interrompendo il riconoscimento del substrato. La sua particolare conformazione strutturale consente interazioni elettrostatiche specifiche, aumentando l'affinità di legame. Il composto presenta un profilo cinetico di reazione distinto, caratterizzato da una lenta insorgenza dell'inibizione, che ha un effetto prolungato sull'attività proteolitica. Inoltre, la sua stabilità in diversi ambienti di pH lo rende adatto a vari saggi biochimici. | ||||||
bADA | sc-202967 | 2 mg | $739.00 | |||
Il bADA funziona come una proteasi, impegnandosi in interazioni uniche di legame a idrogeno con il sito attivo degli enzimi bersaglio, portando a cambiamenti conformazionali che ostacolano l'accesso al substrato. Il suo comportamento cinetico è caratterizzato da una rapida fase iniziale di inibizione, seguita da un graduale declino dell'attività, che consente un controllo sfumato dei processi proteolitici. Inoltre, la solubilità di bADA in solventi organici ne aumenta la versatilità nelle applicazioni biochimiche, facilitando diversi setup sperimentali. | ||||||
NP-LLL-VS | sc-222078 | 500 µg | $360.00 | |||
NP-LLL-VS opera come proteasi grazie alla sua capacità di formare interazioni elettrostatiche specifiche con i residui del substrato, che stabilizzano il complesso enzima-substrato. Questo composto presenta un profilo di reazione distintivo caratterizzato da un modello cinetico bifasico, in cui il legame iniziale rapido è seguito da un tasso di turnover più lento. La sua natura anfifilica consente un'efficace integrazione negli ambienti lipidici, influenzando le attività proteolitiche associate alla membrana e migliorando l'accessibilità del substrato. | ||||||
Oxindole I | sc-222104 | 10 mg | $273.00 | 2 | ||
L'ossindolo I funziona come una proteasi, impegnandosi in interazioni uniche di legame a idrogeno con la spina dorsale peptidica, facilitando il riconoscimento e la specificità del substrato. Il suo comportamento cinetico è caratterizzato da una risposta sigmoidale, che indica dinamiche di legame cooperativo che migliorano l'efficienza catalitica. Inoltre, la struttura planare del composto promuove interazioni di π-π stacking con i residui aromatici, stabilizzando ulteriormente il complesso enzima-substrato e influenzando le vie proteolitiche. | ||||||
Proteasome Inhibitor VII, Antiprotealide | sc-222200 | 50 µg | $399.00 | |||
L'inibitore VII del proteasoma, antiprotealide, agisce come una proteasi interrompendo selettivamente il sito catalitico attraverso un ostacolo sterico, che altera l'accessibilità del substrato. La sua conformazione unica consente interazioni elettrostatiche specifiche con i residui carichi, modulando la velocità di reazione. Il composto presenta un profilo cinetico non lineare, suggerendo effetti allosterici che regolano l'attività enzimatica. Inoltre, le sue regioni idrofobiche facilitano le interazioni con le membrane lipidiche, influenzando la localizzazione e la funzione cellulare. |