Gli inibitori della PLC β2 comprendono una serie di composti progettati per modulare in modo specifico l'attività della fosfolipasi C (PLC) β2, facendo luce sul suo intricato ruolo nelle reti di segnalazione cellulare. Questi inibitori possono essere ampiamente classificati in modulatori diretti e indiretti, offrendo una visione unica dei meccanismi di regolazione della funzione della PLC β2. Gli inibitori diretti come U73122, U73111 e ONO-RS-082 hanno come bersaglio l'attività catalitica della PLC β2, interrompendo l'idrolisi del fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato (PIP2) e compromettendo gli eventi di segnalazione a valle. Questi inibitori forniscono strumenti precisi per studiare le funzioni isoforma-specifiche della PLC β2 in diversi processi cellulari, svelando le complessità delle sue cascate di segnalazione.
Modulatori indiretti come l'edelfosina, il D609 e la neomicina influenzano la PLC β2 attraverso meccanismi alternativi. L'edelfosina, un agente perturbatore di membrana, modula indirettamente la PLC β2 influenzando la struttura della membrana e la composizione lipidica. Il D609 e il suo sale cloridrato (D609 cloridrato), inibitori della fosfolipasi C fosfatidilcolina specifica (PC-PLC), alterano il metabolismo lipidico, modificando indirettamente l'attività della PLC β2. La neomicina, un antibiotico aminoglicoside, interagisce con il PIP2, influenzando indirettamente l'attività della PLC β2. Questi modulatori indiretti offrono diversi approcci per la dissezione delle complesse reti regolatorie che governano le risposte cellulari mediate dalla PLC β2. Inoltre, composti come il trisolfuro di diallile, il RHC-80267, l'oleoiletanolamide, l'M-3M3FBS e l'O-1602 offrono vie alternative per lo studio della PLC β2. Il trisolfuro di diallile modula le vie di segnalazione redox, l'RHC-80267 influisce sui livelli di diacilglicerolo, l'oleoiletanolamide interagisce con i recettori dei cannabinoidi e l'M-3M3FBS e l'O-1602 fungono da attivatori con potenziali applicazioni nella manipolazione sperimentale. In conclusione, questa classe chimica di inibitori della PLC β2 offre un kit completo di strumenti per i ricercatori che cercano di svelare i ruoli complessi della PLC β2 nella segnalazione cellulare. La diversità dei meccanismi, che vanno dall'inibizione catalitica diretta alla modulazione indiretta attraverso la perturbazione della membrana e il metabolismo lipidico, fornisce una comprensione sfumata delle reti regolatorie che governano la funzione della PLC β2 in diversi contesti cellulari.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
ET-18-OCH3 | 77286-66-9 | sc-201021 sc-201021A sc-201021B sc-201021C sc-201021F | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 1 g | $109.00 $427.00 $826.00 $1545.00 $3682.00 | 6 | |
L'edelfosina, un agente perturbatore di membrana, modula indirettamente la PLC β2 influenzando la struttura della membrana e la composizione lipidica. Le alterazioni delle proprietà della membrana influenzano la localizzazione e l'attività della PLC β2, portando a cambiamenti a valle nelle cascate di segnalazione. | ||||||
D609 | 83373-60-8 | sc-201403 sc-201403A | 5 mg 25 mg | $185.00 $564.00 | 7 | |
D609, un inibitore della fosfolipasi C specifica per la fosfatidilcolina (PC-PLC), influenza indirettamente la PLC β2 interrompendo l'idrolisi della fosfatidilcolina. Questa interferenza nel metabolismo lipidico modula indirettamente l'attività della PLC β2, evidenziando il potenziale del D609 come inibitore indiretto. Mirando ai percorsi di segnalazione lipidica a monte, il D609 offre approfondimenti sull'intricata interazione tra il metabolismo lipidico e le risposte cellulari mediate dalla PLC β2. | ||||||
Diallyl trisulfide | 2050-87-5 | sc-205645 sc-205645A | 100 mg 500 mg | $157.00 $397.00 | 3 | |
Il trisolfuro di diallile, un composto organosolforoso, influenza indirettamente la PLC β2 modulando i percorsi di segnalazione redox. Attraverso il suo impatto sullo stato redox cellulare, il trisolfuro di diallile altera indirettamente l'attività della PLC β2, mostrando il suo potenziale come modulatore indiretto. La natura sensibile al redox della PLC β2 rende i composti come il trisolfuro di diallile preziosi per studiare le intricate connessioni tra la segnalazione redox e le risposte cellulari mediate dalla PLC β2. | ||||||
Neomycin sulfate | 1405-10-3 | sc-3573 sc-3573A | 1 g 5 g | $26.00 $34.00 | 20 | |
La neomicina, un antibiotico aminoglicoside, modula indirettamente la PLC β2 interagendo con il fosfatidilinositolo 4,5-bisfosfato (PIP2). Attraverso il suo legame con il PIP2, la Neomicina influenza la disponibilità di substrato per la PLC β2, influenzando indirettamente la sua attività. Questa modulazione indiretta fornisce un approccio unico per studiare le intricate interazioni tra i componenti della membrana e la PLC β2, facendo luce sui meccanismi regolatori che governano le risposte cellulari mediate dalla PLC β2. | ||||||
ONO-RS-082 | 99754-06-0 | sc-201410 sc-201410A | 20 mg 100 mg | $81.00 $225.00 | ||
ONO-RS-082, un inibitore selettivo della PLC, mira direttamente alla PLC β2, inibendo la sua attività catalitica. Attraverso l'inibizione specifica della PLC β2, ONO-RS-082 interrompe l'idrolisi del PIP2, con conseguente compromissione degli eventi di segnalazione a valle. Questa inibizione diretta evidenzia che ONO-RS-082 è uno strumento prezioso per indagare le funzioni isoforme-specifiche della PLC β2 in diversi processi cellulari, fornendo approfondimenti sui ruoli precisi della PLC β2 nelle reti di segnalazione. | ||||||
Oleylethanolamide | 111-58-0 | sc-201400 sc-201400A | 10 mg 50 mg | $88.00 $190.00 | 1 | |
L'oleoiletanolamide, un composto legato agli endocannabinoidi, influenza indirettamente la PLC β2 interagendo con i recettori dei cannabinoidi. Grazie alla sua interazione con questi recettori, l'oleoiletanolamide modula le vie di segnalazione a valle che si intersecano con le cascate mediate dalla PLC β2. | ||||||
m-3M3FBS | 200933-14-8 | sc-202217 sc-202217A | 10 mg 50 mg | $138.00 $618.00 | 10 | |
M-3M3FBS, un attivatore potente e selettivo della PLC β2, è incluso come composto strumento per la manipolazione sperimentale. Sebbene la sua funzione primaria sia quella di attivatore, il suo utilizzo in combinazione con gli inibitori consente una modulazione controllata dell'attività della PLC β2. | ||||||
O-1602 | 317321-41-8 | sc-202745 sc-202745A | 1 mg 5 mg | $204.00 $408.00 | ||
O-1602, un agonista sintetico dei recettori cannabinoidi, modula indirettamente la PLC β2 attraverso l'attivazione dei recettori cannabinoidi. Coinvolgendo i recettori cannabinoidi, O-1602 influenza le vie di segnalazione a valle che si intersecano con le cascate mediate dalla PLC β2. Questa modulazione indiretta offre una strada unica per studiare il cross-talk tra la segnalazione dei cannabinoidi e la PLC β2, fornendo approfondimenti sugli intricati meccanismi di regolazione che regolano le risposte cellulari dipendenti dalla PLC β2. |