Gli inibitori del PDGFR-β appartengono a una classe specifica di composti chimici progettati per interagire e modulare l'attività del recettore beta del fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGFR-β). Questo recettore è un membro della famiglia delle tirosin-chinasi recettoriali (RTK), che svolge un ruolo cruciale nella comunicazione cellulare e nella trasduzione del segnale. Il recettore PDGFR-β è coinvolto in vari processi fisiologici, tra cui la crescita, la differenziazione e la migrazione cellulare. Il PDGFR-β è una proteina transmembrana situata sulla superficie cellulare e si attiva quando si lega ai suoi ligandi, i fattori di crescita di derivazione piastrinica. Questa attivazione dà inizio a una serie di cascate di segnalazione intracellulare che contribuiscono alle risposte cellulari. Gli inibitori di PDGFR-β sono progettati per colpire e legarsi selettivamente al recettore PDGFR-β, impedendone la normale attivazione e la successiva segnalazione a valle. Questi inibitori interagiscono tipicamente con regioni specifiche del dominio chinasi del recettore, responsabile della catalizzazione del trasferimento di gruppi fosfato alle proteine intracellulari. Inibendo l'attività chinasica del PDGFR-β, questi composti interferiscono con la trasmissione di segnali che promuovono processi cellulari come la proliferazione e la migrazione.
Questa classe di inibitori agisce spesso competendo con l'adenosina trifosfato (ATP), un substrato cruciale per l'attività chinasica di PDGFR-β. Questo legame competitivo interrompe la capacità del recettore di fosforilare i bersagli a valle, modulando così le risposte cellulari mediate da PDGFR-β. Lo sviluppo di inibitori di PDGFR-β implica una profonda comprensione delle caratteristiche strutturali e funzionali del recettore. I ricercatori utilizzano la modellazione computazionale, la biologia strutturale e le tecniche di screening high-throughput per progettare e ottimizzare questi inibitori.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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SU 4312 | 5812-07-7 | sc-200637 sc-200637A | 5 mg 25 mg | $97.00 $360.00 | 2 | |
SU 4312 (CAS 5812-07-7) inibisce efficacemente PDGFR-beta, una proteina cruciale nella segnalazione cellulare. Mirando a questa interazione, modula percorsi specifici, con una rilevanza in diverse indagini biologiche. | ||||||
AGL 2043 | 22617-28-8 | sc-203808 | 1 mg | $295.00 | ||
AGL 2043 (CAS 22617-28-8) funziona come inibitore di PDGFR-beta, una proteina cruciale nella segnalazione cellulare. Mirando a questa interazione, influisce su percorsi specifici, offrendo potenziali approfondimenti su vari processi biologici. | ||||||
GTP 14564 | 34823-86-4 | sc-203062 | 10 mg | $129.00 | 3 | |
Il GTP 14564 (CAS 34823-86-4) inibisce efficacemente il PDGFR-beta, una proteina fondamentale nella segnalazione cellulare. Mirando a questa interazione, modula percorsi specifici, offrendo potenziali approfondimenti su diversi processi biologici. | ||||||
Tyrphostin AG 1433 | 168836-03-1 | sc-205984 sc-205984A | 1 mg 5 mg | $48.00 $200.00 | ||
La tirfostina AG 1433 (CAS 168836-03-1) funziona come inibitore di PDGFR-beta, una proteina fondamentale nella segnalazione cellulare. Mirando a questa interazione, modula percorsi specifici, offrendo potenziali approfondimenti su diversi processi biologici. | ||||||
Masitinib | 790299-79-5 | sc-211777 | 10 mg | $180.00 | ||
Masitinib è un altro inibitore sperimentale di PDGFR-Beta in fase di studio per il suo potenziale in vari tipi di cancro, compresi i tumori stromali gastrointestinali. | ||||||
Cediranib | 288383-20-0 | sc-483599 sc-483599A sc-483599B | 5 mg 10 mg 25 mg | $137.00 $220.00 $406.00 | ||
Cediranib è un inibitore di VEGFR e PDGFR che è stato studiato in modelli di ricerca per vari tipi di cancro, tra cui quello ovarico, polmonare e colorettale. | ||||||
PDGFR Tyrosine Kinase Inhibitor VI, SU6668 | 210644-62-5 | sc-204175 | 5 mg | $79.00 | 9 | |
L'inibitore VI della tirosin-chinasi PDGFR (SU6668) inibisce efficacemente la PDGFR-beta, una proteina cruciale nella segnalazione cellulare. Mirando a questa interazione, modula percorsi specifici, offrendo potenziali approfondimenti su diversi processi biologici. | ||||||
PD 166285 | 212391-63-4 | sc-208153 | 5 mg | $143.00 | 2 | |
PD 166285 agisce come inibitore selettivo di PDGFR-beta, mostrando un'affinità di legame unica che interrompe la dimerizzazione del recettore. La sua struttura molecolare facilita interazioni elettrostatiche specifiche e cambiamenti conformazionali, che portano ad alterare le vie di segnalazione. Il composto presenta una notevole cinetica di reazione, con un rapido inizio d'azione ed effetti prolungati sui bersagli a valle. Inoltre, le sue caratteristiche lipofile migliorano la permeabilità della membrana, ottimizzando l'assorbimento cellulare e l'interazione con PDGFR-beta. | ||||||
AP 24534 | 943319-70-8 | sc-362710 sc-362710A | 10 mg 50 mg | $172.00 $964.00 | 2 | |
Ponatinib è un inibitore di chinasi che ha come bersaglio, tra le altre, il PDGFR-Beta. | ||||||
Vandetanib | 443913-73-3 | sc-220364 sc-220364A | 5 mg 50 mg | $167.00 $1353.00 | ||
Vandetanib è un inibitore della tirosin-chinasi che ha come bersaglio VEGFR, EGFR e PDGFR-β. È stato studiato per il carcinoma midollare della tiroide in stadio avanzato. |