Date published: 2025-9-10

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Olfr869 Inibitori

Gli inibitori comuni dell'Olfr869 includono, ma non solo, il (±)-Mentolo CAS 89-78-1, la Guanosina 3',5'-monofosfato ciclico CAS 7665-99-8, la Forskolina CAS 66575-29-9, la Cicloeximide CAS 66-81-9 e la Tossina della Pertosse (proteina attivante l'isolotto) CAS 70323-44-3.

Olfr869, un recettore olfattivo presente nel Mus musculus (topo domestico), è un attore chiave nell'intricato processo sensoriale della percezione degli odori. Appartenente alla famiglia dei recettori accoppiati a proteine G (GPCR), Olfr869 condivide una caratteristica strutturale fondamentale con altri GPCR: una struttura a 7 domini transmembrana. Questa caratteristica strutturale consente a Olfr869 di riconoscere le molecole odoranti e di avviare le risposte neuronali che culminano nella percezione degli odori. La funzione primaria di Olfr869 risiede nella sua capacità di interagire con le molecole odoranti presenti nell'ambiente, fungendo così da porta d'accesso molecolare al mondo sensoriale dell'olfatto. Questo recettore svolge un ruolo fondamentale nel mediare le fasi iniziali della percezione degli odori. Quando una molecola odorosa si lega a Olfr869, innesca una complessa cascata di eventi che coinvolgono l'accoppiamento G-proteina e le vie di segnalazione a valle. Questi eventi portano all'attivazione dei neuroni olfattivi e alla trasmissione dei segnali al cervello, portando alla percezione dell'odore specifico. La funzione di Olfr869 è fondamentale per la sopravvivenza e il comportamento dei topi, in quanto consente loro di rilevare e rispondere a vari segnali olfattivi nel loro ambiente, come la ricerca del cibo, l'evitamento dei predatori e le interazioni sociali.

L'inibizione di Olfr869 può essere ottenuta attraverso diversi meccanismi, direttamente o indirettamente. Gli inibitori diretti interferiscono con la capacità di Olfr869 di riconoscere e legarsi alle molecole odoranti, interrompendo la fase iniziale della trasduzione del segnale olfattivo. Gli inibitori indiretti, invece, modulano vari componenti della via di segnalazione olfattiva. Ad esempio, alcune sostanze chimiche possono colpire le cascate di segnalazione a valle, ostacolando la trasmissione dei segnali avviati da Olfr869. Altre possono influire sull'espressione o sulla localizzazione di Olfr869, influenzandone la disponibilità e la reattività agli odoranti. Questi meccanismi di inibizione forniscono ai ricercatori strumenti preziosi per analizzare i complessi processi coinvolti nell'olfatto, consentendo una comprensione più approfondita della biologia sensoriale. In conclusione, la funzione di Olfr869 come recettore olfattivo è centrale per l'esperienza sensoriale dell'odore nei topi. Il suo ruolo nel riconoscere le molecole odoranti e nell'avviare le vie di trasduzione del segnale è cruciale per la loro sopravvivenza e il loro comportamento. L'inibizione di Olfr869 può avvenire attraverso l'interferenza diretta con il suo riconoscimento degli odori o attraverso la modulazione delle vie di segnalazione associate. Questi meccanismi di inibizione offrono preziose indicazioni per la biologia sensoriale e la ricerca sull'olfatto, contribuendo alla comprensione di come gli organismi percepiscono e interagiscono con il loro ambiente.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Monensin A

17090-79-8sc-362032
sc-362032A
5 mg
25 mg
$152.00
$515.00
(1)

La monensina inibisce indirettamente l'Olfr869 interferendo con i processi di trasporto intracellulare, influenzando l'espressione e la localizzazione dell'Olfr869 e quindi la percezione olfattiva.