Gli attivatori NPAL1 sono una classe di composti chimici che interagiscono con l'enzima palmitoil-transferasi 1 neurale (NPAL1), un membro della famiglia delle palmitoiltransferasi. Questo enzima è coinvolto nella modificazione post-traduzionale delle proteine attraverso un processo noto come palmitoilazione, che attacca un gruppo palmitoile (presente nell'acido palmitico) a specifici residui di cisteina sulle proteine bersaglio. Questa modificazione lipidica può influenzare la localizzazione, la stabilità e la funzione dei substrati proteici. Gli attivatori di NPAL1 influenzano l'attività di questo enzima aumentandone l'efficienza catalitica o stabilizzandone la forma attiva, alterando così potenzialmente lo stato di palmitoilazione di numerose proteine cellulari. L'attivazione di NPAL1 può portare a una cascata di eventi molecolari, poiché la modifica della funzione delle proteine attraverso la palmitoilazione è un processo reversibile e dinamico che svolge un ruolo in vari meccanismi cellulari, tra cui la trasduzione del segnale, il traffico di membrana e la localizzazione subcellulare.
La specificità degli attivatori NPAL1 risiede nella loro capacità di indirizzare e modulare l'attività dell'enzima NPAL1 senza necessariamente interagire con altre palmitoiltransferasi o vie enzimatiche non correlate. La struttura chimica di questi attivatori è progettata per interagire con il sito attivo unico o con i domini regolatori di NPAL1, sfruttando la struttura dell'enzima per ottenere la selettività. Questa interazione può coinvolgere vari legami non covalenti, come il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche e le forze di van der Waals, per indurre un cambiamento conformazionale nell'enzima che ne promuove l'attività. La progettazione molecolare di attivatori di NPAL1 è un processo sofisticato che richiede una profonda comprensione della struttura dell'enzima e delle proprietà chimiche che possono migliorare la sua funzione naturale. Questi composti possono essere piccole molecole, peptidi o altri tipi di entità chimiche che sono state ottimizzate attraverso studi di relazione struttura-attività per massimizzare la loro efficacia nella modulazione dell'enzima. Lo sviluppo di attivatori di NPAL1 comporta una valutazione completa delle loro proprietà fisico-chimiche, della stabilità e della specificità per garantire che si aggancino selettivamente a NPAL1.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Bisindolylmaleimide I (GF 109203X) | 133052-90-1 | sc-24003A sc-24003 | 1 mg 5 mg | $103.00 $237.00 | 36 | |
Il BIM-I è un composto sintetico che agisce come inibitore specifico della PKC. Inibendo selettivamente alcune isoforme di PKC, potrebbe potenziare l'attivazione di NPAL1 attraverso percorsi alternativi PKC-dipendenti. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapigargina è un inibitore della pompa SERCA che aumenta i livelli di calcio intracellulare, il che può portare all'attivazione di NPAL1 attraverso le chinasi calcio-dipendenti. | ||||||