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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Bismuth(III) zirconate | 37306-42-6 | sc-234098 | 100 g | $200.00 | ||
Lo zirconato di bismuto (III) è un notevole composto inorganico che si distingue per la sua particolare struttura di perovskite, che facilita le forti interazioni ioniche e migliora le sue proprietà dielettriche. Il composto presenta una notevole stabilità termica e un comportamento ferroelettrico, che lo rendono un soggetto interessante per gli studi sulle transizioni di fase. La sua disposizione a strati consente percorsi distinti nella conduzione ionica, influenzando la cinetica di reazione e consentendo diverse applicazioni nella scienza dei materiali. | ||||||
Copper(I) trifluoromethanesulfonate benzene complex | 42152-46-5 | sc-252629 | 1 g | $144.00 | ||
Il complesso di rame(I) trifluorometansolfonato di benzene è un intrigante composto inorganico caratterizzato da una chimica di coordinazione unica. Il complesso presenta forti interazioni π-π stacking dovute alla parte aromatica del benzene, che ne influenzano la solubilità e la stabilità in vari solventi. La sua capacità di partecipare a reazioni redox è potenziata dallo stato di ossidazione del rame (I), che facilita i processi di trasferimento degli elettroni. Questo composto mostra anche distinte proprietà termiche ed elettrochimiche, che lo rendono un soggetto di interesse per la chimica di coordinazione. | ||||||
1-Hydroxytetraphenyl-cyclopentadienyl(tetraphenyl-2,4-cyclopentadien-1-one)-μ-hydrotetracarbonyldiruthenium(II) | 104439-77-2 | sc-255834 | 100 mg | $94.00 | ||
L'1-idrossitetrafenil-ciclopentadienil(tetrafenil-2,4-ciclopentadien-1-one)-μ-idrotetracarbonialdirutenio(II) mostra intriganti proprietà elettroniche grazie alle sue interazioni metallo-ligando uniche. La presenza della frazione ciclopentadienilica contribuisce alla sua stabilità e reattività, facilitando i processi di trasferimento degli elettroni. Questo composto presenta un comportamento di coordinazione distinto, che consente la formazione di vari complessi metallici, in grado di influenzare la cinetica di reazione e i percorsi nella chimica organometallica. La sua versatilità strutturale lo rende un soggetto interessante per gli studi di catalisi e scienza dei materiali. | ||||||
Triphenylbismuth(III) carbonate | 47252-14-2 | sc-237363 sc-237363A | 1 g 5 g | $194.00 $681.00 | ||
Il carbonato di trifenilbismuto(III) è un affascinante composto inorganico che si distingue per la sua particolare disposizione strutturale e reattività. La presenza del centro di bismuto consente un'intrigante coordinazione con i ligandi carbonati, che porta a geometrie molecolari distintive. La sua capacità di formare complessi stabili con vari anioni ne aumenta la reattività nelle reazioni di sostituzione nucleofila. Inoltre, il composto presenta interessanti proprietà ottiche, che contribuiscono al suo studio nella scienza dei materiali e nella chimica di coordinazione. | ||||||
Copper(I) bromide dimethyl sulfide complex | 54678-23-8 | sc-252627 | 10 g | $107.00 | ||
Il complesso rame(I) bromuro dimetilsolfuro presenta un'intrigante chimica di coordinazione, caratterizzata dalla formazione di un addotto stabile tra rame(I) e dimetilsolfuro. Questo complesso mostra proprietà elettroniche uniche dovute all'interazione tra il centro di rame e il ligando di zolfo, facilitando percorsi distinti nelle reazioni redox. La sua capacità di impegnarsi in processi di scambio di ligandi aumenta la sua reattività, rendendolo un soggetto di interesse negli studi sulle interazioni metallo-ligando e sui meccanismi catalitici. | ||||||
Iron(III) trifluoromethanesulfonate | 63295-48-7 | sc-235386 | 1 g | $47.00 | ||
Il trifluorometansolfonato di ferro (III) presenta un comportamento distintivo da acido di Lewis, facilitando forti interazioni con specie ricche di elettroni. I suoi ligandi trifluorometanesolfonati migliorano la solubilità nei solventi polari, promuovendo geometrie di coordinazione uniche. La capacità del composto di stabilizzare gli intermedi reattivi accelera la cinetica di reazione, rendendolo un potente catalizzatore in varie trasformazioni inorganiche. Inoltre, la sua forte natura elettrofila consente una reattività selettiva nelle reazioni di complessazione e sostituzione. | ||||||
Lithium tetrakis(pentafluorophenyl)borate ethyl etherate | 371162-53-7 | sc-252970 | 100 mg | $69.00 | ||
Il tetrakis(pentafluorofenil)borato etilico di litio è un notevole composto inorganico caratterizzato da una chimica di coordinazione e da dinamiche di solvatazione uniche. La presenza di gruppi pentafluorofenilici aumenta la sua lipofilia, consentendo interazioni molecolari distinte in ambienti non polari. Questo composto presenta una notevole conducibilità ionica, attribuita alla sua capacità di dissociarsi in ioni litio e anioni borato, facilitando un rapido trasporto di carica. La sua forma eterata contribuisce a migliorare la stabilità e la solubilità, influenzando la cinetica di reazione in vari processi chimici. | ||||||
Titanium(IV) (triethanolaminato)isopropoxide solution | 74665-17-1 | sc-237118 | 100 ml | $32.00 | ||
La soluzione di isopropossido di titanio (IV) (trietanolaminato) presenta notevoli proprietà grazie alle sue interazioni con i ligandi e agli effetti sterici. I ligandi trietanolaminici creano un ambiente chelante che aumenta la stabilità del titanio, promuovendo un'efficiente coordinazione con vari substrati. Questa soluzione mostra modelli di reattività distintivi, facilitando una rapida idrolisi e influenzando la formazione di reti a base di titanio. Il suo comportamento come alogenuro acido consente una reattività selettiva, rendendolo un componente versatile nella sintesi inorganica. | ||||||
Diethylenetriaminepentaacetic acid gadolinium(III) dihydrogen salt | 80529-93-7 | sc-300451 | 5 g | $28.00 | ||
Il sale diidrogeno di acido dietilenetriammino-pentaacetico di gadolinio(III) presenta notevoli proprietà chelanti, formando complessi stabili con gli ioni metallici grazie ai suoi molteplici gruppi funzionali carbossilati e amminici. Questo composto dimostra una dinamica di solvatazione unica, migliorando la sua interazione con le molecole d'acqua, che influenza la sua reattività in vari sistemi inorganici. La sua capacità di modulare la coordinazione degli ioni metallici influisce significativamente sui percorsi e sulle cinetiche di reazione, rendendolo un agente versatile nella chimica della complessazione. | ||||||
Lithium chloride hydrate | 85144-11-2 | sc-250255 | 25 g | $109.00 | ||
Il cloruro di litio idrato presenta proprietà igroscopiche uniche, che gli consentono di assorbire prontamente l'umidità dall'ambiente. Questa caratteristica porta alla formazione di una struttura cristallina stabile che influenza la sua solubilità e le interazioni ioniche nelle soluzioni acquose. La presenza di molecole d'acqua altera la dinamica del reticolo, influenzando la mobilità degli ioni di litio. Inoltre, la sua natura ionica contribuisce a comportamenti distinti di conducibilità termica ed elettrica, rendendolo un soggetto interessante per gli studi sul trasporto ionico e sulle transizioni di fase. |