HEF1, nota anche come NEDD9 (Neural precursor cell Expressed, Developmentally Downregulated 9), è una proteina di impalcatura che svolge un ruolo fondamentale in vari processi cellulari, tra cui l'adesione cellulare, la migrazione, la proliferazione e la sopravvivenza. È un membro della famiglia di proteine CAS (Crk-associated substrate) e agisce come intermediario in varie vie di segnalazione intracellulare. Dato il suo ruolo integrale in questi processi cellulari, la modulazione dell'attività di HEF1 è diventata un'area di interesse nella ricerca biochimica.
Gli inibitori di HEF1 sono composti chimici specificamente progettati per interferire con la funzione della proteina HEF1. Questi inibitori funzionano tipicamente legandosi alla proteina e bloccando la sua interazione con altre proteine o substrati, compromettendo di conseguenza i processi cellulari che dipendono da HEF1. La specificità di questi inibitori è fondamentale, in quanto devono colpire solo la proteina HEF1 senza influenzare altre proteine correlate per evitare conseguenze cellulari indesiderate. Lo sviluppo e l'identificazione di inibitori di HEF1 sono stati facilitati dall'impiego di librerie di composti sottoposti a screening ad alto rendimento, da intuizioni di biologia strutturale e da metodi computazionali. La comprensione della struttura molecolare e dei siti di legame di HEF1 consente la progettazione razionale di questi inibitori. Questi sforzi per chiarire e indirizzare la funzione di HEF1 attraverso gli inibitori hanno il potenziale per fornire strumenti preziosi per la ricerca scientifica sulle varie vie di segnalazione intracellulare e sui processi cellulari in cui HEF1 è coinvolto.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
XAV939 | 284028-89-3 | sc-296704 sc-296704A sc-296704B | 1 mg 5 mg 50 mg | $35.00 $115.00 $515.00 | 26 | |
XAV939 è un inibitore chimico della via di segnalazione Wnt/β-catenina. Sebbene non abbia come bersaglio diretto HEF1, il suo utilizzo può influenzare i processi regolati da HEF1. In uno studio, l'inibizione dell'espressione di HEF1 è stata associata a una riduzione dei livelli di CD133 e a un aumento dell'espressione di E-caderina quando è stato utilizzato XAV939, evidenziando come possa influenzare indirettamente le funzioni cellulari associate a HEF1. | ||||||
M 344 | 251456-60-7 | sc-203124 sc-203124A | 1 mg 5 mg | $107.00 $316.00 | 8 | |
M344 è un inibitore di HDAC6 . Sebbene non inibiscano direttamente HEF1, possono influenzare i processi in cui HEF1 è coinvolto. Ad esempio, l'inibizione chimica di HDAC6 è stata associata alla soppressione del disassemblaggio ciliare, un processo che può essere mediato da regolatori come HEF1. | ||||||
ACY-1215 | 1316214-52-4 | sc-507455 | 25 mg | $110.00 | ||
Rocilinostat è un inibitore di HDAC6. Sebbene non inibisca direttamente HEF1, può influenzare i processi in cui HEF1 è coinvolto. Per esempio, l'inibizione chimica di HDAC6 è stata associata alla soppressione dello smontaggio ciliare, un processo che può essere mediato da regolatori come HEF1. Inibendo HDAC6, queste sostanze chimiche potrebbero potenzialmente influenzare i meccanismi associati a HEF1 all'interno della cellula, come l'interazione tra HEF1 e la chinasi Aurora-A. | ||||||