Gli inibitori di Hck costituiscono una classe chimica distinta, nota per la loro capacità di influenzare l'attività della proteina chinasi Hck. Hck, abbreviazione di Hematopoietic cell kinase, è un membro fondamentale della famiglia Src delle protein tirosin chinasi non recettoriali. Queste chinasi svolgono un ruolo fondamentale nelle vie di segnalazione intracellulare, regolando vari processi cellulari tra cui la crescita, la differenziazione, la proliferazione e la sopravvivenza delle cellule. La Hck è espressa prevalentemente nelle cellule ematopoietiche, come macrofagi, monociti e neutrofili, dove svolge un ruolo critico nella segnalazione delle cellule immunitarie. Gli inibitori di Hck sono composti meticolosamente studiati per interagire con la tasca di legame dell'ATP situata all'interno del dominio della chinasi di Hck. Questa interazione interrompe il legame dell'ATP all'enzima, agendo di fatto come regolatori molecolari che limitano le sue attività di segnalazione.
Strutturalmente, gli inibitori di Hck sono molecole intricate con una forma specifica che si inserisce perfettamente nel sito di legame dell'ATP del dominio della chinasi di Hck. Questa interferenza ostacola il trasferimento dei gruppi fosfato ai residui di tirosina delle proteine bersaglio, un passaggio fondamentale nelle cascate di segnalazione intracellulare. Inibendo Hck, questi composti hanno il potenziale per interrompere le vie a valle legate all'attivazione delle cellule immunitarie e all'infiammazione. Gli inibitori di Hck hanno suscitato un notevole interesse nei contesti di ricerca per la loro utilità nel sezionare la segnalazione delle cellule immunitarie e svelare il ruolo di Hck in varie malattie. I ricercatori stanno studiando attivamente il potenziale degli inibitori di Hck in condizioni in cui la disregolazione di Hck è implicata, come specifiche neoplasie ematologiche e disturbi infiammatori, al fine di ottenere una comprensione più approfondita della loro utilità.
Items 1 to 10 of 12 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
PP 2 | 172889-27-9 | sc-202769 sc-202769A | 1 mg 5 mg | $92.00 $223.00 | 30 | |
Il PP 2 si distingue per la sua reattività unica come alogenuro acido, mostrando una propensione per le reazioni di sostituzione acilica nucleofila. La sua struttura elettronica promuove un forte carattere elettrofilo, consentendo interazioni rapide con una varietà di nucleofili. La configurazione sterica del composto influenza la cinetica di reazione, portando a percorsi selettivi. Inoltre, il PP 2 dimostra un'intrigante dinamica di solvatazione, che può modulare la sua reattività in diversi ambienti solventi, aumentando la sua versatilità nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
PP121 | 1092788-83-4 | sc-301605 | 5 mg | $139.00 | 1 | |
PP121 è caratterizzato dalla sua eccezionale natura elettrofila di alogenuro acido, che facilita rapidi attacchi nucleofili. La sua particolare disposizione sterica consente una reattività selettiva, influenzando la formazione di prodotti specifici. Il composto presenta una notevole stabilità in vari sistemi di solventi, che possono alterare significativamente il suo profilo di reattività. Inoltre, l'interazione del PP121 con i nucleofili è regolata da parametri cinetici distinti, che lo rendono un soggetto interessante per gli studi meccanici nella sintesi organica. | ||||||
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
Ha come bersaglio la chinasi BCR-ABL, inibendo l'attività tirosin-chinasica e bloccando la proliferazione cellulare, studiata nella ricerca della leucemia mieloide cronica (CML) e dei tumori stromali gastrointestinali (GIST). | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Inibisce diverse chinasi, tra cui RAF e VEGFR, interrompendo le vie di segnalazione nelle cellule tumorali. | ||||||
Erlotinib, Free Base | 183321-74-6 | sc-396113 sc-396113A sc-396113B sc-396113C sc-396113D | 500 mg 1 g 5 g 10 g 100 g | $85.00 $132.00 $287.00 $495.00 $3752.00 | 42 | |
Ha come bersaglio la tirosin-chinasi EGFR, impedendo la divisione e la crescita delle cellule; è prescritto per la terapia del tumore al polmone non a piccole cellule e del tumore al pancreas. | ||||||
Lapatinib | 231277-92-2 | sc-353658 | 100 mg | $412.00 | 32 | |
Doppio inibitore delle chinasi EGFR e HER2, che ostacola l'attivazione e la segnalazione del recettore nel carcinoma mammario HER2-positivo. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Blocca diverse chinasi, tra cui BCR-ABL, Src e c-KIT, utilizzate per la CML e la leucemia linfoblastica acuta (ALL). | ||||||
Vemurafenib | 918504-65-1 | sc-364643 sc-364643A | 10 mg 50 mg | $115.00 $415.00 | 11 | |
Mira alla chinasi BRAF mutata, inibendo la via MAPK, approvato per il melanoma con mutazione BRAF V600E. | ||||||
Palbociclib | 571190-30-2 | sc-507366 | 50 mg | $315.00 | ||
Inibisce le chinasi CDK4/6, impedendo la progressione del ciclo cellulare, prescritto per il cancro al seno positivo ai recettori ormonali. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Ha come bersaglio la tirosin-chinasi EGFR, bloccando la segnalazione della crescita cellulare, utilizzata per la ricerca sul cancro al polmone non a piccole cellule. |