Gli inibitori di Eapa2 sono una classe di composti chimici noti per la loro azione specifica sull'enzima Eapa2, una proteina che svolge un ruolo cruciale nelle vie di segnalazione cellulare. Questi inibitori funzionano legandosi al sito attivo o a un sito allosterico di Eapa2, bloccando così la sua attività enzimatica e influenzando i processi di segnalazione a valle. Strutturalmente, gli inibitori di Eapa2 presentano diversi scaffold chimici, che consentono una gamma di affinità e specificità di legame. Le loro strutture possono variare da piccole molecole organiche a composti più grandi a base di peptidi, progettati per interagire con precisione con la tasca di legame dell'enzima. Questa versatilità nella struttura chimica consente una modulazione sfumata della funzione di Eapa2, con alcuni inibitori che dimostrano un'elevata specificità per Eapa2 rispetto a enzimi strettamente correlati. Il meccanismo inibitorio dipende spesso dalla natura dell'inibitore, con modalità di legame reversibili e irreversibili. La rilevanza biologica degli inibitori di Eapa2 risiede nella loro capacità di modulare percorsi altrimenti regolati dall'enzima Eapa2. L'inibizione di Eapa2 può portare ad alterazioni dello stato di fosforilazione di vari substrati cellulari, influenzando una serie di processi cellulari come la trasduzione del segnale, la progressione del ciclo cellulare e la regolazione metabolica. La specificità di questi inibitori dipende spesso dalla loro configurazione molecolare, che consente di colpire selettivamente Eapa2 senza influenzare significativamente altri enzimi della stessa famiglia. In ambito di ricerca, gli inibitori di Eapa2 sono strumenti preziosi per studiare il ruolo di Eapa2 nella biologia cellulare, fornendo indicazioni su come l'attività dell'enzima influenzi le risposte cellulari agli stimoli ambientali. Inoltre, la loro capacità di regolare l'attività di Eapa2 è stata fondamentale per far progredire la nostra comprensione della funzione dell'enzima all'interno di complesse reti di segnalazione, offrendo una finestra sugli intricati meccanismi di controllo all'interno delle cellule.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Bumetanide (Ro 10-6338) | 28395-03-1 | sc-200727 sc-200727A | 1 g 5 g | $107.00 $224.00 | 9 | |
Inibisce il cotrasportatore Na-K-Cl (NKCC), influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso l'alterazione dell'omeostasi ionica. La bumetanide inibisce l'NKCC, provocando un'alterazione delle concentrazioni di ioni e influenzando successivamente l'attività di legame del trasportatore transmembrana previsto per Tcaf3 e il suo coinvolgimento nella regolazione dell'attività del canale anionico. | ||||||
DIDS, Disodium Salt | 67483-13-0 | sc-203919A sc-203919B sc-203919 sc-203919C | 25 mg 100 mg 250 mg 1 g | $50.00 $160.00 $280.00 $670.00 | 6 | |
Inibisce i canali del cloruro, influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione del trasporto di anioni. Il DIDS interrompe l'attività dei canali del cloruro, influenzando l'ambiente cellulare e successivamente la prevista regolazione negativa di Tcaf3 sull'attività dei canali anionici. | ||||||
SK&F 96365 | 130495-35-1 | sc-201475 sc-201475B sc-201475A sc-201475C | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $101.00 $155.00 $389.00 $643.00 | 2 | |
Blocca i canali del calcio azionati dal magazzino (SOCC), influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione della segnalazione del calcio. SKF-96365 interrompe l'attività dei SOCC, provocando un'alterazione dei livelli di calcio intracellulare e influenzando successivamente l'attività di legame del trasportatore transmembrana previsto per Tcaf3 e il suo ruolo nella regolazione dell'attività dei canali anionici. | ||||||
Dynamin Inhibitor I, Dynasore | 304448-55-3 | sc-202592 | 10 mg | $87.00 | 44 | |
Inibisce la dinamina, influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso l'interruzione del traffico di vescicole. Dynasore compromette l'endocitosi, influenzando il traffico cellulare di Tcaf3 e di conseguenza la sua prevista regolazione positiva del targeting delle proteine alla membrana e la regolazione positiva della migrazione cellulare. | ||||||
4-Methyl-2-(1-piperidinyl)-quinoline | 5465-86-1 | sc-483337 | 25 mg | $430.00 | ||
Blocca il canale del cloruro TMEM16A, influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione del trasporto degli anioni. ML204 interrompe l'attività di TMEM16A, influenzando l'ambiente cellulare e quindi la prevista regolazione negativa di Tcaf3 sull'attività del canale anionico. | ||||||
T16Ainh-A01 | 552309-42-9 | sc-497578 sc-497578A | 10 mg 50 mg | $68.00 $277.00 | ||
Inibisce il canale del cloruro TMEM16A, influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione del trasporto di anioni. T16Ainh-A01 interrompe l'attività di TMEM16A, influenzando l'ambiente cellulare e successivamente la prevista regolazione negativa di Tcaf3 sull'attività del canale anionico. | ||||||
AMG-9810 | 545395-94-6 | sc-201477 sc-201477A | 10 mg 50 mg | $84.00 $337.00 | 3 | |
Blocca il canale del potenziale cationico del recettore transiente, membro della sottofamiglia V (TRPV1), influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione della segnalazione del calcio. AMG-9810 interrompe l'attività di TRPV1, provocando un'alterazione dei livelli di calcio intracellulare e influenzando successivamente l'attività di legame del trasportatore transmembrana previsto per Tcaf3 e il suo ruolo nella regolazione dell'attività del canale anionico. | ||||||
CRAC Channel Inhibitor, BTP2 | 223499-30-7 | sc-221441 | 5 mg | $185.00 | 9 | |
Inibisce i canali del calcio azionati dal magazzino (SOCC), influenzando indirettamente Tcaf3 attraverso la modulazione della segnalazione del calcio. YM-58483 interrompe l'attività dei SOCC, provocando un'alterazione dei livelli di calcio intracellulare e influenzando successivamente la prevista attività di legame del trasportatore transmembrana di Tcaf3 e il suo ruolo nella regolazione dell'attività dei canali anionici. |