Gli inibitori di CRY1 costituiscono una serie di sostanze chimiche progettate per modulare direttamente o indirettamente la funzione del criptocromo 1 (CRY1), un componente cruciale dell'orologio circadiano. All'interno di questa classe, KL001 e KL044 fungono da inibitori diretti, mirando al dominio PER-ARNT-SIM (PAS) di CRY1. Interrompendo l'interazione tra CRY1 e CLOCK-BMAL1, questi composti inibiscono la trascrizione circadiana, fornendo strumenti precisi per studiare le complessità molecolari del controllo del ritmo circadiano. D'altro canto, Selisistat (EX-527) adotta un approccio indiretto influenzando CRY1 attraverso l'inibizione di SIRT1. Alterando l'acetilazione di CRY1, Selisistat influisce sulla regolazione circadiana, evidenziando l'interconnessione tra CRY1 e SIRT1 nel meccanismo dell'orologio circadiano. Anche la nobiletina e il resveratrolo esercitano i loro effetti indirettamente, influenzando CRY1 attraverso l'attivazione delle vie Nrf2-ARE e AMPK, rispettivamente. La nicotinamide (NAM) rappresenta un altro modulatore indiretto di CRY1, inibendo il SIRT1. L'inibizione di SIRT1, a sua volta, influisce sull'acetilazione di CRY1, aggiungendo un ulteriore livello di complessità alla regolazione dei ritmi circadiani. Vorinostat (SAHA) influenza indirettamente CRY1 inibendo le istone deacetilasi (HDAC), alterando potenzialmente l'acetilazione degli istoni associata a CRY1.
JIB-04 offre una modulazione indiretta di CRY1 attraverso l'inibizione delle demetilasi istoniche Jumonji, suggerendo un meccanismo di regolazione epigenetica nel controllo circadiano CRY1-dipendente. Il partenolide segue una strada diversa, influenzando indirettamente CRY1 attraverso l'inibizione della via NF-κB, che porta alla degradazione di CRY1 e a conseguenti cambiamenti nell'espressione genica circadiana. L'apigenina, attraverso l'inibizione della via Akt/mTOR, modula indirettamente CRY1 influenzandone la fosforilazione e la stabilità. Questo dimostra l'intricato scambio tra le vie di segnalazione e la regolazione di CRY1 nel controllo del ritmo circadiano. CGP 60474, inibendo la caseina chinasi 2 (CK2), influenza indirettamente CRY1, alterandone i modelli di fosforilazione e la stabilità. La melatonina, agendo attraverso l'attivazione del recettore MT1, modula indirettamente CRY1, determinando un'alterazione dei livelli di CRY1 e della regolazione circadiana. Questo composto aggiunge un ulteriore livello di complessità alla rete di regolazione dei processi circadiani.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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KL001 | 309928-48-1 | sc-488559 sc-488559A sc-488559B | 5 mg 10 mg 25 mg | $71.00 $194.00 $286.00 | ||
KL001 è una piccola molecola che inibisce l'attività di CRY1 legandosi al suo dominio PER-ARNT-SIM (PAS). Questa interazione interferisce con la capacità di CRY1 di reprimere l'attivazione trascrizionale mediata da CLOCK-BMAL1, interrompendo il meccanismo dell'orologio circadiano e fornendo un mezzo diretto per inibire la funzione di CRY1 nella regolazione dei ritmi circadiani. | ||||||
EX 527 | 49843-98-3 | sc-203044 | 5 mg | $85.00 | 32 | |
Il selisistat inibisce la SIRT1, una deacetilasi nota per interagire con CRY1 e deacetilarlo. Bloccando l'attività di SIRT1, Selisistat modula indirettamente la funzione di CRY1. L'interruzione dell'interazione SIRT1-CRY1 altera lo stato di acetilazione di CRY1, influenzando il suo ruolo regolatore nell'orologio circadiano e fornendo un mezzo indiretto per inibire CRY1. | ||||||
Nobiletin | 478-01-3 | sc-202733 | 10 mg | $189.00 | 2 | |
La nobiletina influenza CRY1 indirettamente attivando il percorso Nrf2-ARE. Promuovendo la traslocazione nucleare di Nrf2, la nobiletina regola l'espressione dei geni antiossidanti, portando alla degradazione di CRY1. Questa modulazione indiretta suggerisce che la nobiletina è un composto potenziale per influenzare i livelli di CRY1 attraverso il percorso Nrf2-ARE. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo influenza indirettamente CRY1 attivando il percorso AMPK. Attraverso l'attivazione dell'AMPK, il resveratrolo promuove la degradazione di CRY1, modulandone i livelli e, di conseguenza, influenzando la regolazione del ritmo circadiano. Questo meccanismo indiretto posiziona il resveratrolo come un composto in grado di influenzare CRY1 attraverso la cascata di segnalazione dell'AMPK. | ||||||
Nicotinamide | 98-92-0 | sc-208096 sc-208096A sc-208096B sc-208096C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $43.00 $65.00 $200.00 $815.00 | 6 | |
La nicotinamide (NAM) modula indirettamente CRY1 attraverso il suo effetto inibitorio su SIRT1, una deacetilasi nota per interagire con CRY1. Inibendo la SIRT1, la NAM interrompe il processo di deacetilazione, alterando lo stato di acetilazione di CRY1 e influenzando il suo ruolo regolatore nell'orologio circadiano. Questa modulazione indiretta evidenzia come la NAM sia un potenziale regolatore della funzione di CRY1. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Vorinostat, noto anche come SAHA, inibisce le istone deacetilasi (HDAC), comprese quelle che possono interagire con CRY1. Bloccando l'attività delle HDAC, Vorinostat modula indirettamente la funzione di CRY1 attraverso alterazioni dei modelli di acetilazione degli istoni, influenzando l'espressione genica circadiana. Questo impatto indiretto suggerisce che Vorinostat è un composto che influenza CRY1 attraverso l'inibizione di HDAC. | ||||||
JIB 04 | 199596-05-9 | sc-397040 | 20 mg | $177.00 | ||
JIB-04 influenza indirettamente CRY1 inibendo la demetilasi dell'istone Jumonji. Bloccando l'attività della demetilasi, JIB-04 altera lo stato di metilazione degli istoni associati ai geni circadiani, influenzando la loro regolazione trascrizionale. Questa modulazione indiretta suggerisce che il JIB-04 è un composto in grado di influenzare i processi circadiani dipendenti da CRY1 attraverso meccanismi epigenetici. | ||||||
Parthenolide | 20554-84-1 | sc-3523 sc-3523A | 50 mg 250 mg | $79.00 $300.00 | 32 | |
Il partenolide modula indirettamente CRY1 attraverso il suo effetto inibitorio sulla via NF-κB. Inibendo l'attivazione di NF-κB, il partenolide regola l'espressione dei geni dell'orologio circadiano, portando alla degradazione di CRY1. Questa modulazione indiretta posiziona il partenolide come un composto potenziale per influenzare i livelli di CRY1 attraverso la cascata di segnalazione NF-κB. | ||||||
Apigenin | 520-36-5 | sc-3529 sc-3529A sc-3529B sc-3529C sc-3529D sc-3529E sc-3529F | 5 mg 100 mg 1 g 5 g 25 g 100 g 1 kg | $32.00 $210.00 $720.00 $1128.00 $2302.00 $3066.00 $5106.00 | 22 | |
L'apigenina influenza indirettamente CRY1 inibendo la via Akt/mTOR. Bloccando la segnalazione Akt/mTOR, l'apigenina altera lo stato di fosforilazione di CRY1, influenzandone la stabilità e la funzione nella regolazione del ritmo circadiano. Questa modulazione indiretta suggerisce che l'apigenina è un composto in grado di influenzare i processi circadiani dipendenti da CRY1 attraverso la cascata di segnalazione Akt/mTOR. | ||||||
CGP-60474 | 164658-13-3 | sc-507525 | 5 mg | $165.00 | ||
CGP 60474 inibisce la caseina chinasi 2 (CK2), un enzima che fosforila la CRY1. Bloccando l'attività di CK2, CGP 60474 modula indirettamente la funzione di CRY1 attraverso alterazioni dei modelli di fosforilazione di CRY1, influenzandone la stabilità e il ruolo regolatore nell'orologio circadiano. Questa modulazione indiretta posiziona CGP 60474 come un composto potenziale per influenzare CRY1 attraverso l'inibizione di CK2. |