Date published: 2025-9-11

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

β lactamase Inibitori

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori delle beta-lattamasi da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori delle beta-lattamasi sono strumenti chimici cruciali nella ricerca scientifica, in particolare nello studio dei meccanismi di resistenza batterica. Gli enzimi beta-lattamasi sono prodotti da alcuni batteri per scindere gli antibiotici beta-lattamici, come le penicilline e le cefalosporine, rendendoli inefficaci. Inibendo questi enzimi, i ricercatori possono studiare i meccanismi alla base della resistenza agli antibiotici, un problema crescente sia in ambito clinico che ambientale. Gli inibitori delle beta-lattamasi consentono agli scienziati di esplorare il modo in cui i batteri si evolvono per contrastare gli effetti degli antibiotici e di identificare potenziali strategie per superare questa resistenza. Questi inibitori sono preziosi per la ricerca microbiologica e biochimica, dove vengono utilizzati per studiare la struttura e la funzione degli enzimi beta-lattamasi, oltre che per lo screening di nuovi inibitori che potrebbero migliorare l'efficacia degli antibiotici esistenti. Inoltre, gli inibitori delle beta-lattamasi sono impiegati in studi genetici per capire come i geni di resistenza vengono trasferiti tra le popolazioni batteriche, fornendo indicazioni sulla diffusione della resistenza agli antibiotici. La disponibilità di una vasta gamma di inibitori della beta-lattamasi consente ai ricercatori di progettare esperimenti su misura per specifici ceppi batterici e meccanismi di resistenza, facendo progredire la nostra comprensione della biologia batterica e contribuendo allo sviluppo di nuove strategie antimicrobiche. Per informazioni dettagliate sugli inibitori delle beta-lattamasi disponibili, fare clic sul nome del prodotto.
Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Sulbactam

68373-14-8sc-272516
1 g
$80.00
(0)

Il sulbactam agisce come un potente inibitore delle beta-lattamasi, caratterizzato dalla capacità di formare legami covalenti con i residui di serina del sito attivo degli enzimi beta-lattamasi. Questa interazione blocca efficacemente l'idrolisi degli antibiotici beta-lattamici, aumentandone la stabilità. L'esclusiva struttura biciclica del composto consente un ostacolo sterico specifico, che impedisce ulteriormente l'attività enzimatica. Le analisi cinetiche dimostrano un profilo di inibizione competitiva, evidenziando il suo ruolo nell'alterare i tassi di reazione enzimatica.

Phenoxymethylpenilloic Acid

4847-29-4sc-208165
10 mg
$300.00
(0)

L'acido fenossimetilpenilloico funziona come inibitore della beta-lattamasi grazie alla sua capacità di interagire con il sito attivo dell'enzima, portando alla formazione di complessi acil-enzima stabili. Questo composto presenta una configurazione strutturale distintiva che aumenta la sua affinità per la beta-lattamasi, impedendo efficacemente l'accesso al substrato. La sua cinetica di reazione rivela un meccanismo di inibizione non competitivo, evidenziando il suo ruolo nel modulare l'attività enzimatica e prolungare l'efficacia degli antibiotici beta-lattamici.

3-(Acetylthio)-2-benzylpropionic Acid

91702-98-6sc-209470
1 g
$220.00
(0)

L'acido 3-(acetiltio)-2-benzilpropionico agisce come inibitore delle beta-lattamasi formando legami covalenti con i residui di serina nel sito attivo dell'enzima, interrompendone la funzione catalitica. La presenza del gruppo acetiltio ne aumenta la reattività, consentendo una rapida acilazione e la conseguente inattivazione dell'enzima. Le proprietà steriche ed elettroniche uniche di questo composto facilitano il legame selettivo, influenzando la dinamica delle interazioni enzima-substrato e alterando il percorso enzimatico complessivo.