Gli attivatori di WRM-1 sarebbero quindi definiti come molecole che potenziano l'attività funzionale di questa proteina. La modalità d'azione di questi attivatori potrebbe includere l'interazione diretta con la proteina WRM-1, che porta a un aumento della sua attività naturale, o la stabilizzazione della forma attiva della proteina. Questi attivatori potrebbero anche funzionare impedendo la degradazione di WRM-1 o facilitando la sua interazione con altre proteine o cofattori necessari per il suo corretto funzionamento. Le strutture chimiche degli attivatori di WRM-1 potrebbero variare notevolmente, comprendendo un'ampia gamma di piccole molecole, farmaci biologici o altre entità chimiche ottimizzate per legarsi in modo altamente affine a specifici domini o motivi all'interno della proteina WRM-1.
Per sviluppare e caratterizzare potenziali attivatori di WRM-1, i ricercatori devono innanzitutto acquisire una comprensione dettagliata della struttura e della funzione di WRM-1. Ciò potrebbe comportare l'uso di tecniche come la ricerca di informazioni sulla struttura di WRM-1. Ciò potrebbe comportare l'uso di tecniche come la cristallografia o la microscopia crioelettronica per risolvere la struttura tridimensionale della WRM-1. Una volta ottenuta la struttura, si potrebbero utilizzare strumenti computazionali per modellare il modo in cui diverse molecole potrebbero interagire con la proteina. I processi di screening virtuale potrebbero identificare le molecole candidate che sembrano legarsi a WRM-1 o modulare in modo efficace. Tali candidati verrebbero sintetizzati e sottoposti a una serie di saggi in vitro e in vivo per valutare la loro capacità di attivare WRM-1. Tali saggi potrebbero includere il monitoraggio della bio-attività di WRM-1 e la valutazione della sua efficacia. Tali saggi potrebbero includere il monitoraggio dell'attività biochimica di WRM-1 in risposta alla presenza di queste molecole, l'analisi del loro impatto sui livelli di espressione della proteina o l'osservazione dei cambiamenti fenotipici risultanti in modelli cellulari o organismici rilevanti. Attraverso un processo di ottimizzazione iterativa, si potrebbe ottenere una serie di composti diversi, ognuno dei quali potrebbe rappresentare un diverso aspetto della classe chimica degli attivatori di WRM-1.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina, un altro inibitore del proteasoma, potrebbe influenzare indirettamente WSB2 alterando le vie di degradazione delle proteine. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Come inibitore specifico del proteasoma, Bortezomib può influenzare indirettamente l'attività di WSB2 attraverso i suoi effetti sulla via ubiquitina-proteasoma. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide e i suoi derivati, noti per modulare la degradazione delle proteine, potrebbero influenzare indirettamente l'attività di WSB2. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina, con le sue ampie attività biologiche, potrebbe influenzare indirettamente WSB2 attraverso vie legate all'ubiquitinazione delle proteine e all'infiammazione. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo, noto per i suoi effetti su varie vie di segnalazione, potrebbe influenzare indirettamente WSB2 attraverso meccanismi che coinvolgono la degradazione delle proteine e la segnalazione cellulare. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'EGCG, un polifenolo del tè verde, noto per la modulazione delle vie di degradazione delle proteine, potrebbe influenzare indirettamente l'attività di WSB2. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
La Withaferina A, nota per modulare l'attività proteasomica, potrebbe influire indirettamente su WSB2 influenzando il sistema ubiquitina-proteasoma. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano, un composto presente nelle verdure crucifere, può influenzare indirettamente WSB2 attraverso i suoi effetti sulla disintossicazione cellulare e sulla funzione del proteasoma. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram, utilizzato principalmente nel trattamento della dipendenza da alcol, può influenzare indirettamente WSB2 grazie alla sua capacità di modulare l'attività del proteasoma. | ||||||
D-(+)-Trehalose Anhydrous | 99-20-7 | sc-294151 sc-294151A sc-294151B | 1 g 25 g 100 g | $29.00 $164.00 $255.00 | 2 | |
Il trealosio, noto per indurre l'autofagia, potrebbe influenzare indirettamente l'attività di WSB2 attraverso vie legate alla degradazione delle proteine. | ||||||