Gli attivatori chimici della tripsina-3 comprendono una varietà di composti che potenziano l'attività dell'enzima attraverso meccanismi diversi. La benzamidina, come inibitore competitivo, paradossalmente stabilizza la forma attivata della tripsina-3 legandosi al suo sito attivo. Questa interazione può portare a un aumento dell'attività dell'enzima verso le proteine substrato. Analogamente, la Nα-Benzoil-DL-arginina, agendo come mimico del substrato, si lega al sito attivo della tripsina-3, inducendo un cambiamento conformazionale che potenzia l'efficienza catalitica dell'enzima e aumenta il tasso di turnover del substrato. Il ruolo dell'etanolo è leggermente indiretto: precipitando le proteine e alterandone la solubilità, può concentrare la tripsina-3 e i suoi substrati, facilitando le interazioni enzima-substrato più frequenti e potenziando così l'attività della tripsina-3. Inoltre, la 1,10-fenantrolina serve a proteggere la tripsina-3 dall'inattivazione, chelando gli ioni metallici necessari alle metalloproteasi che possono degradare la tripsina-3, preservandone indirettamente lo stato attivo.
Inoltre, composti come l'inibitore della tripsina di soia possono inizialmente inibire la tripsina-3 ma, in determinate condizioni, stabilizzare l'enzima in una conformazione attiva, aumentandone indirettamente l'attività. Il ditiotreitolo (DTT) promuove l'attività della tripsina-3 riducendo i legami disolfuro all'interno dell'enzima o della sua forma zimogena, il che può portare all'attivazione o prevenire la formazione di dimeri inattivi. Il cloruro di calcio aumenta l'attività della tripsina-3 legandosi all'enzima e inducendo cambiamenti conformazionali che stabilizzano il sito attivo. L'eparina, interagendo con la tripsina-3, può indurre cambiamenti conformazionali che attivano il sito catalitico, potenziando la funzione proteolitica dell'enzima. Il dimetilsolfossido (DMSO) può attivare la tripsina-3 provocando cambiamenti conformazionali che espongono il suo sito attivo o alterano la specificità del substrato. Allo stesso modo, la presenza di aminoacidi come la glicina e l'arginina può influenzare il guscio di idratazione intorno alla tripsina-3 o portare all'attivazione allosterica dell'enzima, rispettivamente, migliorando la sua interazione con i substrati e potenziando la sua attività enzimatica. Infine, l'inibitore della tripsina secretoria pancreatica (PSTI), a concentrazioni sub-inibitorie, può legarsi alla tripsina-3 in modo da stabilizzarne la conformazione attiva, portando a un aumento dell'attività enzimatica.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Benzamidine | 618-39-3 | sc-233933 | 10 g | $286.00 | 1 | |
La benzamidina è un inibitore competitivo reversibile delle serina-proteasi simili alla tripsina. Legandosi al sito attivo della tripsina-3, può stabilizzare la forma attivata dell'enzima, migliorando così la sua attività verso le proteine substrato. | ||||||
1,10-Phenanthroline | 66-71-7 | sc-255888 sc-255888A | 2.5 g 5 g | $23.00 $31.00 | ||
La 1,10-fenantrolina chela gli ioni metallici come lo Zn²⁺, che possono essere richiesti dalle metalloproteasi che possono degradare e inattivare la tripsina-3. Chelando questi ioni metallici, la 1,10-fenantrolina può prevenire l'inattivazione della tripsina-3, mantenendo o migliorando indirettamente il suo stato attivo. | ||||||
Trypsin Inhibitor, soybean | 9035-81-8 | sc-29129 sc-29129A sc-29129B sc-29129C sc-29129D sc-29129F sc-29129E | 50 mg 250 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $36.00 $129.00 $262.00 $940.00 $1499.00 $2580.00 $10200.00 | 14 | |
L'inibitore della tripsina di soia, legandosi alla tripsina-3, può inizialmente inibirla, ma in condizioni non ottimali o a basse concentrazioni, può effettivamente stabilizzare l'enzima in una conformazione attiva, che aumenta indirettamente la sua attività in determinate condizioni sperimentali. | ||||||
Calcium chloride anhydrous | 10043-52-4 | sc-207392 sc-207392A | 100 g 500 g | $65.00 $262.00 | 1 | |
Gli ioni di calcio possono legarsi a siti specifici della tripsina-3, provocando cambiamenti conformazionali che stabilizzano il sito attivo e aumentano l'attività catalitica dell'enzima. | ||||||
Heparin | 9005-49-6 | sc-507344 | 25 mg | $117.00 | 1 | |
L'eparina si lega a varie proteine e può alterare la loro attività. Quando interagisce con la tripsina-3, può indurre un cambiamento conformazionale che si traduce nell'attivazione del sito catalitico, potenziando così la funzione proteolitica della tripsina-3. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il dimetilsolfossido (DMSO) può interagire con le strutture proteiche, portando potenzialmente a cambiamenti conformazionali che possono attivare la tripsina-3 esponendo il suo sito attivo o alterando la sua specificità di substrato. | ||||||
Glycine | 56-40-6 | sc-29096A sc-29096 sc-29096B sc-29096C | 500 g 1 kg 3 kg 10 kg | $40.00 $70.00 $110.00 $350.00 | 15 | |
La glicina, come piccolo amminoacido, può influenzare il guscio di idratazione e il pH locale intorno alla tripsina-3, portando potenzialmente a sottili spostamenti conformazionali che attivano la proteasi migliorando la sua interazione con i substrati. | ||||||
L-Arginine | 74-79-3 | sc-391657B sc-391657 sc-391657A sc-391657C sc-391657D | 5 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $20.00 $30.00 $60.00 $215.00 $345.00 | 2 | |
L'arginina può aumentare la solubilità e la stabilità della tripsina-3 e, in quanto substrato naturale, la sua presenza ad alte concentrazioni può portare ad un'attivazione allosterica dell'enzima, in cui il sito attivo dell'enzima diventa più ricettivo al legame del substrato e alla catalisi. |