Il recettore delle cellule T Vδ2 è una componente integrale del sistema immunitario e risiede sulla superficie di un sottogruppo di linfociti T noto come cellule T gamma delta (γδ). A differenza delle più comuni cellule T alfa beta (αβ), le cellule T γδ, caratterizzate da recettori unici per le cellule T, svolgono un ruolo fondamentale nella sorveglianza immunitaria e nella risposta dell'organismo a una miriade di agenti patogeni. La regione variabile Vδ2 fa parte di un recettore specializzato che riconosce una serie di antigeni, consentendo alle cellule T γδ di contribuire alla regolazione immunitaria, alla sorveglianza antitumorale e alla risposta agli agenti infettivi. L'espressione del recettore Vδ2 delle cellule T è strettamente regolata da una complessa interazione di segnali cellulari e controlli trascrizionali, che assicurano l'attivazione di queste cellule in modo preciso e controllato.
Nell'ambito della ricerca biochimica, sono stati identificati diversi composti chimici potenzialmente in grado di inibire l'espressione di proteine come il recettore delle cellule T Vδ2, influenzando indirettamente l'attività delle cellule T γδ. Questi inibitori coprono un ampio spettro di meccanismi e hanno come bersaglio varie vie coinvolte nell'attivazione e nella proliferazione delle cellule T. Ad esempio, i composti che inibiscono gli enzimi chiave nella sintesi degli acidi nucleici possono portare a una diminuzione della proliferazione delle cellule T, riducendo di conseguenza l'espressione delle proteine di superficie, compresi i recettori delle cellule T. Altri agenti mirano a specifiche vie di segnalazione. Altri agenti hanno come bersaglio specifiche vie di segnalazione o fattori di trascrizione cruciali per l'espressione genica dei recettori delle cellule T. Interferendo con queste vie, i recettori delle cellule T sono in grado di ridurre l'espressione genica. Interferendo con queste vie, tali inibitori possono ridurre la sintesi dei recettori delle cellule T. È importante notare che questi composti chimici fanno parte degli strumenti di ricerca utilizzati per comprendere gli aspetti fondamentali della biologia delle cellule T e la regolazione dei loro recettori. Essi forniscono preziose indicazioni sulle intricate reti di regolazione che regolano la risposta del sistema immunitario a varie sfide.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
La ciclosporina A potrebbe downregolare il TCR Vδ2 inibendo la calcineurina, necessaria per l'attivazione dei fattori di trascrizione delle cellule T. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato potrebbe diminuire l'espressione del TCR Vδ2 attraverso l'inibizione della diidrofolato reduttasi, riducendo la proliferazione delle cellule T. | ||||||
Prednisolone | 50-24-8 | sc-205815 sc-205815A | 1 g 5 g | $82.00 $248.00 | 2 | |
Il prednisolone può sopprimere la sintesi di citochine necessarie per l'attivazione delle cellule T, portando così a una riduzione dei livelli di TCR Vδ2. | ||||||
Mycophenolate mofetil | 128794-94-5 | sc-200971 sc-200971A | 20 mg 100 mg | $36.00 $107.00 | 1 | |
Inibendo l'enzima inosina monofosfato deidrogenasi, il micofenolato mofetile può determinare una diminuzione della proliferazione delle cellule T e una minore espressione del TCR Vδ2. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina si lega specificamente a mTOR, il che potrebbe portare all'inibizione della progressione del ciclo delle cellule T e alla conseguente downregulation del TCR Vδ2. | ||||||
Azathioprine | 446-86-6 | sc-210853D sc-210853 sc-210853A sc-210853B sc-210853C | 500 mg 1 g 2 g 5 g 10 g | $199.00 $173.00 $342.00 $495.00 $690.00 | 1 | |
Come prodrugato della mercaptopurina, l'azatioprina può interrompere la sintesi degli acidi nucleici, il che può comportare una diminuzione dell'espressione del TCR Vδ2 a causa di un'alterazione della funzione delle cellule T. | ||||||
Cyclophosphamide | 50-18-0 | sc-361165 sc-361165A sc-361165B sc-361165C | 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $76.00 $143.00 $469.00 $775.00 | 18 | |
La ciclofosfamide, in quanto agente alchilante, può portare a un'ampia immunosoppressione, riducendo potenzialmente l'espressione del TCR Vδ2 come parte di un effetto più ampio sulla maturazione delle cellule T. | ||||||
Fludarabine | 21679-14-1 | sc-204755 sc-204755A | 5 mg 25 mg | $57.00 $200.00 | 15 | |
Inibendo la sintesi del DNA, la fludarabina potrebbe determinare una riduzione della proliferazione delle cellule T e di conseguenza abbassare i livelli di espressione del TCR Vδ2. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina potrebbe diminuire l'espressione del TCR Vδ2 attraverso la sua azione lisosomotropa, che potrebbe disturbare i processi cellulari essenziali per la funzione delle cellule T. | ||||||
hydroxychloroquine | 118-42-3 | sc-507426 | 5 g | $56.00 | 1 | |
L'idrossiclorochina può portare alla downregulation del TCR Vδ2 alterando la funzione lisosomiale e l'autofagia, processi importanti per il mantenimento delle cellule T. |