Gli inibitori chimici della selenoproteina O includono una varietà di composti che possono interferire con la sua funzione attraverso diversi meccanismi biochimici. L'auranofina, un composto contenente oro, può inibire l'attività di vari selenoenzimi legandosi all'equilibrio selenolo-tiolo all'interno dei loro siti attivi; è probabile che inibisca anche l'attività enzimatica della selenoproteina O. L'etaselene ha come bersaglio il residuo di selenocisteina all'interno del sito attivo della tioredoxina reduttasi e, considerando la presenza di selenocisteina nella selenoproteina O, può inibire la sua attività con un meccanismo simile. L'ML162, come altro esempio, è un inibitore covalente noto per modificare il residuo di selenocisteina nella perossidossina, il che suggerisce che può anche inibire la selenoproteina O modificando covalentemente il suo residuo di selenocisteina.
Il pranlukast può ridurre lo stress ossidativo e la conseguente attività della perossidasi, che è una funzione della selenoproteina O, determinandone l'inibizione. Il disulfiram inibisce l'aldeide deidrogenasi formando addotti con i residui di cisteina e può inibire la selenoproteina O legandosi alla sua selenocisteina. L'E64, un inibitore della proteasi cisteinica, forma un tioemicete con la cisteina del sito attivo e può inibire la selenoproteina O legandosi alla selenocisteina in modo simile. Lo spirodiclofen, un inibitore dell'acetil-CoA carbossilasi, può interrompere la sintesi dei lipidi, potenzialmente alterando la localizzazione o la funzione della selenoproteina O, che è associata alle goccioline lipidiche. Il menadione, generando specie reattive dell'ossigeno, può ossidare la selenocisteina della selenoproteina O, un componente critico per la sua attività. Il metimazolo, che inibisce la perossidasi tiroidea, può colpire in modo analogo l'attività perossidasica della selenoproteina O. L'aminotriazolo, un inibitore della catalasi, può inibire la funzione perossidasica della selenoproteina O legandosi al suo gruppo eme. Infine, la pifitrina-α, nota per inibire la proteina p53, può interferire con la via di risposta allo stress p53-dipendente, in cui è coinvolta la selenoproteina O, determinandone l'inibizione.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Auranofin | 34031-32-8 | sc-202476 sc-202476A sc-202476B | 25 mg 100 mg 2 g | $150.00 $210.00 $1899.00 | 39 | |
L'auranofina è un composto contenente oro che inibisce vari selenoenzimi. Legandosi all'equilibrio selenolo-tiolo all'interno del sito attivo della Selenoproteina O, potrebbe inibire l'attività enzimatica della proteina. | ||||||
ONO 1078 | 103177-37-3 | sc-204148 | 50 mg | $65.00 | ||
Il pranlukast è un antagonista dei recettori dei leucotrieni che può inibire la selenoproteina O riducendo lo stress ossidativo e la conseguente attività della perossidasi, una delle funzioni della selenoproteina O. | ||||||
Disulfiram | 97-77-8 | sc-205654 sc-205654A | 50 g 100 g | $52.00 $87.00 | 7 | |
Il disulfiram è un inibitore dell'aldeide deidrogenasi che forma addotti con i residui di cisteina nelle proteine. Potrebbe inibire la Selenoproteina O legandosi alla sua selenocisteina, interrompendo così la sua funzione. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
E64 è un inibitore della proteasi cisteinica che forma un tioemiciclo con la cisteina del sito attivo. Potrebbe inibire l'attività cisteinica della selenocisteina nella Selenoproteina O, inibendo così la sua funzione. | ||||||
Vitamin K3 | 58-27-5 | sc-205990B sc-205990 sc-205990A sc-205990C sc-205990D | 5 g 10 g 25 g 100 g 500 g | $25.00 $35.00 $46.00 $133.00 $446.00 | 3 | |
Il menadione è un composto redox-ciclico che genera specie reattive dell'ossigeno. Potrebbe inibire la selenoproteina O ossidando la selenocisteina, fondamentale per la sua attività enzimatica. | ||||||
Methimazole | 60-56-0 | sc-205747 sc-205747A | 10 g 25 g | $69.00 $110.00 | 4 | |
Il metimazolo è un inibitore dell'enzima perossidasi tiroidea e potrebbe inibire la selenoproteina O con un meccanismo d'azione simile, mirando all'attività perossidasi della proteina. | ||||||
Pifithrin-α hydrobromide | 63208-82-2 | sc-45050 sc-45050A | 5 mg 25 mg | $118.00 $287.00 | 36 | |
La pifitrina-α(HBr) è nota per inibire la proteina p53 e potrebbe inibire la selenoproteina O interferendo con la via di risposta allo stress p53-dipendente, in cui la selenoproteina O è stata implicata. | ||||||