Gli inibitori di RNF103 sono una classe di composti chimici progettati per indirizzare e inibire specificamente l'attività di RNF103, un membro della famiglia di proteine RING finger coinvolte nel sistema ubiquitina-proteasoma (UPS). RNF103 funziona come una E3 ubiquitina ligasi, un enzima cruciale responsabile della marcatura delle proteine con l'ubiquitina, una piccola proteina regolatrice che contrassegna altre proteine per la degradazione da parte del proteasoma. Questo processo di ubiquitinazione è essenziale per mantenere l'omeostasi proteica, regolare le risposte cellulari allo stress e controllare le vie di trasduzione del segnale. Inibendo RNF103, questi composti impediscono all'enzima di ubiquitinare i suoi substrati, determinando un'alterazione del turnover proteico e la stabilizzazione di proteine che altrimenti sarebbero destinate alla degradazione. Lo sviluppo di inibitori di RNF103 si basa su una comprensione approfondita della sua struttura, in particolare del suo dominio RING, che facilita il trasferimento di ubiquitina da un enzima coniugatore di ubiquitina E2 alla proteina substrato. Gli inibitori agiscono tipicamente legandosi al dominio RING o interferendo con l'interazione di RNF103 con i suoi partner dell'enzima E2, bloccando così la sua attività enzimatica. Le tecniche di biologia strutturale, come la cristallografia a raggi X e la modellazione molecolare, sono utilizzate per identificare i siti di legame chiave e sviluppare composti che inibiscano selettivamente RNF103 senza influenzare altre E3 ligasi con caratteristiche strutturali simili. Il raggiungimento della specificità è fondamentale, poiché il sistema ubiquitina-proteasoma coinvolge un'ampia rete di ligasi ed enzimi che regolano funzioni cellulari distinte. Gli inibitori di RNF103 sono strumenti preziosi per studiare il ruolo specifico di questa ligasi nei processi mediati dall'ubiquitina, offrendo spunti di riflessione su come la regolazione selettiva della degradazione proteica influenzi l'omeostasi cellulare, le risposte allo stress e i meccanismi di trasduzione del segnale.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Un'aldeide peptidica che inibisce il proteasoma e blocca la degradazione delle proteine coniugate con l'ubiquitina, influenzando così il processo di ubiquitinazione a cui partecipa RNF103. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Un inibitore specifico del proteasoma in grado di impedire la degradazione delle proteine bersaglio di RNF103, con conseguente accumulo dei substrati di RNF103 all'interno della cellula. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Un derivato dell'acido boronico che ha come bersaglio e inibisce il proteasoma 26S, influenzando così il turnover delle proteine regolate da RNF103. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
Un lattone steroideo che ostacola l'attività proteasomica, il che può portare a livelli alterati di proteine coinvolte nei percorsi regolati da RNF103. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
Inibitore di piccole molecole dell'enzima attivante NEDD8, che influisce sulla neddilazione, un processo che può regolare l'attività di RNF103. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
Un inibitore dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, che porta a una riduzione della coniugazione dell'ubiquitina, influenzando così indirettamente la funzione di RNF103. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
Un inibitore selettivo del proteasoma che può portare all'accumulo dei substrati di RNF103 impedendo la loro degradazione proteasomica. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Inibitore del proteasoma a base di epossichetoni in grado di influenzare il turnover delle proteine bersagliate da RNF103. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
Inibitore orale del proteasoma che può alterare la degradazione delle proteine coinvolte nel processo di ubiquitinazione regolato da RNF103. | ||||||
Ixazomib | 1072833-77-2 | sc-489103 sc-489103A | 10 mg 50 mg | $311.00 $719.00 | ||
Un inibitore del proteasoma che può portare a un aumento dei livelli di proteine che RNF103 indirizza all'ubiquitinazione. | ||||||