Gli inibitori di RGD1304773 rappresentano una classe di composti progettati per indirizzare e modulare in modo specifico l'attività di enzimi o proteine coinvolte in vie di segnalazione cellulare, spesso associate alla regolazione delle interazioni proteina-proteina. Questi inibitori sono caratterizzati da elevata specificità e affinità per i siti di legame, spesso all'interfaccia di proteine critiche che partecipano a complessi meccanismi di segnalazione. Strutturalmente, gli inibitori RGD1304773 sono progettati per imitare alcuni motivi di legame presenti nei substrati naturali, consentendo loro di inibire in modo competitivo o alterare le interazioni tra proteine ed enzimi. La designazione RGD1304773 si riferisce in genere all'impalcatura centrale o alla struttura molecolare che questi inibitori condividono, anche se le variazioni nei gruppi funzionali possono portare a diverse affinità o specificità di legame tra i vari bersagli. Questa classe di inibitori è spesso progettata tenendo conto della stabilità molecolare, della biodisponibilità e della capacità di penetrare efficacemente nelle membrane cellulari, fattori importanti per l'ottimizzazione delle loro proprietà chimiche. Da un punto di vista chimico, gli inibitori RGD1304773 sono solitamente composti da un'impalcatura centrale che viene modificata con varie catene laterali, spesso contenenti società idrofobiche e idrofile per regolare con precisione la loro solubilità e interazione con le proteine bersaglio. Le modifiche alla struttura centrale consentono una maggiore flessibilità nel colpire specifiche interfacce proteina-proteina, rendendo questi inibitori altamente adattabili a vari contesti biochimici. I ricercatori interessati alla dinamica molecolare di questi composti si concentrano spesso sulle loro cinetiche di legame, come i tassi di associazione e dissociazione, che forniscono indicazioni sulla loro efficacia nel modulare i processi biologici a livello molecolare. Inoltre, gli studi strutturali, tra cui la cristallografia a raggi X e le simulazioni di docking molecolare, sono essenziali per comprendere le interazioni precise tra gli inibitori RGD1304773 e i loro bersagli proteici, aiutando a progettare varianti più efficaci che migliorino la specificità e la stabilità del legame.
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina può inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, interferendo con l'attivazione di specifici fattori di trascrizione e vie di segnalazione coinvolte nell'upregulation di COP1. È stato dimostrato che modula l'attività di alcune proteine regolatrici, portando così alla downregulation dell'espressione di COP1. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo ha il potenziale per inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, modulando l'attività di geni regolatori e fattori di trascrizione chiave. Può interferire con specifiche vie di segnalazione che sono coinvolte nell'upregulation di COP1, esercitando così un effetto soppressivo sulla sua espressione, che è fondamentale per la degradazione delle proteine e i processi di regolazione cellulare. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina può inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, attraverso la sua azione su recettori specifici e la sua interferenza con le vie di segnalazione responsabili dell'aumento di questa proteina. Ha il potenziale per modulare l'attività di alcune proteine regolatrici e fattori di trascrizione coinvolti nella regolazione di COP1, portando così alla sua downregulation. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
La quercetina è in grado di inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, interferendo con l'attività di alcune chinasi e fattori di trascrizione coinvolti nella regolazione di questa proteina. Può modulare l'espressione di geni regolatori chiave e interferire con specifiche vie di segnalazione che sono cruciali per l'upregulation di COP1, portando alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. | ||||||
Berberine | 2086-83-1 | sc-507337 | 250 mg | $90.00 | 1 | |
La berberina può inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, modulando l'espressione di geni regolatori chiave e interferendo con specifici percorsi di segnalazione che sono coinvolti nell'upregulation di questa proteina. Ha il potenziale di interferire con l'attività di alcune chinasi e fattori di trascrizione cruciali per la regolazione di COP1, portando così alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato ha il potenziale di inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, grazie alla sua capacità di modulare l'attività di alcuni fattori di trascrizione e di interferire con le vie di segnalazione responsabili dell'upregulation di questa proteina. Può esercitare un effetto soppressivo sull'espressione di COP1, che è fondamentale per la degradazione delle proteine e per i processi di regolazione cellulare. | ||||||
Luteolin | 491-70-3 | sc-203119 sc-203119A sc-203119B sc-203119C sc-203119D | 5 mg 50 mg 500 mg 5 g 500 g | $26.00 $50.00 $99.00 $150.00 $1887.00 | 40 | |
La luteolina può inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, interferendo con l'attività di specifiche chinasi e fattori di trascrizione coinvolti nella regolazione di questa proteina. Può modulare l'attività di alcune proteine regolatrici e interferire con specifiche vie di segnalazione che sono cruciali per l'upregulation di COP1, portando alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. | ||||||
Fisetin | 528-48-3 | sc-276440 sc-276440A sc-276440B sc-276440C sc-276440D | 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 100 g | $51.00 $77.00 $102.00 $153.00 $2856.00 | 7 | |
È stato dimostrato che la fisetina inibisce l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, modulando l'attività di alcuni percorsi di segnalazione e interferendo con la funzione di specifiche proteine regolatrici coinvolte nell'upregulation di questa proteina. Può interferire con l'attivazione di specifici fattori di trascrizione e vie di segnalazione cruciali per l'upregulation di COP1, portando alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. | ||||||
Baicalein | 491-67-8 | sc-200494 sc-200494A sc-200494B sc-200494C | 10 mg 100 mg 500 mg 1 g | $31.00 $41.00 $159.00 $286.00 | 12 | |
La baicaleina è in grado di inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, modulando l'attività di alcune chinasi e fattori di trascrizione coinvolti nella regolazione di questa proteina. Ha il potenziale di interferire con l'espressione di geni regolatori chiave e di specifiche vie di segnalazione che sono cruciali per l'upregulation di COP1, portando alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. | ||||||
Silybin | 22888-70-6 | sc-202812 sc-202812A sc-202812B sc-202812C | 1 g 5 g 10 g 50 g | $54.00 $112.00 $202.00 $700.00 | 6 | |
La silibinina può inibire l'espressione di COP1, E3 ubiquitina ligasi, modulando l'espressione di geni regolatori chiave e interferendo con specifiche vie di segnalazione che sono coinvolte nell'upregulation di questa proteina. Ha il potenziale di interferire con l'attività di alcune chinasi e fattori di trascrizione cruciali per la regolazione di COP1, portando così alla sua downregulation e al conseguente impatto sulla stabilità della proteina. |