Gli inibitori della PTN rappresentano una classe eterogenea di sostanze chimiche che modulano l'espressione e la funzione della Pleiotrofina (PTN), principalmente indirizzando il suo legame con le superfici cellulari e le vie di segnalazione associate. La suramina, un inibitore diretto della PTN, interrompe l'interazione tra la PTN e i recettori della superficie cellulare, inibendo la segnalazione a valle e modulando le risposte cellulari dipendenti dall'attività della PTN. Il cisplatino, un inibitore indiretto, induce stress cellulare e danni al DNA, innescando cascate di segnalazione a valle che influenzano negativamente l'espressione e la funzione di PTN, influenzando i processi cellulari. L'eparina, un altro inibitore indiretto, interferisce con il legame della PTN ai proteoglicani di eparan solfato della superficie cellulare, interrompendo l'interazione tra la PTN e i suoi recettori. Analogamente, SU5402, un inibitore selettivo di FGFR, inibisce indirettamente la PTN prendendo di mira la via di segnalazione di FGFR, interrompendo l'interazione tra PTN e FGFR. Queste azioni portano alla modulazione della segnalazione a valle e influenzano le risposte cellulari dipendenti dall'attività di PTN.
RPI-1, una piccola molecola, inibisce direttamente PTN interferendo con il suo legame alle superfici cellulari, in modo simile a Suramin. PI-103, un doppio inibitore di PI3K/mTOR, inibisce indirettamente PTN prendendo di mira la via di segnalazione PI3K/Akt/mTOR, interrompendo la segnalazione a valle di PTN e modulando le risposte cellulari. Anche PD173074, un inibitore selettivo di FGFR, e SB-431542, un inibitore del recettore TGF-β, inibiscono indirettamente la PTN interrompendo le vie di segnalazione associate alla PTN. La lomustina, un agente alchilante, induce stress cellulare e danni al DNA, influenzando l'espressione e la funzione della PTN. Il pentosano polisolfato interferisce con il legame della PTN ai proteoglicani di eparan solfato, in modo simile all'eparina. Il sunitinib, un inibitore multitirosin-chinasico, inibisce indirettamente la PTN agendo su più vie di segnalazione, tra cui VEGFR e PDGFR, influenzando le risposte cellulari dipendenti dall'attività della PTN. In sintesi, gli inibitori della PTN offrono un approccio multiforme alla comprensione e alla manipolazione delle intricate reti di regolazione che coinvolgono la PTN, fornendo preziose indicazioni sui meccanismi molecolari che regolano i processi cellulari influenzati dall'attività della PTN.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
La suramina, un composto polianionico, agisce come inibitore diretto della PTN interrompendone il legame con le superfici cellulari. Interferisce con l'interazione tra PTN e i recettori della superficie cellulare, inibendo le vie di segnalazione a valle e modulando le risposte cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino, un agente chemioterapico a base di platino, inibisce indirettamente la PTN inducendo stress cellulare e danni al DNA. Questa risposta allo stress innesca cascate di segnalazione a valle che possono avere un impatto negativo sull'espressione e sulla funzione di PTN, influenzando i processi cellulari che dipendono dall'attività di PTN. | ||||||
Heparin | 9005-49-6 | sc-507344 | 25 mg | $117.00 | 1 | |
Il sale di sodio di eparina, un anticoagulante, inibisce indirettamente la PTN interrompendo il suo legame con i proteoglicani di eparan solfato della superficie cellulare. Questa interferenza ostacola l'interazione tra la PTN e i suoi recettori, portando a una modulazione della segnalazione a valle e influenzando le risposte cellulari dipendenti dall'attività della PTN. | ||||||
SU 5402 | 215543-92-3 | sc-204308 sc-204308A | 1 mg 5 mg | $62.00 $96.00 | 36 | |
SU5402, un inibitore selettivo di FGFR, inibisce indirettamente PTN, colpendo la via di segnalazione di FGFR. PTN interagisce con FGFR e SU5402 interrompe questa interazione, portando alla modulazione della segnalazione a valle e influenzando i processi cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
PI-103 | 371935-74-9 | sc-203193 sc-203193A | 1 mg 5 mg | $32.00 $128.00 | 3 | |
PI-103, un duplice inibitore PI3K/mTOR, inibisce indirettamente PTN puntando la via di segnalazione PI3K/Akt/mTOR. PTN è coinvolto in questo percorso e PI-103 interrompe la segnalazione a valle di PTN, portando alla modulazione delle risposte cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
PD173074 | 219580-11-7 | sc-202610 sc-202610A sc-202610B | 1 mg 5 mg 50 mg | $46.00 $140.00 $680.00 | 16 | |
PD173074, un inibitore selettivo di FGFR, inibisce indirettamente PTN, colpendo la via di segnalazione di FGFR. PTN interagisce con FGFR e PD173074 interrompe questa interazione, portando alla modulazione della segnalazione a valle e influenzando i processi cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
Lomustine | 13010-47-4 | sc-202697 | 50 mg | $99.00 | 2 | |
La lomustina, un agente alchilante, inibisce indirettamente PTN inducendo stress cellulare e danni al DNA. Questa risposta allo stress innesca cascate di segnalazione a valle che possono avere un impatto negativo sull'espressione e sulla funzione di PTN, influenzando i processi cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
SB 431542 | 301836-41-9 | sc-204265 sc-204265A sc-204265B | 1 mg 10 mg 25 mg | $80.00 $212.00 $408.00 | 48 | |
L'SB-431542, un inibitore del recettore TGF-β, inibisce indirettamente la PTN, colpendo la via di segnalazione TGF-β. PTN è coinvolto in questo percorso e SB-431542 interrompe la segnalazione a valle di PTN, portando alla modulazione delle risposte cellulari dipendenti dall'attività di PTN. | ||||||
Sunitinib, Free Base | 557795-19-4 | sc-396319 sc-396319A | 500 mg 5 g | $150.00 $920.00 | 5 | |
Il sunitinib, un inibitore multi-tirosina chinasi, inibisce indirettamente la PTN prendendo di mira molteplici vie di segnalazione, tra cui VEGFR e PDGFR. La PTN è coinvolta in questi percorsi e il Sunitinib interrompe la segnalazione a valle della PTN, portando alla modulazione delle risposte cellulari dipendenti dall'attività della PTN. |