Popular Stains, Dyes and Fluorescent Probes

Il DAPI è un colorante fluorescente che presenta una forte affinità per il DNA a doppio filamento, in particolare nelle regioni ad alto contenuto di adenina-timina. Il suo meccanismo prevede l'intercalazione, in cui il colorante si inserisce tra le coppie di basi del DNA, determinando un pronunciato aumento dell'intensità della fluorescenza. La capacità unica del DAPI di emettere fluorescenza blu all'eccitazione consente di visualizzare efficacemente le strutture cellulari. Inoltre, la sua stabilità in varie condizioni ne aumenta l'utilità in diversi setup sperimentali.

La soluzione di ematossilina di Gill, n. 2 è un agente colorante ampiamente utilizzato che presenta una forte affinità per gli acidi nucleici, in particolare DNA e RNA, attraverso interazioni elettrostatiche. La sua capacità unica di formare complessi stabili con i componenti cellulari aumenta il contrasto nei preparati istologici. Le spiccate proprietà colorimetriche della soluzione consentono una visualizzazione precisa al microscopio, rendendola uno strumento essenziale per differenziare le strutture cellulari e valutare la morfologia dei tessuti.

L'illuminante fluorescente ER-III è caratterizzato da eccezionali proprietà di assorbimento ed emissione della luce, che derivano dal suo esclusivo sistema coniugato. Questa struttura consente un efficiente trasferimento di energia e aumenta l'intensità della fluorescenza. La natura idrofila del composto favorisce forti interazioni con i solventi polari, mentre la sua struttura rigida riduce al minimo le vie di decadimento non radiativo. Queste caratteristiche lo rendono una sonda fluorescente efficace, in grado di fornire un contrasto vivido in varie tecniche analitiche.

La calceina-AM è una sonda fluorescente altamente efficace, caratterizzata dalla permeabilità cellulare e dall'idrolisi selettiva all'interno delle cellule vive. Quando entra nelle cellule, viene convertita in calceina, che presenta una fluorescenza verde brillante. Questa trasformazione è facilitata dalle esterasi intracellulari, consentendo il monitoraggio in tempo reale della vitalità e della funzione cellulare. La sua capacità unica di legarsi agli ioni calcio ne aumenta l'utilità nello studio dei processi cellulari, in particolare nelle vie di segnalazione del calcio.

La quinacrina senape cloridrato è un colorante fluorescente versatile noto per la sua forte affinità con gli acidi nucleici, che consente una visualizzazione precisa delle strutture cellulari. La sua configurazione molecolare unica facilita l'intercalazione tra le basi del DNA, aumentando l'intensità della fluorescenza. Il composto presenta una notevole fotostabilità, che consente l'imaging prolungato senza una significativa perdita di segnale. Inoltre, la sua capacità di formare complessi stabili con le proteine ne amplia l'utilità in vari protocolli di colorazione, rendendolo uno strumento prezioso per l'analisi cellulare.

L'acido 4-metilumbelliferil α-L-Idopiranosiduronico, sale sodico è una sonda fluorescente versatile nota per la sua capacità unica di subire un'idrolisi enzimatica specifica, con conseguente aumento pronunciato della fluorescenza. Questo composto presenta una parte zuccherina idrofila che ne aumenta la solubilità in ambiente acquoso, mentre la sua struttura aromatica consente un efficace assorbimento ed emissione di luce. L'interazione distinta con le glicosidasi consente una rilevazione selettiva, rendendolo uno strumento prezioso nei saggi biochimici.

Il TMB Substrate Buffer, 1X, è un substrato cromogenico ampiamente utilizzato che presenta una notevole capacità di subire l'ossidazione in presenza di enzimi perossidasi. Questa reazione porta alla formazione di un prodotto di colore blu, che è altamente sensibile e consente una quantificazione precisa. La sua esclusiva interazione con i siti attivi degli enzimi aumenta la velocità di reazione, mentre la sua formulazione stabile garantisce prestazioni costanti in diversi test. L'intervallo di pH ottimale del tampone supporta ulteriormente l'attività enzimatica, rendendolo una scelta affidabile per la rilevazione colorimetrica.

Lo ioduro di propidio è un importante colorante fluorescente noto per la sua capacità di intercalarsi negli acidi nucleici a doppio filamento, determinando un aumento significativo della fluorescenza al momento del legame. Questa proprietà gli consente di colorare selettivamente le cellule morte o danneggiate, poiché non è in grado di penetrare le membrane cellulari intatte. I suoi forti spettri di assorbimento e di emissione lo rendono ideale per l'uso in citometria a flusso e in microscopia, fornendo una chiara visualizzazione dell'integrità cellulare e del contenuto di acidi nucleici in vari saggi biologici.

FluoroGold™ è una sonda fluorescente nota per il suo assorbimento selettivo da parte dei neuroni, che consente di tracciare con precisione i percorsi neuronali. La sua capacità unica di formare complessi stabili con i componenti cellulari ne aumenta l'intensità di fluorescenza, rendendola ideale per la visualizzazione di strutture cellulari complesse. La sonda presenta una rapida cinetica di internalizzazione, consentendo l'imaging in tempo reale dei processi cellulari. La sua spiccata fotostabilità assicura un'osservazione prolungata senza una significativa degradazione del segnale, rendendola una scelta preferenziale nelle tecniche di imaging avanzate.

La falloidina coniugata CruzFluor™ 488 è una potente sonda fluorescente che si lega selettivamente alla F-actina, fornendo una visualizzazione eccezionale delle strutture citoscheletriche. L'esclusiva coniugazione con un fluoroforo aumenta la luminosità e la fotostabilità, consentendo di ottenere immagini ad alta risoluzione. L'affinità del composto per i filamenti di actina consente un'analisi dettagliata della morfologia e della dinamica cellulare, rendendolo uno strumento essenziale per lo studio dell'architettura e della motilità cellulare in vari contesti biologici.