Gli inibitori della PKC, o inibitori della proteina chinasi C, appartengono a una classe di composti progettati per colpire e modulare l'attività degli enzimi della proteina chinasi C. Questi enzimi sono un gruppo di enzimi della proteina chinasi C, che sono in grado di produrre un'azione di tipo "atipico". Questi enzimi sono un gruppo di serina/treonina chinasi che svolgono un ruolo fondamentale in vari processi cellulari, tra cui la trasduzione del segnale, la proliferazione cellulare, la differenziazione e l'espressione genica. Gli inibitori della PKC si legano a siti specifici degli enzimi della proteina chinasi C, ostacolandone l'attività catalitica e le cascate di segnalazione a valle. Questi inibitori sono strumenti cruciali per la ricerca, in quanto consentono agli scienziati di analizzare l'intricato ruolo della proteina chinasi C in vari percorsi cellulari.
Strutturalmente, gli inibitori della PKC sono diversi e possono essere classificati in varie sottoclassi, come le bisindolilmaleimmidi, le staurosporine e gli indolocarbazoli. Questi composti contengono spesso legami aromatici ed eterociclici che ne facilitano il legame con il sito attivo dell'enzima. L'inibizione degli enzimi PKC da parte di questi composti è stata ampiamente studiata utilizzando saggi in vitro e basati su cellule. I ricercatori utilizzano gli inibitori della PKC per esplorare il contributo di specifiche isoforme della protein chinasi C nei processi cellulari, aiutando a svelare le loro intricate funzioni nella segnalazione intracellulare. Lo sviluppo degli inibitori della PKC non solo ha fatto progredire la comprensione della biologia cellulare, ma ha anche aperto la strada ad applicazioni in vari campi. Mirando selettivamente alle isoforme di PKC, questi inibitori sono promettenti per alterare le risposte cellulari e influenzare gli stati patologici.
VEDI ANCHE...
Items 1 to 10 of 110 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
HA-100 dihydrochloride | 210297-47-5 | sc-203072 sc-203072A | 5 mg 25 mg | $163.00 $418.00 | 39 | |
Il cloridrato HA-100 (CAS 210297-47-5) è un composto chimico utilizzato come potente inibitore della PKC, un enzima chiave nella segnalazione cellulare. Modula l'attività della PKC, influenzando i processi cellulari. Notevole per le sue proprietà inibitorie, viene impiegato in vari contesti di ricerca per studiare le vie di segnalazione. | ||||||
Melittin | 37231-28-0 | sc-200868 sc-200868A sc-200868B | 500 µg 1 mg 10 mg | $192.00 $332.00 $772.00 | 2 | |
La melittina (CAS 37231-28-0) è un peptide presente nel veleno delle api. Agisce come inibitore della PKC, un enzima di segnalazione cellulare. Il suo impatto sui processi cellulari ne fa un oggetto di interesse scientifico. | ||||||
1-(5-Isoquinolinesulfonyl)-3-methylpiperazine | 84477-73-6 | sc-208552 | 5 mg | $78.00 | ||
L'1-(5-Isoquinolinesulfonil)-3-metilpiperazina (CAS 84477-73-6) è un composto chimico noto per il suo ruolo di inibitore della PKC. Modula l'attività della PKC senza avere connotazioni cliniche. | ||||||
rac Propranolol-d7 | 98897-23-5 | sc-212742 | 5 mg | $305.00 | 1 | |
Il propranololo-d7 presenta interazioni uniche con la proteina chinasi C (PKC) grazie alla sua marcatura isotopica, che ne consente una precisa localizzazione in saggi biochimici. Questo composto influenza le dinamiche conformazionali della PKC, alterando potenzialmente il suo stato di attivazione e modulando le cascate di segnalazione a valle. La sua distinta composizione isotopica può migliorare la risoluzione degli studi cinetici, fornendo approfondimenti sui tempi e sull'efficienza degli eventi di fosforilazione all'interno delle vie cellulari. | ||||||
Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
La suramina sodica (CAS 129-46-4) è un composto che agisce come inibitore della PKC, mirando alle vie di segnalazione cellulare. Modula l'attività della PKC, influenzando i processi cellulari. | ||||||
Myricetin 3-Rhamnoside | 17912-87-7 | sc-221964 | 2 mg | $100.00 | ||
La miricetina 3-ramnoside (CAS 17912-87-7) è un composto noto per le sue proprietà inibitorie della PKC. Modula l'attività della PKC senza coinvolgere aspetti clinici o terapeutici, mostrando un potenziale nella regolazione cellulare. | ||||||
Calphostin C | 121263-19-2 | sc-3545 sc-3545A | 100 µg 1 mg | $336.00 $1642.00 | 20 | |
La calfostina C (CAS 121263-19-2) è un potente composto che agisce come inibitore della PKC (proteina chinasi C). Influenza i processi cellulari attraverso la modulazione dell'attività della PKC. | ||||||
O-3M3FBS | 313981-55-4 | sc-204142 sc-204142A | 10 mg 50 mg | $140.00 $460.00 | 2 | |
Il BIM-1 inibisce in modo selettivo le isoforme di PKCβ, puntando al sito di legame dell'ATP, riducendo la loro attività chinasica e le cascate di segnalazione a valle. | ||||||
TLCK hydrochloride | 4238-41-9 | sc-201296 | 200 mg | $160.00 | 2 | |
Il cloridrato di TLCK agisce come inibitore selettivo della protein chinasi C (PKC), impegnandosi in interazioni specifiche che interrompono l'attività catalitica dell'enzima. La sua struttura unica consente un legame competitivo nel sito attivo, influenzando la fosforilazione dei substrati target. La reattività del composto con i residui di cisteina nella PKC può portare a cambiamenti conformazionali, influenzando la stabilità e la funzione dell'enzima. Questa modulazione dell'attività della PKC può fornire indicazioni sui suoi meccanismi di regolazione in vari processi cellulari. | ||||||
Chelerythrine | 34316-15-9 | sc-507380 | 100 mg | $540.00 | ||
La chelerythrina interferisce con l'attivazione della PKC legandosi al dominio catalitico, con conseguente riduzione della fosforilazione del substrato e alterazione delle risposte cellulari. |