Date published: 2025-9-30

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PKC beta Inibitori

I comuni inibitori della PKC β includono, ma non sono limitati a, Enzastaurin CAS 170364-57-5, LY-333,531 cloridrato CAS 169939-93-9, DAPH-7 CAS 145915-60-2, Sotrastaurin CAS 425637-18-9 e Parthenolide CAS 20554-84-1.

Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori della PKC beta da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori della PKC beta sono strumenti essenziali per studiare la funzione e la regolazione della protein chinasi C beta (PKCβ), un enzima che svolge un ruolo critico in vari processi cellulari, tra cui la trasduzione del segnale, l'espressione genica, la proliferazione e il differenziamento delle cellule. Inibendo specificamente l'attività della PKCβ, i ricercatori possono studiare il suo ruolo in questi processi e chiarire gli effetti a valle sulle vie di segnalazione. Nella ricerca scientifica, gli inibitori della PKC beta sono utilizzati per esplorare i meccanismi con cui la PKCβ influenza le risposte cellulari agli stimoli esterni e interni, fornendo approfondimenti sulle complesse reti di segnalazione cellulare. I ricercatori impiegano questi inibitori per studiare gli effetti sulle proteine bersaglio e per delineare le vie mediate dalla PKCβ, come quelle coinvolte nella segnalazione del calcio, nella dinamica di membrana e nella riorganizzazione citoscheletrica. Inoltre, gli inibitori della PKC beta sono preziosi nei saggi di screening ad alto rendimento per identificare nuovi modulatori dell'attività della PKCβ, il che aiuta a scoprire nuovi meccanismi di regolazione. L'uso degli inibitori della PKC beta supporta lo sviluppo di modelli sperimentali per comprendere le intricate interazioni tra la PKCβ e altre molecole di segnalazione, migliorando la nostra conoscenza della regolazione e dell'adattamento cellulare. Consentendo un controllo preciso dell'attività della PKCβ, questi inibitori facilitano studi dettagliati sul ruolo della PKCβ nella fisiologia cellulare. Per informazioni dettagliate sugli inibitori della PKC beta disponibili, fare clic sul nome del prodotto.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Rottlerin

82-08-6sc-3550
sc-3550B
sc-3550A
sc-3550C
sc-3550D
sc-3550E
10 mg
25 mg
50 mg
1 g
5 g
20 g
$82.00
$163.00
$296.00
$2050.00
$5110.00
$16330.00
51
(2)

La Rottlerina è un inibitore selettivo della PKC beta, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere interazioni proteiche specifiche all'interno delle vie di segnalazione. Ha come bersaglio preferenziale il dominio regolatore della PKC beta, determinando stati conformazionali alterati che influenzano l'attività dell'enzima. Questo composto presenta una cinetica di legame distinta, che consente una modulazione sfumata dei processi di fosforilazione. Le sue interazioni con i bilayer lipidici influenzano ulteriormente la segnalazione associata alla membrana, evidenziando il suo ruolo nella comunicazione cellulare.

Enzastaurin

170364-57-5sc-364488
sc-364488A
sc-364488B
10 mg
50 mg
200 mg
$254.00
$600.00
$1687.00
3
(1)

L'enzastaurin è un piccolo inibitore molecolare disponibile che ha come bersaglio la PKC β. Ha dimostrato di essere promettente negli studi di ricerca per i suoi potenziali effetti antitumorali ed è stato studiato in modelli di ricerca per vari tipi di cancro.

Bisindolylmaleimide VIII

138516-31-1sc-24005
1 mg
$47.00
6
(1)

La bisindolilmaleimide VIII è un potente inibitore della PKC beta, caratterizzato dalla capacità di legarsi selettivamente al sito di legame dell'ATP dell'enzima. Questa interazione stabilizza una conformazione chiusa, bloccando efficacemente l'accesso al substrato e alterando le cascate di segnalazione a valle. La sua struttura unica facilita il legame idrogeno specifico e le interazioni idrofobiche, aumentando la sua selettività. Inoltre, l'influenza del composto sulle interazioni proteina-proteina può modulare le risposte cellulari, sottolineando il suo ruolo nella regolazione fine delle vie di trasduzione del segnale.

Gö 6983

133053-19-7sc-203432
sc-203432A
sc-203432B
1 mg
5 mg
10 mg
$103.00
$293.00
$465.00
15
(1)

Gö 6983 è un inibitore selettivo della PKC beta, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere l'attività dell'enzima attraverso un'inibizione competitiva nel sito di legame dell'ATP. Questo composto presenta interazioni molecolari distinte, tra cui specifiche forze di van der Waals e interazioni elettrostatiche, che ne aumentano l'affinità di legame. Alterando le dinamiche conformazionali della PKC beta, Gö 6983 modula efficacemente le vie di segnalazione a valle, influenzando i processi e le risposte cellulari.

Ro 31-8220

138489-18-6sc-200619
sc-200619A
1 mg
5 mg
$90.00
$240.00
17
(1)

Ro 31-8220 è un potente inibitore della PKC beta, che si distingue per il suo legame selettivo al dominio regolatore dell'enzima. Questo composto si impegna in un legame idrogeno unico e in interazioni idrofobiche, stabilizzando una conformazione che impedisce l'attivazione della PKC beta. Il suo profilo cinetico rivela una rapida insorgenza dell'inibizione, influenzando in modo significativo la fosforilazione dei substrati target. Modulando l'attività dell'enzima, Ro 31-8220 influenza in modo intricato diverse cascate di segnalazione all'interno della cellula.

LY-333,531 Hydrochloride

169939-93-9sc-364215
sc-364215A
1 mg
5 mg
$92.00
$281.00
6
(2)

LY333531 è un'altra piccola molecola inibitrice della PKC β. Può essere utile nella gestione della nefropatia diabetica e di altri problemi correlati al diabete.

Bisindolylmaleimide I (GF 109203X)

133052-90-1sc-24003A
sc-24003
1 mg
5 mg
$103.00
$237.00
36
(1)

La bisindolilmaleimide I (GF 109203X) è un inibitore selettivo della PKC beta, caratterizzato dalla capacità di interrompere l'attività catalitica dell'enzima attraverso interazioni specifiche con il suo sito attivo. Questo composto presenta un meccanismo d'azione unico, in cui altera le dinamiche conformazionali della PKC beta, portando a una diminuzione dei tassi di fosforilazione del substrato. La sua particolare affinità di legame e le sue proprietà cinetiche consentono una precisa modulazione delle vie di segnalazione intracellulare, con un impatto sulle risposte cellulari.

Bisindolylmaleimide I, HCl

176504-36-2sc-24004
1 mg
$145.00
13
(1)

La bisindolilmaleimide I, HCl è un potente inibitore della PKC beta, che si distingue per la sua capacità unica di impegnarsi in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche all'interno del sito attivo dell'enzima. Questo composto influenza la regolazione allosterica della PKC beta, modulando efficacemente i suoi stati conformazionali. I cambiamenti risultanti nella dinamica dell'enzima portano a cascate di fosforilazione alterate, fornendo un controllo sfumato su varie reti di segnalazione cellulare. Il suo profilo di legame selettivo ne aumenta l'efficacia nel colpire vie specifiche.

DAPH-7

145915-60-2sc-200699
1 mg
$71.00
1
(1)

Il DAPH-7 è un inibitore potente e selettivo della PKC β che è stato oggetto di studi di ricerca per il suo ruolo nell'attenuazione delle complicanze diabetiche e dell'infiammazione.

Gö 6976

136194-77-9sc-221684
500 µg
$223.00
8
(1)

Gö 6976 è un inibitore selettivo della PKC beta, caratterizzato dalla capacità unica di interrompere l'attività di fosforilazione dell'enzima attraverso un legame competitivo. Questo composto presenta interazioni molecolari distinte, tra cui π-π stacking e forze di van der Waals, che stabilizzano il suo legame all'interno del sito attivo. Alterando i parametri cinetici dell'enzima, Gö 6976 modula efficacemente le vie di segnalazione a valle, influenzando le risposte cellulari e i meccanismi di regolazione. La sua specificità consente di intervenire in modo mirato in reti biochimiche complesse.