Date published: 2025-10-25

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PI 3-kinase C2γ Attivatori

I comuni attivatori della PI 3-chinasi C2γ includono, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l'insulina CAS 11061-68-0, la ionomicina CAS 56092-82-1, la fosfatidil-L-serina CAS 51446-62-9, il LY 294002 CAS 154447-36-6 e la wortmannina CAS 19545-26-7.

Gli attivatori della PI 3-kinasi C2γ sono un insieme di composti che potenziano l'attività funzionale di questa specifica chinasi attraverso il loro ruolo in varie vie di segnalazione. L'insulina, attraverso la cascata di segnalazione mediata dal suo recettore, promuove indirettamente l'attività della PI 3-kinasi C2γ avviando eventi a valle che richiedono la funzione della chinasi. La presenza del fattore di crescita epidermico (EGF) porta analogamente a un aumento dell'attività della PI 3-chinasi C2γ attraverso l'attivazione dell'EGFR, che successivamente attiva cascate di segnalazione che coinvolgono questa chinasi. La ionomicina, elevando i livelli di calcio intracellulare, può attivare meccanismi di segnalazione calcio-dipendenti che potenziano indirettamente l'attività della PI 3-chinasi C2γ. L'acido fosfatidico, come messaggero lipidico, può stimolare direttamente la PI 3-chinasi C2γ promuovendo il suo reclutamento in membrana. Il fattore di scambio di nucleotidi guanina Son of Sevenless (SOS), che attiva Ras, innesca una cascata di segnalazione che include la PI 3-kinasi C2γ, amplificandone l'attività.

Inoltre, la presenza di fosfolipidi legati alla membrana, come la fosfatidilserina e il PIP2, può influenzare direttamente la PI 3-kinasi C2γ, alterando l'associazione alla membrana e fornendo substrati, rispettivamente. L'attività della chinasi è anche indirettamente potenziata da PDK1 attraverso il suo ruolo nella via PI3K-Akt, dove la PI 3-kinasi C2γ funziona a monte. L'uso di U73122, un inibitore della PLC, può aumentare la disponibilità di PIP2, potenziando indirettamente l'attività della PI 3-kinasi C2γ. Al contrario, gli inibitori delle PI3K come LY294002 e Wortmannin, inibendo le PI3K di classe I, potrebbero inavvertitamente spostare le risposte cellulari a favore delle PI3K di classe II, come la PI 3-kinasi C2γ. Infine, gli ioni di zinco, agendo come modulatori intracellulari, hanno il potenziale per influenzare l'attività della PI 3-kinasi C2γ, completando lo spettro di attivatori che potenziano indirettamente ma efficacemente l'attività di questa chinasi nella segnalazione cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Anticorpo Insulin ()

11061-68-0sc-29062
sc-29062A
sc-29062B
100 mg
1 g
10 g
$153.00
$1224.00
$12239.00
82
(1)

L'insulina attiva la PI 3-chinasi C2γ indirettamente avviando la via di segnalazione dell'insulina, che porta all'attivazione di cascate di chinasi a valle che includono la PI 3-chinasi C2γ.

Ionomycin

56092-82-1sc-3592
sc-3592A
1 mg
5 mg
$76.00
$265.00
80
(4)

La ionomicina è uno ionoforo di calcio che innalza i livelli di calcio intracellulare, in grado di potenziare indirettamente l'attività della PI 3-chinasi C2γ attraverso meccanismi di segnalazione calcio-dipendenti.

Phosphatidyl-L-serine

51446-62-9sc-507548
10 g
$45.00
(0)

La fosfatidilserina può localizzarsi al foglietto interno della membrana plasmatica, influenzando l'associazione alla membrana e l'attività della PI 3-chinasi C2γ.

LY 294002

154447-36-6sc-201426
sc-201426A
5 mg
25 mg
$121.00
$392.00
148
(1)

LY294002 è un inibitore di PI3K che ha come bersaglio le PI3K di classe I, spostando potenzialmente l'equilibrio di segnalazione cellulare verso le PI3K di classe II, come la PI 3-kinasi C2γ, potenziandone indirettamente l'attività.

Wortmannin

19545-26-7sc-3505
sc-3505A
sc-3505B
1 mg
5 mg
20 mg
$66.00
$219.00
$417.00
97
(3)

La wortmannina è un altro inibitore di PI3K che, analogamente a LY294002, potrebbe portare a meccanismi di compensazione che potenziano l'attività della PI 3-chinasi C2γ inibendo altri membri della famiglia PI3K di classe I.

Zinc

7440-66-6sc-213177
100 g
$47.00
(0)

Gli ioni di zinco possono agire come secondo messaggero all'interno delle cellule e hanno dimostrato di modulare l'attività di varie protein chinasi e fosfatasi, influenzando potenzialmente l'attività della PI 3-chinasi C2γ.