Gli inibitori della PFK-2 (fosfofruttochinasi-2) sono composti che modulano l'attività dell'enzima bifunzionale PFK-2/FBPase-2, che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di fruttosio-2,6-bisfosfato (F-2,6-BP) all'interno delle cellule. Questo enzima esiste in più isoforme, a seconda del tipo di tessuto, e la sua funzione è cruciale nel controllo dell'equilibrio tra glicolisi e gluconeogenesi. La PFK-2 agisce sintetizzando F-2,6-BP, un potente attivatore allosterico della fosfofruttochinasi-1 (PFK-1), l'enzima chiave della glicolisi, che catalizza la conversione del fruttosio-6-fosfato in fruttosio-1,6-bisfosfato. Gli inibitori della PFK-2 colpiscono specificamente questa attività chinasica, riducendo così la produzione di F-2,6-BP e, in ultima analisi, modulando il tasso di glicolisi all'interno della cellula. Questa regolazione è altamente sensibile ai livelli di energia cellulare ed è strettamente legata a vie metaboliche come il metabolismo del glucosio e la via del pentoso fosfato. Gli inibitori della PFK-2 spesso esercitano i loro effetti attraverso gli stati di fosforilazione dell'enzima, che alterano la sua natura bifunzionale, spostando il ruolo dell'enzima dal promuovere la glicolisi al favorire la gluconeogenesi. Inibendo l'attività chinasica della PFK-2, questi composti riducono le concentrazioni intracellulari di F-2,6-BP, diminuendo quindi l'attivazione allosterica della PFK-1. Questo, a sua volta, rallenta la velocità della glicolisi, riducendo il flusso di glucosio nelle vie metaboliche a valle. La regolazione della glicolisi attraverso l'inibizione della PFK-2 è particolarmente significativa nei tessuti in cui il metabolismo del glucosio è una fonte chiave di energia, come il fegato e i muscoli. Questa classe di composti fornisce uno strumento unico per lo studio dei processi metabolici, offrendo approfondimenti sulle risposte cellulari ai cambiamenti nella richiesta di energia e nella disponibilità di nutrienti. Inoltre, questi inibitori consentono di analizzare la rete metabolica e la sua relazione con altre funzioni cellulari, come la fosforilazione ossidativa e il ciclo dell'acido citrico.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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3-(3-Pyridinyl)-1-(4-pyridinyl)-2-propene-1-one-d4 | 13309-08-5 | sc-216352 | 1 mg | $360.00 | ||
Inibisce l'isoforma PFKFB3 della PFK-2, riducendo i livelli di fruttosio-2,6-bisfosfato e il flusso glicolitico. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
Influenza indirettamente la PFK-2 inibendo la PI3K, che può influenzare l'attività della PFK-2 e la glicolisi. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
Inibitore della PI3K, influisce indirettamente sull'attività della PFK-2 e sulle vie metaboliche associate. | ||||||
Akt Inhibitor VIII, Isozyme-Selective, Akti-1/2 | 612847-09-3 | sc-202048 sc-202048A | 1 mg 5 mg | $204.00 $265.00 | 29 | |
Modula indirettamente la PFK-2 attraverso la via di segnalazione Akt, influenzando i processi glicolitici. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Influisce indirettamente sulla PFK-2 inibendo mTOR, che può influenzare la glicolisi e l'attività della PFK-2. |