Gli inibitori della parvalbumina β si riferiscono a una classe di composti chimici formulati per inibire la funzione dell'isoforma β della parvalbumina. La parvalbumina è una proteina albuminosa legante il calcio con isoforme multiple, tra cui α e β, che variano nella sequenza aminoacidica e nella distribuzione tissutale. In genere ha un'elevata affinità per gli ioni calcio e svolge un ruolo nella segnalazione del calcio tamponando i livelli di calcio intracellulare. Questa proteina è nota per il suo coinvolgimento nella dinamica della contrazione muscolare, in particolare nelle fibre muscolari a contrazione rapida, dove contribuisce al processo di rilassamento sequestrando gli ioni calcio. Gli inibitori della parvalbumina β dovrebbero essere progettati per legarsi selettivamente all'isoforma β della parvalbumina e interferire con la sua capacità di legare il calcio. Per ottenere questo risultato, questi inibitori dovrebbero avere una struttura che imita lo ione calcio o alterare in altro modo la conformazione della proteina per impedire il legame con lo ione calcio.
Lo sviluppo di inibitori della parvalbumina β richiederebbe una comprensione approfondita della struttura della proteina, in particolare della conformazione dei suoi siti di legame con il calcio. Questi sono tipicamente composti da motivi a elica-loop-elica noti come EF-hands, che coordinano gli ioni calcio con una serie di catene laterali contenenti ossigeno. Gli inibitori dovrebbero colpire questi motivi EF-hand senza alterare la struttura complessiva della proteina. La scoperta iniziale di potenziali inibitori della parvalbumina β potrebbe comportare lo screening di librerie di piccole molecole per individuare quelle in grado di legarsi ai siti di legame del calcio, utilizzando tecniche come l'high-throughput screening, in combinazione con simulazioni di docking computazionale. Queste tecniche mirano a identificare le molecole candidate iniziali con la forma, la distribuzione della carica e la funzionalità chimica adeguate per interagire con i motivi EF-hand e ostacolare il legame con il calcio.
VEDI ANCHE...
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina è un inibitore della DNA metiltransferasi, che può portare all'ipometilazione del DNA e alterare i profili di espressione genica, influenzando potenzialmente l'espressione della parvalbumina β. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Il TSA è un inibitore dell'istone deacetilasi (HDAC) che può portare a un aumento dell'acetilazione degli istoni, influenzando la struttura della cromatina e l'espressione dei geni, tra cui la parvalbumina β. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 18 | |
Il butirrato di sodio agisce anche come inibitore delle HDAC, portando a un'iperacetilazione degli istoni e può influenzare i modelli di espressione genica, compresa l'espressione della parvalbumina β. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
Vorinostat è un inibitore HDAC che può alterare l'espressione di molti geni modificando la struttura della cromatina, potenzialmente influenzando la parvalbumina β. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La decitabina è un altro inibitore della DNA metiltransferasi che può indurre ipometilazione del DNA e potenzialmente influenzare l'espressione genica, compresa quella della parvalbumina β. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico può regolare l'espressione genica attraverso il suo ruolo di metabolita attivo della vitamina A, che può influenzare la trascrizione di geni tra cui la parvalbumina β. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina è un inibitore della tirosin-chinasi che può influenzare varie vie di segnalazione, potenzialmente influendo sulla regolazione trascrizionale dei geni. | ||||||
MS-275 | 209783-80-2 | sc-279455 sc-279455A sc-279455B | 1 mg 5 mg 25 mg | $24.00 $88.00 $208.00 | 24 | |
MS-275 è un inibitore HDAC che può modulare la struttura della cromatina e influenzare l'espressione di una serie di geni, tra cui potenzialmente la parvalbumina β. | ||||||
Apicidin | 183506-66-3 | sc-202061 sc-202061A | 1 mg 5 mg | $108.00 $336.00 | 9 | |
L'apicidina è un altro inibitore HDAC che può influenzare l'espressione genica agendo sullo stato di acetilazione degli istoni, con un potenziale impatto sulla parvalbumina β. | ||||||
Anacardic Acid | 16611-84-0 | sc-202463 sc-202463A | 5 mg 25 mg | $100.00 $200.00 | 13 | |
È stato dimostrato che l'acido anacardico inibisce l'attività dell'istone acetiltransferasi (HAT), con conseguente alterazione della regolazione trascrizionale dei geni. |