La poli(ADP-ribosio) polimerasi 2 (PARP-2) è un enzima nucleare che svolge un ruolo cruciale nella risposta cellulare ai danni al DNA e nel mantenimento della stabilità genomica. Come membro della famiglia degli enzimi PARP, PARP-2 è principalmente coinvolto nella riparazione delle rotture del DNA a singolo filamento (SSB) attraverso il processo di riparazione per escissione della base (BER). Al rilevamento di un danno al DNA, PARP-2 catalizza il trasferimento di unità di ADP-ribosio dal nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+) a proteine bersaglio, compresa se stessa, formando catene di poli(ADP-ribosio) (PAR). Queste catene PAR servono come piattaforme di reclutamento per i fattori di riparazione del DNA, facilitando l'assemblaggio di complessi di riparazione nei siti di danno al DNA. Inoltre, la PARilazione da parte di PARP-2 è coinvolta nella regolazione della struttura della cromatina e dell'attività trascrizionale, sottolineando ulteriormente la sua importanza nel mantenimento dell'integrità genomica e dell'omeostasi cellulare.
L'inibizione dell'attività di PARP-2 rappresenta una strategia promettente per la ricerca di varie malattie, in particolare il cancro. Bloccando l'attività enzimatica di PARP-2, gli inibitori interrompono la riparazione dei SSB, portando all'accumulo di danni al DNA non riparati e alla conseguente morte cellulare. Il meccanismo di inibizione di PARP-2 prevede tipicamente il legame competitivo di piccole molecole al dominio catalitico di PARP-2, interrompendo così la sua interazione con il NAD+ e la conseguente attività di PARilazione. Inoltre, alcuni inibitori possono indurre un cambiamento conformazionale nell'enzima PARP-2, rendendolo inattivo o promuovendone la degradazione. È importante che la specificità degli inibitori di PARP-2 sia un fattore critico, poiché gli effetti fuori bersaglio possono avere un impatto sulle funzioni cellulari e contribuire agli effetti avversi.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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ABT-888 | 912445-05-7 | sc-202901 sc-202901A sc-202901B | 1 mg 5 mg 25 mg | $115.00 $170.00 $500.00 | 24 | |
ABT-888 funziona come inibitore selettivo della PARP-2, caratterizzato dalla capacità di impegnarsi in legami idrogeno e interazioni idrofobiche con il sito attivo dell'enzima. Questo composto dimostra una rigidità strutturale unica che facilita un docking molecolare preciso, migliorando la sua specificità. Il suo profilo cinetico rivela una rapida velocità di associazione, che consente di modulare efficacemente l'attività dell'enzima, influenzando così i percorsi cellulari legati alla riparazione del DNA e alla stabilità genomica. | ||||||
DPQ | 129075-73-6 | sc-202755 sc-202755A | 1 mg 5 mg | $65.00 $251.00 | 18 | |
Il DPQ agisce come potente inibitore della PARP-2, distinguendosi per la sua capacità unica di formare interazioni π-π stacking con i residui aromatici nel sito attivo dell'enzima. Questo composto presenta una conformazione molecolare flessibile, che gli consente di adattarsi a vari ambienti di legame. La sua cinetica di reazione indica una lenta velocità di dissociazione, che contribuisce a una prolungata inibizione dell'enzima. Inoltre, le caratteristiche di solubilità del DPQ ne potenziano la dinamica di interazione all'interno dei sistemi cellulari. | ||||||
PARP Inhibitor VIII, PJ34 | 344458-15-7 | sc-204161 sc-204161A | 1 mg 5 mg | $57.00 $139.00 | 20 | |
L'inibitore VIII di PARP, PJ34, è caratterizzato da un'affinità di legame selettiva per PARP-2, facilitata dal legame a idrogeno con i residui aminoacidici chiave. Questo composto dimostra una capacità unica di interrompere l'attività catalitica dell'enzima attraverso cambiamenti conformazionali al momento del legame. Il suo profilo cinetico rivela una rapida velocità di associazione, che consente di agganciare efficacemente il bersaglio. Inoltre, le regioni idrofobiche di PJ34 favoriscono le interazioni con le membrane lipidiche, influenzando la sua localizzazione cellulare e la sua attività. | ||||||
PARP Inhibitor XII | 489457-67-2 | sc-222126 | 5 mg | $379.00 | ||
L'inibitore di PARP XII presenta un meccanismo d'azione distintivo attraverso la sua interazione con PARP-2, principalmente tramite stacking π-π e interazioni idrofobiche con residui specifici. Questo composto induce una modulazione allosterica, alterando la conformazione del sito attivo dell'enzima e inibendone la funzione. La sua cinetica di reazione è caratterizzata da una lenta velocità di dissociazione, che ne aumenta il tempo di permanenza sul bersaglio. Inoltre, i gruppi funzionali polari del composto contribuiscono alla solubilità, facilitandone la distribuzione nei sistemi biologici. | ||||||
PARP Inhibitor XI, DR2313 | 284028-90-6 | sc-202756 | 5 mg | $63.00 | ||
L'inibitore XI di PARP, DR2313, aggancia in modo unico PARP-2 attraverso una combinazione di legami idrogeno e forze di van der Waals, che portano a uno spostamento conformazionale della struttura dell'enzima. Questo composto dimostra una rapida velocità di associazione, che consente di agganciare efficacemente il bersaglio. Le sue distinte proprietà elettroniche aumentano la reattività, mentre specifici effetti sterici influenzano la sua affinità di legame. La presenza di diversi gruppi funzionali svolge inoltre un ruolo cruciale nel modulare la sua solubilità e stabilità in vari ambienti. | ||||||
3-(4-Chlorophenyl)quinoxaline-5-carboxamide | sc-220851 | 5 mg | $337.00 | |||
La 3-(4-clorofenil)chinoxalina-5-carbossamide presenta un profilo di legame unico con PARP-2, caratterizzato dalla capacità di formare interazioni π-π stacking e contatti idrofobici. La struttura rigida di questo composto favorisce un inserimento stabile nel sito attivo dell'enzima, aumentando la sua potenza inibitoria. Inoltre, il gruppo clorofenilico, che sottrae elettroni, contribuisce ad aumentare l'elettrofilia, facilitando le interazioni selettive. La solubilità del composto è influenzata dalla sua parte carbossamidica, che contribuisce a mantenere l'integrità strutturale in condizioni variabili. | ||||||
Rucaparib | 283173-50-2 | sc-507419 | 5 mg | $150.00 | ||
Rucaparib agisce come potente inibitore di PARP-1, PARP-2 e PARP-3. Il suo legame con PARP-2 impedisce la riparazione del DNA, colpendo specificamente le cellule tumorali con mutazioni BRCA. | ||||||
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
Olaparib è un inibitore selettivo di PARP-2, che mostra una capacità distintiva di impegnarsi in legami idrogeno e interazioni di van der Waals all'interno del sito attivo dell'enzima. La sua struttura planare consente efficaci interazioni π-π, migliorando l'affinità di legame. La presenza di un eterociclo ricco di azoto contribuisce alle sue proprietà elettroniche, promuovendo interazioni favorevoli con l'enzima. Inoltre, la solubilità del composto è modulata dai suoi gruppi funzionali, garantendo la stabilità in diversi ambienti. | ||||||
Niraparib | 1038915-60-4 | sc-507492 | 10 mg | $150.00 | ||
Niraparib, un inibitore di PARP, inibisce efficacemente PARP-1 e PARP-2, determinando un aumento del danno al DNA e della morte cellulare nelle cellule tumorali, in particolare in presenza di mutazioni BRCA1/2. | ||||||
UPF 1069 | 1048371-03-4 | sc-361396 sc-361396A | 5 mg 25 mg | $89.00 $351.00 | 1 | |
UPF 1069 agisce come inibitore di PARP-2, caratterizzato dalla capacità unica di formare forti interazioni elettrostatiche con i residui chiave del sito attivo dell'enzima. La sua struttura rigida e multiciclica facilita l'adattabilità conformazionale, consentendo un adattamento ottimale e una maggiore cinetica di legame. Le regioni idrofobiche del composto promuovono efficaci interazioni di stacking, mentre i suoi gruppi funzionali specifici influenzano la dinamica di solvatazione, contribuendo alla sua stabilità complessiva e alla sua reattività nei percorsi biochimici. |