Gli inibitori della p73α sono una classe di composti chimici che hanno come bersaglio specifico l'isoforma p73α della proteina p73, un membro della famiglia dei fattori di trascrizione p53. La proteina p73 svolge un ruolo cruciale nella regolazione della progressione del ciclo cellulare, dell'apoptosi e della differenziazione cellulare. L'isoforma α, p73α, si distingue per il suo unico dominio C-terminale, che influenza la sua attività trascrizionale e le interazioni con le proteine. Inibendo la p73α, i ricercatori possono studiare le funzioni specifiche e i meccanismi di regolazione associati a questa isoforma, approfondendo il suo ruolo in vari processi fisiologici e cellulari. L'inibizione selettiva è essenziale per analizzare le complesse vie di segnalazione in cui è coinvolta la p73α e per comprendere il suo impatto sull'espressione genica e sulle risposte cellulari. Dal punto di vista chimico, gli inibitori della p73α variano nella struttura, ma generalmente funzionano legandosi a domini specifici della proteina p73α, come il dominio di legame con il DNA o il dominio di oligomerizzazione. Questo legame interferisce con la capacità della proteina di interagire con il DNA o con altri partner molecolari necessari per la sua attività trascrizionale. Alcuni inibitori possono imitare i ligandi naturali o adottare conformazioni che alterano l'integrità strutturale della proteina, inibendone così la funzione. Lo studio degli inibitori di p73α comporta l'esame delle loro affinità di legame, della specificità e dei requisiti strutturali per un'inibizione efficace. Questi composti sono strumenti preziosi nei saggi biochimici e cellulari, che consentono agli scienziati di esplorare le dinamiche dell'attività di p73α, le sue reti di regolazione e il suo ruolo nell'omeostasi cellulare. La comprensione del modo in cui questi inibitori interagiscono con p73α contribuisce alla conoscenza più ampia della modulazione della funzione della proteina e alla progettazione di molecole con elevata specificità e potenza.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
L'Olaparib mira e inibisce gli enzimi PARP, che svolgono un ruolo nei meccanismi di riparazione del DNA. L'inibizione di questi enzimi può provocare l'accumulo di danni al DNA, portando a una potenziale downregulation dell'espressione di p73α come risposta cellulare all'instabilità genetica. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico agisce come inibitore dell'istone deacetilasi (HDAC), determinando un aumento dell'acetilazione degli istoni. Questa alterazione della struttura della cromatina può causare una diminuzione specifica della trascrizione dei geni, compreso potenzialmente il gene che codifica p73α. | ||||||
Rocaglamide | 84573-16-0 | sc-203241 sc-203241A sc-203241B sc-203241C sc-203241D | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $270.00 $465.00 $1607.00 $2448.00 $5239.00 | 4 | |
È stato dimostrato che la rocaglamide inibisce l'iniziazione della traduzione, il che potrebbe ridurre specificamente i livelli della proteina p73α impedendo all'mRNA di essere tradotto efficacemente sui ribosomi. | ||||||
UCN-01 | 112953-11-4 | sc-202376 | 500 µg | $246.00 | 10 | |
L'UCN-01 è un inibitore di chinasi che può interrompere diverse cascate di segnalazione cellulare, portando a una diminuzione dell'espressione di p73α, poiché queste cascate di segnalazione potrebbero essere coinvolte nella regolazione trascrizionale del gene p73α. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide è un inibitore della topoisomerasi II che induce rotture del filamento di DNA. Questo danno al DNA può innescare una risposta cellulare che comprende la downregulation di alcuni geni, potenzialmente incluso il gene per p73α. | ||||||
Ellipticine | 519-23-3 | sc-200878 sc-200878A | 10 mg 50 mg | $142.00 $558.00 | 4 | |
Come agente intercalante del DNA, l'ellittica può ostacolare il macchinario trascrizionale, portando a una diminuzione specifica dell'espressione di geni come p73α, bloccando fisicamente il processo di trascrizione. | ||||||
Triptolide | 38748-32-2 | sc-200122 sc-200122A | 1 mg 5 mg | $88.00 $200.00 | 13 | |
Il triptolide è noto per sopprimere la trascrizione interferendo con l'attività dell'RNA polimerasi II, il che potrebbe portare a una riduzione mirata della sintesi dell'mRNA di p73α e della successiva espressione proteica. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib, inibendo il proteasoma, porta all'accumulo di proteine destinate alla degradazione. Questa interruzione della proteostasi può portare a una risposta di stress cellulare che include la downregulation di alcune proteine, tra cui potenzialmente p73α. | ||||||
Betulinic Acid | 472-15-1 | sc-200132 sc-200132A | 25 mg 100 mg | $115.00 $337.00 | 3 | |
L'acido betulinico innesca percorsi di apoptosi mitocondriale, che potrebbero comportare la downregulation mirata di proteine come p73α come parte dell'impegno della cellula verso l'apoptosi. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
La mitramicina A si lega a specifiche sequenze di DNA e inibisce la RNA polimerasi, il che potrebbe determinare una diminuzione specifica della trascrizione del gene p73α. | ||||||