Gli inibitori di OR51I1 rappresentano una classe specializzata di composti chimici che hanno come bersaglio e modulano l'attività del recettore OR51I1, un recettore accoppiato a proteine G (GPCR) che fa parte dell'ampia famiglia dei recettori olfattivi (OR). Questi recettori sono tradizionalmente noti per il loro ruolo nella rilevazione degli odori nel sistema olfattivo, ma ricerche emergenti hanno rivelato la loro importanza più ampia in vari tessuti, dove possono svolgere ruoli di regolazione nelle vie di segnalazione cellulare. Il recettore OR51I1 è codificato dal gene OR51I1, che appartiene a un sottogruppo di recettori olfattivi noti per la loro espressione al di fuori dell'epitelio olfattivo. Questi recettori possono rispondere a specifici ligandi endogeni ed esogeni, con OR51I1 che mostra sensibilità a composti volatili e semivolatili che possono modulare le risposte fisiologiche a livello cellulare. Gli inibitori di OR51I1 sono progettati per impedire o attenuare l'attivazione del recettore da parte dei suoi ligandi naturali, alterando così potenzialmente gli eventi di segnalazione a valle mediati dall'interazione del recettore con le proteine G intracellulari. Da un punto di vista molecolare, gli inibitori di OR51I1 sono spesso caratterizzati dalla capacità di legarsi specificamente ai siti ortosterici o allosterici del recettore, a seconda della loro composizione strutturale. Questi composti possono includere piccole molecole, peptidi o anche composti organici più grandi, tutti in grado di inserirsi nei domini di legame chiave di OR51I1. Attraverso il legame, possono bloccare i cambiamenti conformazionali del recettore che normalmente porterebbero all'avvio di cascate di segnalazione intracellulare che coinvolgono secondi messaggeri come l'AMP ciclico (cAMP) o i fosfati di inositolo. Inibendo la funzione del recettore, questi composti offrono preziose informazioni sul ruolo del recettore nei processi non olfattivi, come la proliferazione cellulare, la migrazione e la regolazione metabolica. Lo studio degli inibitori di OR51I1 sta ampliando la nostra comprensione dei ruoli non canonici che i recettori olfattivi possono svolgere nella biologia umana, compresi gli intricati meccanismi di segnalazione che vanno oltre l'ambito tradizionale della biologia sensoriale.
VEDI ANCHE...
Items 1 to 10 of 11 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Methimazole | 60-56-0 | sc-205747 sc-205747A | 10 g 25 g | $69.00 $110.00 | 4 | |
Il metimazolo sopprime la sintesi dell'ormone tiroideo. Livelli ridotti di ormoni tiroidei possono downregolare la trascrizione di geni, tra cui OR51I1, alterando l'attività dei fattori di trascrizione che rispondono agli ormoni tiroidei. | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
L'acido valproico inibisce l'istone deacetilasi, portando a un'iperacetilazione degli istoni. Questa iperacetilazione può diminuire l'attività trascrizionale di diversi geni, compreso potenzialmente il gene che codifica OR51I1, alterando la struttura e l'accessibilità della cromatina. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo può estendere la deacetilazione degli istoni nelle regioni promotrici, portando potenzialmente ad una struttura cromatinica compatta intorno al gene OR51I1 e ad una conseguente diminuzione della sua iniziazione trascrizionale. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina si lega alle regioni promotrici dei geni e può inibire l'attività dei fattori di trascrizione. Il legame con il promotore del gene OR51I1 potrebbe ridurre la sua attività trascrizionale e la conseguente espressione della proteina. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
L'inibizione delle istone deacetilasi da parte del butirrato di sodio può portare a un accumulo di istoni acetilati, che possono reprimere la trascrizione di alcuni geni, tra cui potenzialmente il gene OR51I1, alterando l'accessibilità del gene. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico si lega ai recettori dell'acido retinoico, che possono reprimere la trascrizione genica reclutando complessi co-repressori ai promotori genici. Ciò può determinare una diminuzione dell'espressione dei geni bersaglio, come OR51I1. | ||||||
Hydroxyurea | 127-07-1 | sc-29061 sc-29061A | 5 g 25 g | $76.00 $255.00 | 18 | |
L'idrossiurea interrompe l'enzima ribonucleotide reduttasi, portando a una riduzione dei pool di desossiribonucleotidi e all'inibizione della sintesi del DNA, che potrebbe portare alla soppressione dell'espressione del gene OR51I1 durante la fase S del ciclo cellulare. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'EGCG può inibire le DNA metiltransferasi, portando potenzialmente all'ipometilazione dei promotori genici. Questa ipometilazione nella regione del promotore di OR51I1 può contribuire alla riduzione della sua trascrizione. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina inibisce le tirosin-chinasi e può interferire con le vie di trasduzione del segnale che controllano la trascrizione genica. Questa interferenza potrebbe diminuire l'espressione di geni come OR51I1 riducendo l'attività del promotore. | ||||||
Suberoylanilide Hydroxamic Acid | 149647-78-9 | sc-220139 sc-220139A | 100 mg 500 mg | $130.00 $270.00 | 37 | |
L'acido suberoilanilide idrossamico (Vorinostat), come inibitore dell'HDAC, aumenta l'acetilazione delle proteine istoniche, che può portare al compattamento della struttura cromatinica e alla conseguente repressione della trascrizione genica, probabilmente anche del gene OR51I1. | ||||||