Olfr951, membro della famiglia dei recettori olfattivi 1, sottofamiglia K, svolge un ruolo fondamentale nel sistema olfattivo di Mus musculus come recettore accoppiato a proteine G (GPCR). I recettori olfattivi, tra cui Olfr951, sono fondamentali per la rilevazione e la trasduzione di molecole odoranti, dando inizio a una risposta neuronale che innesca la percezione dell'odore. Il segno distintivo strutturale di Olfr951, come di altri GPCR, è il suo dominio a 7 transmembrane, che consente al recettore di interagire con specifiche molecole odoranti. In seguito a questa interazione, Olfr951 attiva vie di segnalazione intracellulare attraverso l'attivazione di proteine G. Questo meccanismo è fondamentale per l'olfatto. Questo meccanismo è fondamentale per la capacità del sistema olfattivo di riconoscere e differenziare una vasta gamma di segnali odoranti, sottolineando l'importanza di questi recettori nell'olfatto. L'inibizione della funzione di Olfr951 comporta approcci diretti o indiretti. L'inibizione diretta comporterebbe il targeting del dominio di legame del recettore per ostacolare l'interazione con le molecole odoranti, impedendo così l'avvio della cascata di segnalazione mediata dalle proteine G. Ciò richiede un targeting molecolare altamente specifico. Ciò richiede un targeting molecolare altamente specifico per evitare effetti off-target su altri GPCR. D'altra parte, l'inibizione indiretta comprende strategie che influenzano l'attività del recettore attraverso la modulazione di vie correlate o processi cellulari. Ciò può includere l'alterazione della dinamica di membrana, della conformazione del recettore o l'interferenza con le modifiche post-traduzionali, che possono avere un impatto sulla capacità del recettore di trasdurre segnali. Inoltre, anche il targeting delle vie di segnalazione a valle che regolano la desensibilizzazione, l'internalizzazione o il riciclo del recettore può modulare la reattività di Olfr951. Le sostanze chimiche elencate nella tabella rappresentano potenziali inibitori indiretti, ognuno dei quali agisce attraverso meccanismi distinti, come l'inibizione dell'enzima citocromo P450, la modulazione dei recettori dei neurotrasmettitori o l'alterazione dell'efficienza dell'accoppiamento delle proteine G.
La comprensione delle complessità della funzione e dell'inibizione di Olfr951 è fondamentale per svelare i complessi meccanismi della trasduzione olfattiva. L'esplorazione di strategie inibitorie dirette e indirette fornisce preziose indicazioni sulla modulazione dell'attività dei GPCR, in particolare nel contesto dei recettori olfattivi.
Queste conoscenze non solo fanno progredire la nostra comprensione della percezione olfattiva, ma contribuiscono anche al campo più ampio della ricerca sui GPCR, che ha implicazioni significative nella biologia sensoriale e nella farmacologia. Lo studio degli inibitori di Olfr951 e di recettori simili aiuta a sviluppare una comprensione completa delle dinamiche molecolari che regolano la segnalazione olfattiva e il potenziale per una modulazione mirata di questi processi.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Fluconazole | 86386-73-4 | sc-205698 sc-205698A | 500 mg 1 g | $53.00 $84.00 | 14 | |
Il fluconazolo, un agente antimicotico, inibisce gli enzimi del citocromo P450, influenzando la biosintesi degli steroidi. Questo può alterare la funzione dei GPCR, compresi i recettori olfattivi come Olfr951, influenzando la composizione lipidica della membrana e la conformazione del recettore. | ||||||
Labetalol | 36894-69-6 | sc-484723 | 50 mg | $176.00 | ||
Il labetalolo, un antagonista misto alfa/beta adrenergico, modula le vie di segnalazione dei GPCR. La sua azione sui recettori alfa e beta può influenzare indirettamente la segnalazione di GPCR come Olfr951. | ||||||
Clozapine | 5786-21-0 | sc-200402 sc-200402A | 50 mg 500 mg | $68.00 $357.00 | 11 | |
La clozapina, un antipsicotico atipico, agisce su vari recettori neurotrasmettitoriali, compresi i GPCR. Il suo ampio profilo di interazione recettoriale può portare alla modulazione dei percorsi GPCR, influenzando indirettamente l'attività di Olfr951 nell'olfatto. | ||||||
Sotalol hydrochloride | 959-24-0 | sc-203699 sc-203699A | 10 mg 50 mg | $67.00 $246.00 | 3 | |
Il sotalolo, un agente antiaritmico, può influenzare la funzione dei GPCR grazie alle sue proprietà beta-bloccanti. Questo può portare a una modulazione indiretta delle vie di segnalazione dei GPCR, potenzialmente in grado di influenzare Olfr951. | ||||||
Buprenorphine | 52485-79-7 | sc-507499 | 1 mL | $42.00 | ||
La buprenorfina, un antagonista parziale del recettore oppioide, influenza la segnalazione GPCR bloccando i recettori oppioidi. Questo può portare a cambiamenti nelle cascate di segnalazione mediate dai GPCR, potenzialmente influenzando recettori come Olfr951. | ||||||
Pantoprazole | 102625-70-7 | sc-204830 sc-204830A | 100 mg 500 mg | $87.00 $250.00 | 2 | |
Il pantoprazolo, un inibitore della pompa protonica, può modulare indirettamente l'attività dei GPCR. Agendo sulla secrezione acida gastrica, influisce sulla modulazione mediata dall'istamina dei GPCR, potenzialmente influenzando la segnalazione di Olfr951. | ||||||
Carvedilol | 72956-09-3 | sc-200157 sc-200157A sc-200157B sc-200157C sc-200157D | 100 mg 1 g 10 g 25 g 100 g | $122.00 $235.00 $520.00 $979.00 $1500.00 | 2 | |
Il carvedilolo, un bloccante adrenergico beta e alfa-1 non selettivo, influisce indirettamente sulla segnalazione GPCR. Bloccando questi recettori, può alterare l'accoppiamento delle proteine G nei GPCR correlati, con un potenziale impatto sulla funzione di Olfr951. | ||||||
Diltiazem | 42399-41-7 | sc-204726 sc-204726A | 1 g 5 g | $209.00 $464.00 | 4 | |
Il diltiazem, un bloccante dei canali del calcio, può influenzare la funzione dei GPCR in modo indiretto. Modulando l'afflusso di calcio, influisce sulla segnalazione mediata da GPCR, potenzialmente influenzando recettori come Olfr951. | ||||||