Gli inibitori di OIP106 rappresentano una classe di composti chimici che hanno suscitato una notevole attenzione nel campo della ricerca biomedica e della scoperta di farmaci per il loro ruolo potenziale nella modulazione di specifici processi cellulari. Questi inibitori sono caratterizzati dalla capacità di colpire e bloccare selettivamente l'attività di OIP106, una specifica proteina o enzima presente nei sistemi biologici. L'acronimo OIP sta probabilmente per Overexpressed in Psoriasis (sovraespresso nella psoriasi), a indicare un potenziale legame tra OIP106 e le condizioni dermatologiche, anche se è essenziale notare che le esatte funzioni biologiche di OIP106 rimangono un'area di indagine attiva.Lo sviluppo e lo studio degli inibitori di OIP106 hanno ruotato principalmente intorno alla comprensione delle proprietà strutturali e biochimiche di OIP106, nonché alla delucidazione del suo significato funzionale all'interno di cellule e tessuti. I ricercatori hanno impiegato varie tecniche, tra cui la cristallografia a raggi X e la modellazione computazionale, per comprendere la struttura tridimensionale di OIP106 e progettare inibitori in grado di legarsi specificamente alla sua attività e di inibirla. Questi inibitori possono funzionare interrompendo le interazioni chiave tra OIP106 e i suoi substrati cellulari, portando potenzialmente ad alterazioni nelle vie di segnalazione o in altri processi cellulari. Di conseguenza, gli inibitori di OIP106 sono promettenti come strumenti di ricerca per lo studio della biologia di OIP106.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
Ibrutinib è un inibitore covalente che si lega in modo irreversibile e inibisce la tirosin-chinasi di Bruton (BTK), un enzima chiave coinvolto nella segnalazione delle cellule B. Questa interruzione dei percorsi di segnalazione porta ad una diminuzione della proliferazione e della sopravvivenza delle cellule B. | ||||||
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
L'imatinib è un inibitore della tirosin-chinasi che mira alla proteina di fusione BCR-ABL nella leucemia mieloide cronica (CML). Inibisce anche altre chinasi come i recettori KIT e PDGF, riducendo la proliferazione cellulare e l'angiogenesi. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Il gefitinib inibisce la tirosin-chinasi del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), ostacolando le vie di trasduzione del segnale che promuovono la crescita cellulare. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Sorafenib è un inibitore multichinasico che ha come bersaglio, tra gli altri, le chinasi RAF e il recettore del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR). | ||||||
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
L'olaparib è un inibitore della poli(ADP-ribosio) polimerasi (PARP) che interferisce con i meccanismi di riparazione del DNA nelle cellule tumorali. È studiato nella ricerca dei tumori ovarici e mammari mutati BRCA. | ||||||
Ruxolitinib | 941678-49-5 | sc-364729 sc-364729A sc-364729A-CW | 5 mg 25 mg 25 mg | $246.00 $490.00 $536.00 | 16 | |
Il Ruxolitinib inibisce le Janus chinasi (JAK1 e JAK2), downregolando la segnalazione delle citochine e riducendo l'infiammazione. | ||||||
Lapatinib | 231277-92-2 | sc-353658 | 100 mg | $412.00 | 32 | |
Lapatinib è un doppio inibitore della tirosin-chinasi che ha come bersaglio sia l'EGFR che l'HER2. Interrompe le vie di segnalazione coinvolte nella proliferazione cellulare. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib inibisce diverse tirosin-chinasi, tra cui BCR-ABL, SRC e altre. | ||||||