Gli inibitori di NULP1 mirano principalmente a vari aspetti del sistema ubiquitina-proteasoma e delle relative vie di degradazione delle proteine, influenzando potenzialmente il contesto funzionale di NULP1. Data l'associazione di NULP1 con i processi nucleari e il sistema delle proteine ubiquitina-simili, la modulazione di queste vie potrebbe avere un impatto indiretto sulla sua funzione. Gli inibitori del proteasoma come MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO], Bortezomib, Lattacistina, Carfilzomib ed Epoxomicina agiscono inibendo la degradazione delle proteine marcate per la distruzione dal sistema ubiquitina-proteasoma. Questa inibizione può portare a un accumulo di proteine all'interno della cellula, con potenziali ripercussioni sui processi cellulari in cui è coinvolto NULP1. Poiché NULP1 è associato a funzioni nucleari, le alterazioni dell'omeostasi proteica e delle dinamiche di degradazione possono influenzare indirettamente la sua attività.
D'altra parte, gli inibitori che hanno come bersaglio le attività enzimatiche coinvolte nel processo di ubiquitinazione, come l'MLN 4924 (che inibisce l'enzima attivatore NEDD8), il PYR-41 (che inibisce l'enzima attivatore dell'ubiquitina E1) e il PR 619 (un inibitore della deubiquitinasi ad ampio spettro), forniscono indicazioni su come la modulazione del sistema ubiquitino-simile possa avere un impatto sulle funzioni cellulari, comprese quelle associate a NULP1. Inibitori come IU1, che hanno come bersaglio specifici enzimi deubiquitinanti, illustrano ulteriormente gli intricati meccanismi di regolazione all'interno del percorso ubiquitina-proteasoma. Questi composti, pur non avendo come bersaglio diretto NULP1, sono preziosi per esplorare il contesto più ampio delle funzioni nucleari e dei sistemi di regolazione delle proteine. Il loro uso si estende oltre lo studio di NULP1, offrendo approfondimenti sulla regolazione della degradazione proteica, sul controllo del ciclo cellulare e sulla risposta allo stress cellulare, tutti elementi cruciali per la comprensione dell'omeostasi cellulare e della patologia di varie malattie.
VEDI ANCHE...
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] è un inibitore del proteasoma che può influire sulla degradazione proteica mediata dall'ubiquitina, potenzialmente in grado di influenzare i processi correlati a NULP1. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib inibisce il proteasoma 26S, influenzando le vie di degradazione delle proteine che potrebbero influire indirettamente sulla funzione di NULP1. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina è un altro inibitore del proteasoma, che potrebbe influenzare indirettamente NULP1 alterando i meccanismi di degradazione delle proteine. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Carfilzomib è un inibitore selettivo del proteasoma, potenzialmente in grado di influenzare le vie correlate a NULP1. | ||||||
MLN 4924 | 905579-51-3 | sc-484814 | 1 mg | $280.00 | 1 | |
MLN4 924 inibisce l'enzima attivante NEDD8, influenzando le vie di degradazione delle proteine, che potrebbero avere un impatto indiretto su NULP1. | ||||||
Ubiquitin E1 Inhibitor, PYR-41 | 418805-02-4 | sc-358737 | 25 mg | $360.00 | 4 | |
L'inibitore dell'ubiquitina E1, PYR-41, è un inibitore dell'enzima attivatore dell'ubiquitina E1, potenzialmente in grado di influenzare i processi correlati a NULP1. | ||||||
IU1 | 314245-33-5 | sc-361215 sc-361215A sc-361215B | 10 mg 50 mg 100 mg | $138.00 $607.00 $866.00 | 2 | |
IU1 inibisce la deubiquitinasi USP14, influenzando potenzialmente i processi mediati dall'ubiquitina associati a NULP1. | ||||||
PR 619 | 2645-32-1 | sc-476324 sc-476324A sc-476324B | 1 mg 5 mg 25 mg | $75.00 $184.00 $423.00 | 1 | |
PR 619 è un inibitore della deubiquitinasi ad ampio spettro, che potrebbe influenzare indirettamente la funzione di NULP1. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
Oprozomib è un inibitore del proteasoma, potenzialmente in grado di influenzare i percorsi legati all'ubiquitina associati a NULP1. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
L'epossomicina inibisce selettivamente il proteasoma, influenzando potenzialmente i meccanismi di degradazione delle proteine rilevanti per NULP1. |