Il fattore nucleare kappa B (NFRκB) è un complesso proteico che funziona come fattore di trascrizione e svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della risposta immunitaria alle infezioni. Composto da varie proteine, si trova in quasi tutti i tipi di cellule animali ed è coinvolto nelle risposte cellulari a stimoli quali stress, citochine, radicali liberi, metalli pesanti e irradiazione ultravioletta. Il complesso proteico NFRκB è fondamentale nella regolazione della trascrizione del DNA, della produzione di citochine e della sopravvivenza cellulare. Normalmente è mantenuto nel citoplasma in uno stato inattivo dalla proteina inibitoria IκB. Tuttavia, vari eventi di segnalazione possono portare alla degradazione di IκB, consentendo a NFRκB di traslocare nel nucleo dove può attivare l'espressione di geni specifici che svolgono un ruolo nell'infiammazione, nell'immunità, nella proliferazione, nella differenziazione e nella sopravvivenza delle cellule. La regolazione precisa di NFRκB è fondamentale per il mantenimento dell'omeostasi cellulare e la sua disregolazione è stata collegata al cancro, alle malattie infiammatorie e autoimmuni, allo shock settico, alle infezioni virali e allo sviluppo immunitario improprio.
Un'ampia gamma di sostanze chimiche può indurre l'espressione di NFRκB, agendo come attivatori di questo fattore di trascrizione. Questi attivatori possono variare da composti naturali presenti nell'ambiente a sostanze chimiche sintetiche create per vari scopi industriali. Ad esempio, lo stress ossidativo è un fattore comune di attivazione di NFRκB. Le specie reattive dell'ossigeno (ROS) generate da inquinanti ambientali, come metalli pesanti come il triossido di arsenico e il cloruro di cadmio, o idrocarburi policiclici aromatici come il benzopirene, possono portare all'attivazione di NFRκB. Inoltre, agenti alchilanti come il metil metansulfonato (MMS) e agenti come l'etoposide, la mitomicina C, la doxorubicina e il cisplatino possono indurre danni al DNA, che a loro volta possono stimolare le vie di segnalazione che portano all'attivazione di NFRκB. È stato dimostrato che le micotossine come l'aflatossina B1, che forma addotti al DNA, attivano l'NFRκB come parte della risposta cellulare al danno al DNA che causano. Queste sostanze chimiche, colpendo l'ambiente e l'integrità cellulare, spingono la cellula a rispondere attivando NFRκB, che poi orchestra una serie di espressioni geniche per contrastare lo stress o il danno, evidenziando il suo ruolo di mediatore centrale nella risposta allo stress cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide induce rotture del DNA a doppio filamento, potenzialmente in grado di upregolare il gene NFRκB come parte della risposta cellulare per riparare il danno al DNA. | ||||||
Mitomycin C | 50-07-7 | sc-3514A sc-3514 sc-3514B | 2 mg 5 mg 10 mg | $65.00 $99.00 $140.00 | 85 | |
La mitomicina C provoca legami incrociati tra i filamenti di DNA, che possono stimolare l'espressione del gene NFRκB, in quanto la cellula attiva il suo meccanismo di riparazione del DNA per risolvere questi legami incrociati. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
La doxorubicina, intercalando il DNA e inibendo la topoisomerasi II, provoca un danno significativo al DNA, che può far salire il gene NFRκB mentre la cellula avvia i processi di riparazione. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Il cisplatino forma addotti al DNA, innescando una risposta al danno al DNA che può stimolare l'espressione del gene NFRκB come parte dello sforzo cellulare per invertire le lesioni al DNA. | ||||||
Methyl methanesulfonate | 66-27-3 | sc-250376 sc-250376A | 5 g 25 g | $55.00 $130.00 | 2 | |
Il metansulfonato metila le basi del DNA, provocando danni al DNA che possono indurre l'espressione del gene NFRκB quando la cellula cerca di correggere queste alterazioni. | ||||||
Hydroxyurea | 127-07-1 | sc-29061 sc-29061A | 5 g 25 g | $76.00 $255.00 | 18 | |
L'idrossiurea esaurisce i pool di desossiribonucleotidi, causando un danno al DNA, che può stimolare l'upregulation del gene NFRκB mentre la cellula lavora per riparare il DNA e ripristinare l'equilibrio nucleotidico. | ||||||
Benzo[a]pyrene | 50-32-8 | sc-257130 | 1 g | $439.00 | 4 | |
Il benzo[a]pirene forma addotti voluminosi al DNA dopo l'attivazione metabolica, che possono indurre l'espressione del gene NFRκB nel tentativo della cellula di rimuovere questi addotti e mantenere l'integrità del DNA. | ||||||
Arsenic(III) oxide | 1327-53-3 | sc-210837 sc-210837A | 250 g 1 kg | $87.00 $224.00 | ||
Il triossido di arsenico genera stress ossidativo e danno al DNA, portando potenzialmente all'upregolazione del gene NFRκB come parte del meccanismo di difesa cellulare per contrastare il danno. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Il cloruro di cadmio provoca danni al DNA, che possono portare all'upregolazione del gene NFRκB nel tentativo della cellula di mitigare gli effetti genotossici e mantenere la stabilità genomica. | ||||||