Nephrocystin Activators rappresenta una collezione eterogenea di composti selezionati per il loro potenziale di influenzare l'attività della nefrocistina, una proteina codificata dal gene NPHP1. Sebbene non sia possibile identificare con precisione gli attivatori diretti, questi composti operano attraverso intricate interazioni con la via di segnalazione Wnt/β-catenina e con i processi cellulari correlati, suggerendo un ruolo regolatorio sfumato nella funzione della nefrocistina. Gli attivatori di questa classe agiscono come inibitori della GSK-3β. Il suo potenziale di attivazione della nefrocistina deriva dalla sua capacità di stabilizzare la β-catenina, un attore chiave nella via Wnt/β-catenina. Inibendo la GSK-3β, si interrompe la fosforilazione e la successiva degradazione della β-catenina, facilitandone l'accumulo e il potenziale coinvolgimento nell'attivazione della nefrocistina. Questo meccanismo sottolinea l'importanza della via Wnt/β-catenina nella regolazione della nefrocistina e posiziona il litio come modulatore chimico in grado di influenzare indirettamente l'attività della nefrocistina.
Gli attivatori della nefrocistina contribuiscono ulteriormente alla classe chimica influenzando la via Wnt/β-catenina. Inibiscono la trascrizione mediata dalla β-catenina, interferendo potenzialmente con gli eventi a valle che potrebbero attivare la nefrocistina. Inoltre, possono anche attivare indirettamente la nefrocistina attenuandone l'inibizione, consentendo un'intensificazione della segnalazione Wnt. Gli attivatori della nefrocistina svolgono un ruolo cruciale interrompendo la degradazione mediata da GSK-3β della β-catenina. Questa inibizione porta all'accumulo di β-catenina, che potenzialmente partecipa all'attivazione della nefrocistina attraverso la modulazione della via Wnt. In sostanza, gli attivatori della nefrocistina esemplificano un insieme chimicamente diverso che naviga in modo intricato nelle complessità della via di segnalazione Wnt/β-catenina, facendo luce su potenziali strade per la regolazione della funzione della nefrocistina nei processi cellulari.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Il litio può potenzialmente attivare la nefrocistina modulando la via di segnalazione Wnt/β-catenina. Il litio inibisce GSK-3β, un regolatore negativo della via Wnt, portando alla stabilizzazione e all'accumulo di β-catenina, che può influenzare l'attivazione della nefrocistina. | ||||||
GSK-3 Inhibitor IX | 667463-62-9 | sc-202634 sc-202634A sc-202634B | 1 mg 10 mg 50 mg | $57.00 $184.00 $867.00 | 10 | |
BIO è un inibitore di GSK-3β che può attivare la nefrocistina inibendo GSK-3β. Questa inibizione impedisce alla GSK-3β di fosforilare la β-catenina, permettendo alla β-catenina di accumularsi e di influenzare potenzialmente l'attivazione della nefrocistina attraverso le interazioni con la via di segnalazione Wnt. | ||||||
Norcantharidin | 29745-04-8 | sc-280719 | 5 g | $111.00 | 2 | |
La norcantharidina è nota per il suo potenziale ruolo nell'attivazione della via Wnt/β-catenina. Inibendo la fosfatasi proteica 2A (PP2A), la norcantharidina impedisce la de-fosforilazione della β-catenina, portando alla sua stabilizzazione e alla potenziale attivazione della nefrocistina attraverso la modulazione della via di segnalazione Wnt. | ||||||
WAY 262611 | sc-397019 sc-397019A | 5 mg 25 mg | $128.00 $510.00 | 2 | ||
WAY-262611 è un potenziale attivatore della nefrocistina attraverso il percorso Wnt/β-catenina. Funziona come inibitore della sclerostina, che antagonizza la segnalazione Wnt. L'inibizione della sclerostina da parte di WAY-262611 può portare all'attivazione della segnalazione Wnt e, successivamente, alla potenziale attivazione della nefrocistina. | ||||||
XAV939 | 284028-89-3 | sc-296704 sc-296704A sc-296704B | 1 mg 5 mg 50 mg | $35.00 $115.00 $515.00 | 26 | |
XAV-939 è un inibitore della tankyrase che può attivare la nefrocistina stabilizzando l'axina, un regolatore negativo della via Wnt. L'inibizione della tankyrase impedisce la degradazione dell'axina, con conseguente aumento della formazione del complesso di distruzione. Questo può portare all'attivazione della via Wnt/β-catenina, influenzando l'attivazione della nefrocistina. | ||||||
Thiazovivin | 1226056-71-8 | sc-361380 sc-361380A | 10 mg 25 mg | $278.00 $622.00 | 15 | |
L'IWP-2 è un inibitore della via Wnt che può attivare la nefrocistina bloccando la secrezione di Wnt. L'inibizione della secrezione di Wnt da parte di IWP-2 può portare alla stabilizzazione del complesso di distruzione, impedendo la degradazione della β-catenina. Questo potrebbe potenzialmente attivare la nefrocistina attraverso la modulazione del percorso Wnt/β-catenina. | ||||||
NSC 23766 | 733767-34-5 | sc-204823 sc-204823A | 10 mg 50 mg | $148.00 $597.00 | 75 | |
L'NSC23766, un inibitore di Rac1, può attivare la nefrocistina inibendo la via di segnalazione Rac1. L'inibizione di Rac1 può potenzialmente influenzare i processi cellulari legati all'attivazione della nefrocistina, poiché Rac1 è coinvolto nel rimodellamento citoscheletrico e nelle cascate di segnalazione che possono avere un impatto sulla funzione della nefrocistina. |