Gli inibitori del recettore beta del progesterone di membrana (mPRβ) costituiscono una classe di composti chimici progettati per modulare l'attività di mPRβ, un recettore di membrana cellulare associato alle vie di segnalazione del progesterone. Questi inibitori sono molecole meticolosamente costruite con l'obiettivo primario di analizzare l'intricato ruolo di mPRβ nei processi cellulari. All'interno di questa classe, sono state sintetizzate e studiate diverse strutture chimiche per chiarire la funzione del recettore e gli effetti a valle. Il meccanismo d'azione degli inibitori della mPRβ prevede tipicamente l'interazione con il sito di legame del recettore sulla membrana cellulare. Legandosi a mPRβ, questi inibitori possono impedire l'attivazione delle cascate di segnalazione a valle iniziate dal legame con il progesterone. Questa interazione potrebbe ostacolare l'accoppiamento del recettore con i partner di segnalazione intracellulare o compromettere la sua capacità di trasmettere segnali specifici.
Diverse modifiche strutturali di questi inibitori consentono ai ricercatori di esplorare le precise interazioni di legame necessarie per la modulazione del mPRβ. Lo studio degli inibitori dell'mPRβ non solo ha ampliato la nostra comprensione delle risposte cellulari legate al progesterone, ma ha anche fornito preziose indicazioni sul più ampio ambito della segnalazione cellulare e della modulazione dei recettori. I ricercatori continuano a perfezionare le strutture chimiche e ad esplorare la farmacodinamica degli inibitori della mPRβ, contribuendo a svelare la complessità delle vie di segnalazione mediate dai recettori di membrana. Questa classe di inibitori funge da strumento essenziale per l'esplorazione scientifica, facendo luce sui ruoli fisiologici di mPRβ e migliorando la nostra comprensione dell'intricata interazione tra progesterone e risposte cellulari a livello di membrana.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
XAV939 | 284028-89-3 | sc-296704 sc-296704A sc-296704B | 1 mg 5 mg 50 mg | $35.00 $115.00 $515.00 | 26 | |
XAV939 inibisce gli enzimi tankyrase, che regolano la degradazione della β-catenina. Impedendo la distruzione della β-catenina, XAV939 stabilizza i livelli di β-catenina, determinando un'alterazione dell'espressione genica. | ||||||
PKF118-310 | 84-82-2 | sc-364590 sc-364590A | 5 mg 25 mg | $176.00 $638.00 | ||
PKF118-310 interrompe l'interazione β-catenina/TCF, compromettendo la formazione del complesso trascrizionale. Questo porta a una diminuzione dell'espressione dei geni Wnt-responsivi. | ||||||
IWR-1-endo | 1127442-82-3 | sc-295215 sc-295215A | 5 mg 10 mg | $82.00 $132.00 | 19 | |
IWR-1 inibisce l'interazione tra β-catenina e TCF, impedendo l'attivazione trascrizionale dei geni bersaglio di Wnt. | ||||||
LF3 | 664969-54-4 | sc-507526 | 10 mg | $160.00 | ||
LF3 ha come bersaglio l'interazione β-catenina/TCF, interrompendo il complesso trascrizionale e portando a una ridotta espressione dei geni guidati da Wnt. | ||||||
Cercosporin | 35082-49-6 | sc-255013 | 5 mg | $450.00 | 1 | |
La cercosporina inibisce la tankyrase, che stabilizza AXIN, un regolatore negativo della β-catenina. L'inibizione della tankyrase porta a un aumento della degradazione della β-catenina. | ||||||
β-Catenin/Tcf Inhibitor, FH535 | 108409-83-2 | sc-221398 sc-221398A | 10 mg 50 mg | $178.00 $367.00 | 7 | |
FH535 inibisce le vie di segnalazione Wnt e PPARγ interrompendo le interazioni β-catenina/TCF e β-catenina/PPARγ, con conseguente diminuzione dell'attività trascrizionale. | ||||||
LGK 974 | 1243244-14-5 | sc-489380 sc-489380A | 5 mg 50 mg | $352.00 $1270.00 | 2 | |
LGK974 è un inibitore di PORCN, che interrompe la secrezione del ligando di Wnt. Questo porta a una diminuzione della segnalazione Wnt e a una ridotta stabilizzazione della β-catenina. | ||||||