Gli attivatori di MBLAC2 sono composti diversi che potenziano l'attività di MBLAC2, una metallo-β-lattamasi, prevalentemente attraverso la modulazione della disponibilità di ioni metallici e dell'ambiente cellulare. Essenziale per la funzione catalitica di MBLAC2, lo zinco attiva direttamente l'enzima legandosi al suo sito attivo. Analogamente, il magnesio influisce indirettamente sull'attività di MBLAC2 influenzando l'omeostasi cellulare degli ioni metallici, che può aumentare la disponibilità di ioni zinco per MBLAC2. Anche gli antagonisti del recettore GABA_A, come la Bicucullina e la Picrotossina, possono aumentare indirettamente l'attività di MBLAC2 influenzando la segnalazione neuronale, che a sua volta può influenzare le funzioni del metalloenzima. Il ditiotreitolo (DTT), mantenendo un ambiente riducente, potenzialmente aumenta l'efficienza catalitica di MBLAC2, fondamentale per i metalloenzimi.
Inoltre, i composti che interagiscono con gli ioni metallici, come l'istidina, il cliochinolo e l'EDTA, svolgono un ruolo nella modulazione della disponibilità di ioni metallici per MBLAC2. L'istidina può chelare gli ioni metallici, influenzando il pool di ioni metallici accessibili a MBLAC2. Il cliochinolo e l'EDTA, in quanto chelanti dei metalli, alterano l'omeostasi dello zinco, aumentandone potenzialmente la biodisponibilità per l'attivazione di MBLAC2. L'ossido di fenilarsina, interagendo con i gruppi tiolici, può influenzare lo stato redox di MBLAC2, influenzando ulteriormente la sua attività enzimatica. Lo zinco piritione, come fonte di zinco, aumenta direttamente la concentrazione di ioni zinco, fondamentale per la funzione di MBLAC2. Paradossalmente, i chelanti dello zinco come TPEN potrebbero potenziare l'attività di MBLAC2 ridistribuendo gli ioni zinco all'interno dei compartimenti cellulari. Anche il cloruro di cobalto(II), attraverso la competizione con gli ioni di zinco, può influenzare indirettamente l'attività di MBLAC2, evidenziando la complessa interazione tra competizione tra ioni metallici e attivazione dell'enzima. Nel complesso, questi attivatori di MBLAC2 dimostrano l'intricata regolazione dell'attività di MBLAC2 attraverso vari meccanismi, incentrati sulla modulazione della disponibilità di ioni metallici e di fattori ambientali cellulari, cruciali per la funzione ottimale di questo metalloenzima.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
(+)-Bicuculline | 485-49-4 | sc-202498 sc-202498A | 50 mg 250 mg | $80.00 $275.00 | ||
La bicucullina, un antagonista del recettore GABA_A, può potenziare indirettamente l'attività di MBLAC2 modulando la segnalazione GABAergica, che può influenzare l'ambiente cellulare e l'attività del metalloenzima come quella di MBLAC2. | ||||||
Picrotoxin | 124-87-8 | sc-202765 sc-202765A sc-202765B | 1 g 5 g 25 g | $66.00 $280.00 $1300.00 | 11 | |
La picrotossina, un altro antagonista del recettore GABA_A, influisce indirettamente sull'attività di MBLAC2 alterando la neurotrasmissione GABAergica e potenzialmente influenzando le attività dei metalloenzimi neuronali. | ||||||
L-Histidine | 71-00-1 | sc-394101 sc-394101A sc-394101B sc-394101C sc-394101D | 25 g 100 g 250 g 500 g 1 kg | $53.00 $82.00 $185.00 $200.00 $332.00 | 1 | |
L'istidina, un amminoacido, può legarsi e chelare gli ioni metallici, influenzando potenzialmente la disponibilità di ioni metallici e l'omeostasi di enzimi come MBLAC2. | ||||||
Clioquinol | 130-26-7 | sc-201066 sc-201066A | 1 g 5 g | $44.00 $113.00 | 2 | |
Il cliochinolo, un chelante dei metalli, può influenzare l'omeostasi dello zinco nella cellula, aumentando potenzialmente la disponibilità di ioni zinco necessari per l'attivazione di MBLAC2. | ||||||
Phenylarsine oxide | 637-03-6 | sc-3521 | 250 mg | $40.00 | 4 | |
L'ossido di fenilarsina, un composto arsenicale trivalente, può interagire con i ditioli vicinali, influenzando potenzialmente lo stato redox di metalloenzimi come MBLAC2, influenzandone così l'attività. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Lo zinco, come cofattore metallico, potenzia direttamente l'attività di MBLAC2. MBLAC2, una metallo-β-lattamasi, richiede lo zinco per la sua attività catalitica e il legame con lo zinco porta al corretto stato conformazionale necessario per la funzione enzimatica. | ||||||
Cobalt(II) chloride | 7646-79-9 | sc-252623 sc-252623A | 5 g 100 g | $63.00 $173.00 | 7 | |
Il cloruro di cobalto(II) può competere con lo zinco per i siti di legame nei metalloenzimi. Questa competizione può influenzare l'attività di MBLAC2 influenzando la disponibilità e l'omeostasi dello zinco all'interno dell'enzima. | ||||||