La denominazione di inibitori di LOH11CR2A è indicativa di una classe chimica che ha come bersaglio un'entità molecolare molto specifica, spesso codificata da un gene o rappresentante una particolare sequenza proteica indicata da LOH11CR2A. Questa etichetta, come molte altre nel campo della genetica e della biologia molecolare, deriva probabilmente da un approccio sistematico all'identificazione dei geni, dove LOH potrebbe essere l'acronimo di perdita di eterozigosi, un termine usato in genomica, mentre CR2A potrebbe essere un identificatore di una regione o caratteristica specifica del gene. Gli inibitori di questa classe sono progettati specificamente per legarsi e inibire la funzione del prodotto proteico del gene LOH11CR2A. Lo sviluppo di tali inibitori si baserebbe su una profonda ricerca sulla struttura e sulla funzione della proteina, con studi genetici, proteomici e biochimici per chiarire come la proteina contribuisca alle vie cellulari o molecolari.
Nella seconda fase di sviluppo, una volta compresi la struttura e i contributi funzionali del prodotto del gene LOH11CR2A, chimici e biologi molecolari collaborano per progettare molecole in grado di interagire specificamente con questa proteina. Gli inibitori verrebbero creati per legarsi al sito attivo o a un'altra regione critica della proteina, impedendone così la normale funzione. In molti casi, questi inibitori imitano i substrati o i ligandi naturali della proteina, superandoli di fatto per i siti di legame. Gli inibitori possono anche essere progettati per legarsi a siti allosterici, ovvero regioni della proteina che, quando vengono legate da determinate molecole, causano un cambiamento conformazionale che influisce sull'attività della proteina. Il processo di progettazione spesso prevede cicli iterativi di sintesi e test, sfruttando modelli computazionali e dati empirici per perfezionare le molecole degli inibitori. Questi composti sono caratterizzati dalla loro affinità con la proteina, dalla specificità d'azione e dalla loro stabilità in condizioni fisiologiche. Nella progettazione di inibitori di LOH11CR2A, l'obiettivo è ottenere un'interazione potente con la proteina bersaglio senza influenzare altre proteine o enzimi del sistema, il che richiede un delicato equilibrio tra potenza e selettività. La complessità di questo compito sottolinea il livello avanzato di comprensione richiesto dalla biologia molecolare e dalla chimica organica per manipolare i sistemi biologici a un livello così discreto e mirato.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
L'actinomicina D si intercala nel DNA, inibendo l'RNA polimerasi e quindi diminuendo potenzialmente la sintesi dell'mRNA di VWA5A. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi che modifica la struttura della cromatina e può sopprimere l'espressione genica. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina è incorporata nell'RNA e nel DNA e può alterare i modelli di metilazione e di espressione genica. | ||||||
Mithramycin A | 18378-89-7 | sc-200909 | 1 mg | $54.00 | 6 | |
La mitramicina A si lega a sequenze ricche di GC nel DNA, impedendo il legame con i fattori di trascrizione e l'espressione genica. | ||||||
Triptolide | 38748-32-2 | sc-200122 sc-200122A | 1 mg 5 mg | $88.00 $200.00 | 13 | |
È stato dimostrato che il triptolide inibisce la trascrizione di vari geni influenzando l'attività della RNA polimerasi II. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Il sirolimus è un inibitore di mTOR in grado di influenzare ampiamente la sintesi proteica e potenzialmente di downregolare l'espressione di VWA5A. | ||||||
α-Amanitin | 23109-05-9 | sc-202440 sc-202440A | 1 mg 5 mg | $260.00 $1029.00 | 26 | |
L'α-Amanitina è un potente inibitore della RNA polimerasi II, responsabile della sintesi dell'mRNA, riducendo così potenzialmente i livelli di mRNA di VWA5A. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato può modulare l'espressione genica attraverso meccanismi epigenetici, influenzando potenzialmente l'espressione di VWA5A. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano è noto per la sua capacità di influenzare l'espressione dei geni attraverso vie epigenetiche e può downregolare il VWA5A. | ||||||
5-Aza-2′-Deoxycytidine | 2353-33-5 | sc-202424 sc-202424A sc-202424B | 25 mg 100 mg 250 mg | $214.00 $316.00 $418.00 | 7 | |
La decitabina è un inibitore della DNA metiltransferasi che può portare alla riattivazione dei geni, ma anche alla downregolazione dell'espressione di alcuni geni. |