Date published: 2025-12-19

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λ-crystallin Inibitori

I comuni inibitori della λ-cristallina includono, a titolo esemplificativo, il D-Sorbitolo CAS 50-70-4, il D-Galattosio CAS 59-23-4, la soluzione di metilgliossale CAS 78-98-8, il perossido di idrogeno CAS 7722-84-1 e il desametasone CAS 50-02-2.

Gli inibitori della λ-cristallina rappresentano una classe specializzata di composti chimici che interagiscono con la λ-cristallina, una proteina che si trova principalmente nel cristallino di alcuni vertebrati, tra cui mammiferi e uccelli. La λ-cristallina è funzionalmente correlata a enzimi come la lattato deidrogenasi (LDH), e questa connessione fornisce una base per il suo duplice ruolo di supporto strutturale all'interno del cristallino e di attività enzimatica. Il ruolo strutturale della λ-cristallina è fondamentale per il mantenimento della trasparenza e delle proprietà rifrattive del cristallino, mentre la sua attività enzimatica influenza le vie metaboliche, in particolare in relazione alla gestione del lattato e di altri intermedi metabolici. Gli inibitori mirati alla λ-cristallina sono progettati per modulare queste interazioni proteiche, influenzando così potenzialmente sia l'integrità strutturale che i processi metabolici all'interno delle cellule che esprimono questa proteina.La natura chimica degli inibitori della λ-cristallina varia ampiamente, comprendendo una serie di molecole organiche e inorganiche che possono legarsi specificamente alla λ-cristallina e alterarne la funzione. Questi inibitori possono funzionare attraverso diversi meccanismi, come l'inibizione competitiva, in cui l'inibitore compete con il substrato naturale dell'enzima, o attraverso la modulazione allosterica, in cui l'inibitore si lega a un sito diverso dal sito attivo, causando un cambiamento conformazionale che riduce l'attività enzimatica. Inoltre, alcuni inibitori possono indurre cambiamenti conformazionali che destabilizzano le proprietà strutturali della λ-cristallina, il che può influire sul suo ruolo nel mantenimento della trasparenza della lente. La progettazione e lo studio di questi inibitori spesso implicano una comprensione dettagliata della struttura tridimensionale della λ-cristallina e dei suoi siti attivi, ottenuta attraverso tecniche come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR). La comprensione delle interazioni precise a livello molecolare aiuta a chiarire l'affinità di legame e la specificità di questi inibitori, il che è fondamentale per far progredire la nostra conoscenza della funzione e della struttura delle proteine nella biologia oculare e non solo.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

D-Sorbitol

50-70-4sc-203278A
sc-203278
100 g
1 kg
$28.00
$68.00
(1)

Aumenta lo stress osmotico nelle cellule del cristallino, potenzialmente destabilizzando la γ-cristallina.

D-Galactose

59-23-4sc-202564
100 g
$224.00
4
(1)

Induce galattosemia, che può alterare la trasparenza del cristallino e influire sulle proteine cristalline.

Methylglyoxal solution

78-98-8sc-250394
sc-250394A
sc-250394B
sc-250394C
sc-250394D
25 ml
100 ml
250 ml
500 ml
1 L
$143.00
$428.00
$469.00
$739.00
$1418.00
3
(3)

Forma prodotti finali di glicazione avanzata (AGE) che possono modificare la γ-cristallina.

Hydrogen Peroxide

7722-84-1sc-203336
sc-203336A
sc-203336B
100 ml
500 ml
3.8 L
$30.00
$60.00
$93.00
27
(1)

Provoca stress ossidativo, potenzialmente in grado di influenzare la struttura della γ-cristallina.

Dexamethasone

50-02-2sc-29059
sc-29059B
sc-29059A
100 mg
1 g
5 g
$76.00
$82.00
$367.00
36
(1)

Glucocorticoide in grado di influenzare l'espressione e la stabilità delle proteine del cristallino.

Sodium selenite

10102-18-8sc-253595
sc-253595B
sc-253595C
sc-253595A
5 g
500 g
1 kg
100 g
$48.00
$179.00
$310.00
$96.00
3
(2)

Induce stress ossidativo nelle cellule del cristallino, alterando potenzialmente la γ-cristallina.

Paraquat chloride

1910-42-5sc-257968
250 mg
$149.00
7
(1)

Genera specie reattive dell'ossigeno, influenzando le proteine del cristallino.

Thapsigargin

67526-95-8sc-24017
sc-24017A
1 mg
5 mg
$94.00
$349.00
114
(2)

Induce stress ER, influenzando potenzialmente il ripiegamento delle proteine nel cristallino.

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

Induce stress ER e influenza la glicosilazione delle proteine, con un potenziale impatto sulla γ-cristallina.

Cadmium chloride, anhydrous

10108-64-2sc-252533
sc-252533A
sc-252533B
10 g
50 g
500 g
$55.00
$179.00
$345.00
1
(1)

Metallo tossico che può influire sulla trasparenza delle lenti e sulla struttura delle proteine.