Gli inibitori del proteasoma come MG-132 e Bortezomib esercitano i loro effetti impedendo la degradazione delle proteine ubiquitinate. Questa stabilizzazione delle proteine potrebbe potenzialmente estendersi al KLHL30, supponendo che subisca la proteolisi ubiquitina-mediata. Parallelamente, l'inibitore lisosomiale clorochina interrompe i processi autofagici e, se KLHL30 è coinvolto nell'autofagia, potrebbe risultare in un'alterazione della degradazione o della funzionalità. Il paesaggio di segnalazione all'interno di una cellula è una rete complessa in cui composti come il cloruro di litio, PD98059 e LY294002 svolgono ruoli significativi. Il cloruro di litio, agendo come inibitore di GSK-3, potrebbe modulare la via Wnt/β-catenina, una via di trasduzione del segnale critica che, se collegata alla funzione di KLHL30, potrebbe essere influenzata. PD98059, come inibitore di MEK, e U0126, che inibisce selettivamente sia MEK1 che MEK2, hanno come bersaglio la via MAPK/ERK, una via che regola una moltitudine di attività cellulari tra cui differenziazione, proliferazione e sopravvivenza. Se l'attività o l'espressione di KLHL30 dipende dalla segnalazione di ERK, questi inibitori potrebbero alterare sostanzialmente il suo stato funzionale.
Inoltre, composti come LY294002, che blocca PI3K, e la rapamicina, un inibitore di mTOR, interrompono rispettivamente le vie di segnalazione PI3K/AKT e mTOR. Queste vie sono fondamentali per il controllo della crescita e del metabolismo cellulare e la loro interruzione può portare a una cascata di effetti che potrebbero estendersi alle proteine regolate da queste vie, tra cui potenzialmente il KLHL30. SB203580 e SP600125, inibitori rispettivamente di p38 MAPK e JNK, possono modulare le vie di risposta allo stress e all'infiammazione, influenzando potenzialmente le proteine associate a queste risposte. Il ruolo della miosina II non muscolare nel mantenimento del citoscheletro di actina è preso di mira dalla wiskostatina, che potrebbe produrre effetti a valle sulle proteine che interagiscono con gli elementi citoscheletrici o che sono da essi regolate, influenzando eventualmente la localizzazione o la funzione di KLHL30. Infine, la dorsomorfina, inibendo l'AMPK, può modificare l'omeostasi energetica cellulare, che a sua volta potrebbe avere un impatto sulle proteine coinvolte nei processi dipendenti dall'energia.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 è un potente inibitore del proteasoma che può interrompere la degradazione delle proteine ubiquitinate, influenzando potenzialmente il turnover di KLHL30 se è ubiquitinato. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
La clorochina è un inibitore lisosomiale che può alterare il processo autofagico, il che può influenzare la degradazione o la funzione di KLHL30 se è coinvolto in percorsi autofagici. | ||||||
Lithium | 7439-93-2 | sc-252954 | 50 g | $214.00 | ||
Il cloruro di litio è un inibitore di GSK-3 che può modulare la segnalazione di Wnt/β-catenina, che potrebbe intersecarsi con la funzione di KLHL30 se quest'ultimo fa parte di questa via. | ||||||
PD 98059 | 167869-21-8 | sc-3532 sc-3532A | 1 mg 5 mg | $39.00 $90.00 | 212 | |
PD98059 è un inibitore di MEK che può interferire con la via MAPK/ERK, influenzando potenzialmente il ruolo di KLHL30 se è regolato da questa via. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K che può interrompere la segnalazione di AKT, il che potrebbe influenzare la funzione o la stabilità di KLHL30 se è collegato alla via PI3K/AKT. | ||||||
SB 203580 | 152121-47-6 | sc-3533 sc-3533A | 1 mg 5 mg | $88.00 $342.00 | 284 | |
SB203580 è un inibitore di p38 MAPK che può modulare le vie di risposta infiammatoria, alterando potenzialmente l'attività di KLHL30 se è coinvolto in queste vie. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $65.00 $267.00 | 257 | |
SP600125 è un inibitore di JNK che potrebbe influenzare i meccanismi di risposta allo stress cellulare, con un potenziale impatto su KLHL30 se è legato alla segnalazione di JNK. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma in grado di prevenire la degradazione delle proteine ubiquitinate, potenzialmente in grado di influenzare il KLHL30 se soggetto a degradazione proteasomica. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina è un inibitore di mTOR che può ostacolare la via di segnalazione di mTOR, il che potrebbe influenzare la funzione di KLHL30 se KLHL30 è regolato da mTOR. | ||||||
U-0126 | 109511-58-2 | sc-222395 sc-222395A | 1 mg 5 mg | $63.00 $241.00 | 136 | |
U0126 è un inibitore selettivo sia di MEK1 che di MEK2, che potrebbe influenzare il ruolo di KLHL30′se modulato dalla via ERK. |