Gli inibitori di ITM2B comprendono principalmente sostanze chimiche che modulano la proteostasi, influenzando la degradazione, l'elaborazione e il turnover delle proteine, tra cui ITM2B. Questi inibitori non hanno come bersaglio diretto ITM2B, ma influenzano i meccanismi cellulari che potrebbero alterare i livelli o l'attività di ITM2B. Agiscono su varie vie cellulari come la degradazione proteasomica, l'elaborazione lisosomiale, l'autofagia e l'apoptosi, che sono cruciali per il mantenimento dell'omeostasi proteica nelle cellule.
La modalità d'azione principale di questi inibitori consiste nell'alterare l'ambiente proteolitico all'interno della cellula. Ad esempio, composti come MG-132, Lactacystin e Bafilomycin A1 ostacolano le vie di degradazione del proteasoma e dei lisosomi, influenzando così il turnover delle proteine. Ciò può portare a un accumulo di proteine come ITM2B, alterandone potenzialmente la funzione.
Analogamente, inibitori come la clorochina e l'E64d hanno come bersaglio gli enzimi lisosomiali e innalzano il pH lisosomiale, influenzando il processo di degradazione delle proteine. Gli inibitori dell'autofagia, come la 3-metiladenina e la rapamicina, svolgono un ruolo significativo nella modulazione delle vie autofagiche, influenzando il turnover cellulare delle proteine, tra cui ITM2B. Inoltre, l'impatto di questi inibitori sull'apoptosi e sull'attività delle proteasi, attraverso agenti come Z-VAD-FMK e Pepstatina A, dimostra la natura interconnessa di questi processi cellulari. Modulando queste vie, gli inibitori influenzano indirettamente la stabilità e la funzione di proteine come ITM2B. Il ruolo di questi inibitori è fondamentale per la ricerca, soprattutto per comprendere le dinamiche del turnover proteico e le implicazioni patologiche di una proteostasi disregolata. Questo approccio globale all'inibizione della funzione o dei livelli di ITM2B, sebbene indiretto, fornisce preziose indicazioni sui meccanismi cellulari che regolano il mantenimento delle proteine e potrebbe avere implicazioni per lo studio delle malattie associate al misfolding o all'accumulo di proteine.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bafilomycin A1 | 88899-55-2 | sc-201550 sc-201550A sc-201550B sc-201550C | 100 µg 1 mg 5 mg 10 mg | $96.00 $250.00 $750.00 $1428.00 | 280 | |
Un inibitore specifico della H+-ATPasi di tipo vacuolare (V-ATPasi) che compromette l'acidificazione lisosomiale, influenzando potenzialmente le vie di degradazione di ITM2B. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Inibitore del proteasoma potente, reversibile e permeabile alle cellule. Inibendo il proteasoma, influisce sulla degradazione delle proteine, influenzando potenzialmente i livelli di ITM2B. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
Agente lisosomotropo noto per inibire gli enzimi lisosomiali e aumentare il pH lisosomiale, che potrebbe influenzare il processo di degradazione di ITM2B. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
Un inibitore specifico e potente delle proteasi cisteiniche, che influisce sulle vie di degradazione lisosomiale e che può influenzare indirettamente l'elaborazione di ITM2B. | ||||||
Leupeptin hemisulfate | 103476-89-7 | sc-295358 sc-295358A sc-295358D sc-295358E sc-295358B sc-295358C | 5 mg 25 mg 50 mg 100 mg 500 mg 10 mg | $72.00 $145.00 $265.00 $489.00 $1399.00 $99.00 | 19 | |
Un inibitore di diverse proteasi, tra cui le catepsine e le calpaine, che svolgono un ruolo nei percorsi di degradazione delle proteine che potrebbero interessare ITM2B. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Inibitore irreversibile del proteasoma, influenza la via ubiquitina-proteasoma e potenzialmente influisce sulla degradazione di ITM2B. | ||||||
Z-VAD-FMK | 187389-52-2 | sc-3067 | 500 µg | $74.00 | 256 | |
Un inibitore della pan-caspasi che potrebbe influenzare le vie dell'apoptosi, agendo indirettamente su proteine come ITM2B. | ||||||
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
Inibitore dell'autofagia attraverso la sua azione su PI3K, potenzialmente in grado di influenzare il turnover dei componenti cellulari, tra cui ITM2B. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
Un inibitore di mTOR, noto per influenzare l'autofagia e la sintesi proteica, potenzialmente in grado di influenzare indirettamente i livelli di ITM2B. | ||||||
Spautin-1 | 1262888-28-7 | sc-507306 | 10 mg | $165.00 | ||
Un inibitore specifico dell'autofagia che ha come bersaglio le peptidasi ubiquitina-specifiche USP10 e USP13, potenzialmente in grado di influenzare la degradazione di ITM2B. | ||||||