Gli attivatori di iPLA2 sono un insieme di composti che influenzano indirettamente l'attività di iPLA2 modulando varie vie di segnalazione e processi cellulari. Composti come il Bromoenol lactone, il Methyl arachidonyl fluorophosphonate e l'MJ33, che sono inibitori dell'iPLA2, possono portare a un aumento compensativo dell'attività dell'iPLA2 attraverso meccanismi di feedback volti a mantenere il metabolismo lipidico e l'omeostasi cellulare. La conseguenza biochimica dell'inibizione di iPLA2 è una risposta adattativa che ne aumenta l'attività per regolare processi critici come l'infiammazione e la proliferazione cellulare. Analogamente, la prostaglandina E2 e il fattore di attivazione piastrinico, legandosi ai rispettivi recettori, attivano cascate di segnalazione che potenziano l'attività di iPLA2, cruciale per il rilascio di acido arachidonico e la successiva sintesi di eicosanoidi. La sfingosina-1-fosfato, attraverso la segnalazione mediata dai suoi recettori, influisce sull'attività di iPLA2, influenzando la crescita e la sopravvivenza delle cellule attraverso la modulazione del rilascio di lipidi bioattivi.
Inoltre, l'attività di iPLA2 è modulata da alterazioni dei livelli di calcio intracellulare, come si è visto con l'uso del calcio ionoforo A23187, che aumenta il calcio intracellulare, un cofattore necessario per la funzione catalitica di iPLA2. Allo stesso modo, LY294002 e U73122, inibitori rispettivamente di PI3K e PLC, influenzano indirettamente iPLA2 attraverso alterazioni dei livelli di fosfoinositidi e del calcio intracellulare, entrambi essenziali per il corretto funzionamento di iPLA2. Anche gli inibitori BEL e CAY10593, insieme a PACOCF3, svolgono un ruolo nell'attivazione indiretta di iPLA2, innescando meccanismi di feedback che aumentano in modo adattivo l'attività dell'enzima in risposta alle interruzioni della segnalazione dei lipidi e del metabolismo degli acidi grassi. Nel complesso, questi attivatori dell'iPLA2, nonostante alcuni siano inibitori diretti, inducono uno stato di maggiore attività dell'iPLA2 attraverso una rete di anelli di retroazione cellulare e alterazioni della segnalazione, garantendo la partecipazione dell'enzima a processi cellulari vitali senza la necessità di regolare l'espressione genica o di attivare direttamente l'enzima.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MAFP | 188404-10-6 | sc-203440 | 5 mg | $215.00 | 4 | |
L'arachidonilfluorofosfonato di metile è un inibitore irreversibile di iPLA2. L'inibizione dell'iPLA2 determina un'alterazione della produzione di eicosanoidi, che potrebbe innescare un meccanismo di feedback che alla fine aumenta l'attività dell'iPLA2 per regolare l'infiammazione e la proliferazione cellulare. | ||||||
PGE2 | 363-24-6 | sc-201225 sc-201225C sc-201225A sc-201225B | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $56.00 $156.00 $270.00 $665.00 | 37 | |
La prostaglandina E2 si aggancia ai recettori delle prostaglandine, che possono portare a una cascata di vie di segnalazione intracellulare, compresa l'attivazione di iPLA2, promuovendo così il rilascio di acido arachidonico e la successiva sintesi di eicosanoidi. | ||||||
PAF C-16 | 74389-68-7 | sc-201009 sc-201009A | 5 mg 25 mg | $128.00 $294.00 | 10 | |
Il fattore attivante le piastrine attiva i recettori PAF che possono stimolare indirettamente l'attività di iPLA2, portando al rilascio di acidi grassi e lisofosfolipidi coinvolti nelle risposte infiammatorie. | ||||||
D-erythro-Sphingosine-1-phosphate | 26993-30-6 | sc-201383 sc-201383D sc-201383A sc-201383B sc-201383C | 1 mg 2 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $162.00 $316.00 $559.00 $889.00 $1693.00 | 7 | |
La sfingosina-1-fosfato è un lipide bioattivo che può potenziare l'attività di iPLA2 attraverso la segnalazione del recettore della sfingosina-1-fosfato, influenzando processi come la crescita e la sopravvivenza delle cellule. | ||||||
A23187 | 52665-69-7 | sc-3591 sc-3591B sc-3591A sc-3591C | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $54.00 $128.00 $199.00 $311.00 | 23 | |
Il calcio ionoforo A23187 aumenta i livelli di calcio intracellulare, che è un cofattore necessario per l'attivazione di iPLA2, con conseguente aumento dell'attività catalitica e rilascio di acidi grassi. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore PI3K che influisce indirettamente sull'attività di iPLA2 alterando i livelli di fosfoinositidi, il che può portare ad un aumento adattativo dell'attività di iPLA2 per regolare il metabolismo lipidico cellulare. | ||||||
Indinavir | 150378-17-9 | sc-353630 | 100 mg | $982.00 | 1 | |
BEL è un inibitore potente e selettivo di iPLA2 che, attraverso meccanismi di feedback, può portare a una upregulation dell'espressione e dell'attività di iPLA2 per mantenere l'omeostasi lipidica. | ||||||