Gli inibitori chimici di IL-12A p35 funzionano principalmente modulando le risposte immunitarie e le vie di segnalazione che sono cruciali per l'espressione e la funzione di IL-12A p35. Questi inibitori non hanno come bersaglio diretto l'IL-12A p35, ma influenzano l'ambiente cellulare e molecolare in cui opera l'IL-12A p35, influenzando così indirettamente la sua attività. Il primo gruppo di inibitori comprende composti come il desametasone, la budesonide e la sulfasalazina, che inibiscono la via NF-κB. NF-κB è un fattore di trascrizione chiave coinvolto nell'espressione di molte citochine, tra cui IL-12A p35. Inibendo l'attivazione di NF-κB, questi composti possono ridurre l'espressione di IL-12A p35, modulando così le risposte immunitarie mediate dalle citochine. Ad esempio, i glucocorticoidi come il desametasone e la budesonide sopprimono l'attivazione di NF-κB, portando a una riduzione dell'espressione di IL-12A p35 e influenzando di conseguenza le vie di segnalazione immunitaria.
Un'altra categoria di inibitori comprende l'aspirina, la curcumina e l'idrossiclorochina, che modulano varie vie di segnalazione, comprese quelle legate all'infiammazione e alle risposte immunitarie. L'aspirina, inibendo gli enzimi ciclossigenasi, riduce la produzione di prostaglandine, il che può portare a una minore attivazione delle vie che upregolano l'IL-12A p35. Anche la curcumina, con i suoi ampi effetti modulatori sulle vie di segnalazione, tra cui NF-κB, può ridurre indirettamente l'espressione di IL-12A p35. L'idrossiclorochina, comunemente usata nelle malattie autoimmuni, può modulare le risposte immunitarie, riducendo l'espressione di IL-12A p35. Rapamicina, micofenolato mofetile, metotrexato e azatioprina rappresentano un gruppo di inibitori che agiscono alterando la crescita cellulare, il metabolismo e le risposte immunitarie. La rapamicina, attraverso l'inibizione di mTOR, modula le risposte immunitarie, il che può portare a un'alterata espressione di IL-12A p35. Infine, talidomide e infliximab, modulando le risposte immunitarie e la segnalazione delle citochine, possono anche inibire indirettamente IL-12A p35. Infliximab, un inibitore del TNF-α, può influenzare indirettamente l'espressione di IL-12A p35 modulando la via del TNF-α, coinvolta nella regolazione delle citochine. L'impatto della talidomide su vari aspetti della segnalazione immunitaria può portare a una riduzione dell'espressione di IL-12A p35.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Dexamethasone | 50-02-2 | sc-29059 sc-29059B sc-29059A | 100 mg 1 g 5 g | $76.00 $82.00 $367.00 | 36 | |
Il desametasone, un glucocorticoide, può inibire NF-κB, un fattore di trascrizione coinvolto nell'espressione di IL-12A p35. Sopprimendo l'attivazione di NF-κB, il desametasone può ridurre l'espressione di IL-12A p35, con un impatto sulle risposte immunitarie mediate dall'IL-12. | ||||||
Aspirin | 50-78-2 | sc-202471 sc-202471A | 5 g 50 g | $20.00 $41.00 | 4 | |
L'aspirina inibisce gli enzimi ciclossigenasi, riducendo la produzione di prostaglandine. Questo può portare a una minore attivazione dei percorsi che regolano l'IL-12A p35, inibendo così indirettamente la sua espressione. | ||||||
Rapamycin | 53123-88-9 | sc-3504 sc-3504A sc-3504B | 1 mg 5 mg 25 mg | $62.00 $155.00 $320.00 | 233 | |
La rapamicina inibisce mTOR, un regolatore chiave della crescita cellulare e del metabolismo. Attraverso l'inibizione di mTOR, la rapamicina può modulare le risposte immunitarie, riducendo potenzialmente l'espressione di IL-12A p35 come parte di un ambiente di segnalazione immunitaria alterato. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina modula diverse vie di segnalazione, tra cui NF-κB. Inibendo NF-κB, la curcumina può indirettamente diminuire l'espressione di IL-12A p35, influenzando le risposte immunitarie mediate da citochine. | ||||||
hydroxychloroquine | 118-42-3 | sc-507426 | 5 g | $56.00 | 1 | |
L'idrossiclorochina, utilizzata principalmente nelle malattie autoimmuni, può modulare le risposte immunitarie. Può ridurre l'espressione di IL-12A p35 indirettamente, alterando le vie di segnalazione delle cellule immunitarie. | ||||||
Sulfasalazine | 599-79-1 | sc-204312 sc-204312A sc-204312B sc-204312C | 1 g 2.5 g 5 g 10 g | $60.00 $75.00 $125.00 $205.00 | 8 | |
La sulfasalazina, utilizzata nelle malattie infiammatorie, può inibire NF-κB. Questa inibizione può determinare una diminuzione dell'espressione di IL-12A p35, con un impatto sul suo ruolo nelle risposte immunitarie. | ||||||
Mycophenolate mofetil | 128794-94-5 | sc-200971 sc-200971A | 20 mg 100 mg | $36.00 $107.00 | 1 | |
Il micofenolato mofetile, un immunosoppressore, può alterare la sintesi delle purine, influenzando potenzialmente l'espressione di citochine tra cui l'IL-12A p35, modulando così le risposte immunitarie. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato, utilizzato nel cancro e nelle malattie autoimmuni, può avere un impatto sulle vie dei folati e sulle risposte immunitarie, portando potenzialmente a una riduzione dell'espressione di IL-12A p35. | ||||||
Thalidomide | 50-35-1 | sc-201445 sc-201445A | 100 mg 500 mg | $109.00 $350.00 | 8 | |
La talidomide modula varie risposte immunitarie. Il suo impatto sulla segnalazione immunitaria può portare indirettamente a una riduzione dell'espressione di IL-12A p35. | ||||||
Azathioprine | 446-86-6 | sc-210853D sc-210853 sc-210853A sc-210853B sc-210853C | 500 mg 1 g 2 g 5 g 10 g | $199.00 $173.00 $342.00 $495.00 $690.00 | 1 | |
L'azatioprina, un farmaco immunosoppressivo, può influire sulla sintesi dei nucleotidi, alterando potenzialmente l'espressione delle citochine, tra cui l'IL-12A p35, modulando così le risposte immunitarie. |