La variegata collezione di composti che potrebbero servire come attivatori indiretti della produzione di IgM è caratterizzata dalla capacità di modulare le vie di segnalazione e i processi cellulari cruciali per l'attivazione, la proliferazione e la differenziazione delle cellule B. Questi composti agiscono attraverso vari meccanismi, ognuno dei quali mira a specifiche molecole o vie che contribuiscono cumulativamente alla regolazione dei livelli di IgM nel sistema immunitario. Queste sostanze chimiche agiscono attraverso vari meccanismi, ognuno dei quali ha come bersaglio molecole o vie specifiche che contribuiscono cumulativamente alla regolazione dei livelli di IgM all'interno del sistema immunitario.
Le azioni principali riguardano la modulazione delle cascate di segnalazione intracellulare, come la via NF-κB da parte degli inibitori del proteasoma come il Bortezomib, o l'alterazione delle vie metaboliche coinvolte nella funzione delle cellule B, come nel caso della Teriflunomide. Gli inibitori delle chinasi, come Ibrutinib e Idelalisib, colpiscono enzimi critici nella segnalazione dei recettori delle cellule B, influenzando così gli effetti a valle che includono la produzione di IgM. Altri composti, come Fingolimod, agiscono sui recettori della sfingosina 1-fosfato, influenzando la circolazione delle cellule B e la loro attività nei tessuti linfoidi. Ogni sostanza chimica di questa classe, pur non interagendo direttamente con le IgM, ha la capacità di creare un ambiente intracellulare che favorisce la maturazione e l'attività delle cellule B, portando a un aumento della sintesi di IgM. La strategia complessiva impiegata da questi attivatori non è quella di legarsi e stimolare direttamente la produzione di IgM, ma piuttosto di facilitare le condizioni cellulari e la segnalazione necessarie affinché le cellule B producano naturalmente IgM in risposta a stimoli immunologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Il PMA attiva la protein chinasi C (PKC), che può portare all'attivazione delle cellule B e alla conseguente produzione di IgM. | ||||||
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
Attiva l'adenilato ciclasi, aumentando i livelli di cAMP che possono portare all'attivazione delle cellule B e alla produzione di IgM. | ||||||
Aminopurvalanol A | 220792-57-4 | sc-223775 sc-223775A | 1 mg 5 mg | $51.00 $118.00 | ||
Inibitore della chinasi ciclina-dipendente che potrebbe indirettamente migliorare l'attivazione delle cellule B e la produzione di IgM attraverso la regolazione del ciclo cellulare. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Inibitore del proteasoma che potrebbe avere un impatto sulla via NF-κB, influenzando potenzialmente la sopravvivenza delle cellule B e la secrezione di IgM. | ||||||
Fingolimod | 162359-55-9 | sc-507334 | 10 mg | $160.00 | ||
Modulatore del recettore della sfingosina 1-fosfato, che potrebbe influenzare il traffico delle cellule B e, di conseguenza, la produzione di IgM attraverso l'uscita dal tessuto linfoide. | ||||||
Dimethyl fumarate | 624-49-7 | sc-239774 | 25 g | $27.00 | 6 | |
Derivato del fumarato che modula la via NRF2, che può influenzare la funzione delle cellule B e promuovere indirettamente la produzione di IgM. | ||||||
A77 1726 | 163451-81-8 | sc-207235 | 10 mg | $78.00 | 14 | |
Un inibitore della sintesi pirimidinica che può avere implicazioni sulla funzione delle cellule B e potrebbe indirettamente determinare un aumento della secrezione di IgM. | ||||||
ABT-199 | 1257044-40-8 | sc-472284 sc-472284A sc-472284B sc-472284C sc-472284D | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg 3 g | $116.00 $330.00 $510.00 $816.00 $1632.00 | 10 | |
Un inibitore di Bcl-2 che potrebbe influenzare la sopravvivenza e la proliferazione delle cellule B, potenzialmente influenzando indirettamente i livelli di IgM. | ||||||