Gli attivatori dell'HIF-3α sono una classe di composti che influenzano indirettamente la stabilità e l'attività dell'HIF-3α, principalmente attraverso l'inibizione degli enzimi del dominio prolil-idrossilasi (PHD), responsabili della degradazione delle subunità dell'HIF-α in condizioni normali di ossigeno. Inibendo le PHD, questi composti impediscono l'idrossilazione di HIF-α, che è un prerequisito per il suo riconoscimento e la sua degradazione da parte della proteina von Hippel-Lindau (VHL). L'accumulo delle subunità di HIF-α, tra cui HIF-3α, in presenza di questi inibitori facilita la loro dimerizzazione con HIF-β e la conseguente attivazione dei geni che rispondono all'ipossia.
I meccanismi attraverso i quali operano queste sostanze chimiche includono la mimesi delle condizioni di ipossia, la chelazione di cofattori essenziali delle PHD e l'alterazione delle dinamiche di segnalazione intracellulare. Il cloruro di cobalto, ad esempio, simula l'ipossia inibendo le PHD, stabilizzando così le subunità HIF-α. I chelanti del ferro, come la deferoxamina, privano le PHD del ferro, necessario per la loro attività enzimatica, portando analogamente all'attivazione di HIF-3α. Altri composti come la dimetilossalilglicina e il DMOG inibiscono direttamente l'attività delle PHD, con conseguente aumento dei livelli di HIF-3α. Composti come FG-4592 e ML228 sono stati sviluppati con un'attenzione particolare ad altre subunità HIF, ma possono influenzare i livelli di HIF-3α attraverso meccanismi di compensazione all'interno della cellula. È importante notare che questi composti hanno effetti multipli all'interno delle cellule e la loro influenza su HIF-3α è una conseguenza indiretta dei loro meccanismi d'azione primari.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Cobalt(II) chloride | 7646-79-9 | sc-252623 sc-252623A | 5 g 100 g | $63.00 $173.00 | 7 | |
Imita le condizioni di ipossia stabilizzando le subunità di HIF-α, compreso HIF-3α, con conseguente accumulo e attivazione grazie all'inibizione delle idrossilasi proliliche che normalmente indirizzano HIF-α alla degradazione in condizioni di normossia. | ||||||
Deferoxamine mesylate | 138-14-7 | sc-203331 sc-203331A sc-203331B sc-203331C sc-203331D | 1 g 5 g 10 g 50 g 100 g | $255.00 $1039.00 $2866.00 $4306.00 $8170.00 | 19 | |
Lega il ferro, un cofattore essenziale per le PHD, inibendone l'attività e contribuendo alla stabilizzazione e all'attivazione di HIF-3α. | ||||||
1,4-DPCA | 331830-20-7 | sc-200758 sc-200758A | 5 mg 25 mg | $68.00 $266.00 | 5 | |
Un altro inibitore PHD che stabilizza le proteine HIF-α impedendone l'idrossilazione e la successiva degradazione, potenzialmente migliorando l'attività di HIF-3α. | ||||||
Hypoxanthine | 68-94-0 | sc-29068 | 25 g | $68.00 | 3 | |
Come sottoprodotto metabolico, può accumularsi in condizioni di ipossia, stabilizzando potenzialmente le subunità di HIF-α, tra cui HIF-3α. | ||||||
Dimethyloxaloylglycine (DMOG) | 89464-63-1 | sc-200755 sc-200755A sc-200755B sc-200755C | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg | $82.00 $295.00 $367.00 $764.00 | 25 | |
Inibitore PHD permeabile alle cellule che porta all'accumulo e all'attivazione delle subunità HIF-α, tra cui HIF-3α. | ||||||
N-[(4-Hydroxy-1-methyl-7-phenoxy-3-isoquinolinyl)carbonyl]glycine-d3 | 808118-40-3 unlabeled | sc-488006 | 10 mg | $12000.00 | ||
Un inibitore di PHD progettato per il trattamento dell'anemia; stabilizza le subunità di HIF-α e quindi potrebbe attivare indirettamente HIF-3α. | ||||||
2-Methoxyestradiol | 362-07-2 | sc-201371 sc-201371A | 10 mg 50 mg | $70.00 $282.00 | 6 | |
Destabilizza i microtubuli e può influenzare la via HIF alterando le risposte cellulari all'ipossia, potenzialmente portando all'attivazione di HIF-3α. | ||||||
PX-478 | 685898-44-6 | sc-507409 | 10 mg | $175.00 | ||
Inibisce l'HIF-1α e può portare a un'upregulation compensativa di altre subunità HIF, tra cui l'HIF-3α. | ||||||
Acriflavine | 8048-52-0 | sc-214489 sc-214489A | 25 g 100 g | $49.00 $168.00 | 2 | |
Interferisce con la dimerizzazione di HIF-1α, ma potrebbe portare ad aumenti compensativi di altre subunità di HIF, come HIF-3α. | ||||||