Gli inibitori dell'HCN3 appartengono a una classe di composti chimici progettati per colpire e modulare selettivamente l'attività del canale 3 attivato da nucleotidi ciclici iperpolarizzati, abbreviato in HCN3. I canali HCN sono una famiglia di canali ionici che svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del potenziale di membrana e dell'eccitabilità elettrica in vari tipi di cellule, tra cui neuroni e cellule cardiache. L'HCN3, in particolare, è uno dei sottotipi di questa famiglia ed è espresso prevalentemente nel sistema nervoso centrale. Questi canali sono caratterizzati dalla capacità di condurre ioni sodio e potassio, generando correnti iperpolarizzanti che influenzano l'eccitabilità cellulare. Gli inibitori dell'HCN3 vengono sviluppati attraverso tecniche di sintesi chimica e di ottimizzazione strutturale, con l'obiettivo primario di interagire con specifici domini o motivi funzionali della proteina HCN3 per influenzarne l'attività di canale ionico.
La progettazione di inibitori dell'HCN3 prevede in genere la creazione di molecole in grado di legarsi selettivamente all'HCN3, influenzando potenzialmente la sua funzione di canale ionico. Modulando l'attività di HCN3, questi inibitori possono influire sulle proprietà elettriche dei neuroni e di altre cellule eccitabili, contribuendo alla comprensione del ruolo dei canali HCN nella regolazione dell'eccitabilità cellulare e del potenziale di membrana. Lo studio degli inibitori dell'HCN3 fornisce preziose indicazioni sugli intricati meccanismi molecolari alla base dell'eccitabilità e della segnalazione neuronale, offrendo una comprensione più approfondita dei processi fondamentali che regolano la funzione neuronale. Questa ricerca fa progredire la nostra conoscenza delle neuroscienze di base e delle reti di regolazione che controllano l'attività elettrica dei neuroni e di altre cellule eccitabili.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Ivabradine hydrochloride | 148849-67-6 | sc-507513 | 10 mg | $120.00 | ||
Inibitore specifico dei canali HCN, l'ivabradina può modulare la frequenza cardiaca e influenzare l'espressione di HCN3. | ||||||
12β-Hydroxydigitoxin | 20830-75-5 | sc-213604 sc-213604A | 1 g 5 g | $140.00 $680.00 | ||
Come glicoside cardiaco, la 12β-idrossidigitossina influisce sulla contrattilità del muscolo cardiaco, il che potrebbe influenzare indirettamente l'espressione di HCN3. | ||||||
Verapamil | 52-53-9 | sc-507373 | 1 g | $367.00 | ||
Un bloccante dei canali del calcio, il verapamil, potrebbe influenzare le vie di segnalazione calcio-dipendenti, con un potenziale impatto sull'espressione di HCN3. | ||||||
Diltiazem | 42399-41-7 | sc-204726 sc-204726A | 1 g 5 g | $209.00 $464.00 | 4 | |
Un altro bloccante dei canali del calcio, il diltiazem, potrebbe influenzare le vie di segnalazione intracellulare, potenzialmente influenzando l'espressione di HCN3. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Un beta-bloccante, il propranololo, potrebbe influire sulla fisiologia del muscolo cardiaco e influenzare indirettamente l'espressione di HCN3. | ||||||
(RS)-Atenolol | 29122-68-7 | sc-204895 sc-204895A | 1 g 10 g | $77.00 $408.00 | 1 | |
Un beta-bloccante usato per gestire le condizioni cardiovascolari; potrebbe influenzare indirettamente l'espressione di HCN3. | ||||||
Amiodarone | 1951-25-3 | sc-480089 | 5 g | $312.00 | ||
Agendo su vari canali e recettori ionici, l'amiodarone potrebbe modulare indirettamente l'espressione di HCN3. | ||||||
Nifedipine | 21829-25-4 | sc-3589 sc-3589A | 1 g 5 g | $58.00 $170.00 | 15 | |
Un bloccante dei canali del calcio, la nifedipina, potrebbe influenzare l'espressione dei canali ionici, compreso l'HCN3. | ||||||
Quinidine | 56-54-2 | sc-212614 | 10 g | $102.00 | 3 | |
Bloccante dei canali del potassio, la chinidina potrebbe influenzare indirettamente l'espressione di altri canali ionici, compreso l'HCN3. | ||||||