Gli inibitori del GML sono una classe di composti che hanno come bersaglio l'enzima β-1,3-glucanasi (GML), coinvolto nella degradazione dei β-glucani, uno dei principali componenti delle pareti cellulari di funghi, alcuni batteri e piante. Questi inibitori si legano al sito attivo del GML, impedendogli di idrolizzare i β-glucani nelle loro unità di zucchero più piccole, come il glucosio o gli oligosaccaridi. I β-glucani sono polisaccaridi strutturali composti principalmente da residui di glucosio legati da legami β-1,3 o β-1,6 e svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere la rigidità e l'integrità delle pareti cellulari microbiche. Inibendo l'attività del GML, questi composti interrompono la degradazione enzimatica dei β-glucani, portando all'accumulo di questi polisaccaridi, che a sua volta influisce sulle proprietà strutturali e funzionali delle pareti cellulari.Strutturalmente, gli inibitori del GML sono diversi, comprendendo piccole molecole organiche, peptidi e macrocicli più grandi, a seconda del loro specifico meccanismo di inibizione e dell'affinità di legame con il bersaglio. Questi inibitori possono presentare un'inibizione competitiva o non competitiva; alcuni si legano direttamente al sito attivo del GML, mentre altri possono agire allostericamente modificando la conformazione dell'enzima. La struttura chimica degli inibitori di GML è spesso caratterizzata dalla presenza di gruppi funzionali che migliorano la specificità del legame e l'interazione con i residui chiave del dominio catalitico dell'enzima. La comprensione delle dinamiche strutturali e delle proprietà di legame di questi inibitori è fondamentale per studiare il loro ruolo nella modulazione della funzione enzimatica, nonché le loro potenziali interazioni con altri componenti biologici coinvolti nella sintesi e nella degradazione della parete cellulare.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
La brefeldina A altera la funzione dell'apparato di Golgi, che potrebbe influenzare l'elaborazione e il traffico di proteine ancorate a GPI come la GPIM. | ||||||
Monensin A | 17090-79-8 | sc-362032 sc-362032A | 5 mg 25 mg | $152.00 $515.00 | ||
La monensina, uno ionoforo che altera la funzione del Golgi, può influenzare indirettamente l'elaborazione e il traffico delle proteine ancorate al GPI. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, influenzando potenzialmente la biosintesi delle proteine con ancoraggio GPI. | ||||||
U 18666A | 3039-71-2 | sc-203306 sc-203306A | 10 mg 50 mg | $140.00 $500.00 | 2 | |
U18666A, un inibitore del traffico di colesterolo, può influenzare la distribuzione in membrana delle proteine ancorate a GPI. | ||||||
Filipin III | 480-49-9 | sc-205323 sc-205323A | 500 µg 1 mg | $116.00 $145.00 | 26 | |
La filippina, un composto che lega il colesterolo, può interrompere le zattere lipidiche, influenzando potenzialmente la funzione delle proteine ancorate al GPI. | ||||||
Lovastatin | 75330-75-5 | sc-200850 sc-200850A sc-200850B | 5 mg 25 mg 100 mg | $28.00 $88.00 $332.00 | 12 | |
La lovastatina, un inibitore della sintesi del colesterolo, potrebbe influenzare indirettamente le proteine ancorate al GPI alterando i livelli di colesterolo di membrana. |