L'FGF-2, o fattore di crescita dei fibroblasti 2, è una proteina multifunzionale coinvolta in vari processi cellulari, tra cui la proliferazione, la differenziazione, la migrazione e la sopravvivenza delle cellule. Come membro della famiglia dei fattori di crescita dei fibroblasti, FGF-2 esercita i suoi effetti legandosi a specifici recettori tirosin-chinasici (FGFR) situati sulla superficie cellulare. Al momento del legame, FGF-2 attiva cascate di segnalazione a valle, come le vie della mitogeno-attivata proteina chinasi (MAPK) e della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K)/Akt, portando alla modulazione dell'espressione genica e delle risposte cellulari. FGF-2 svolge ruoli essenziali nello sviluppo embrionale, nella riparazione dei tessuti, nell'angiogenesi e nel mantenimento dell'omeostasi tissutale negli organismi adulti. La disregolazione della segnalazione di FGF-2 è stata implicata in diverse condizioni patologiche, tra cui il cancro, i disturbi angiogenici e le malattie infiammatorie, evidenziando la sua importanza come bersaglio.
L'inibizione della segnalazione di FGF-2 rappresenta una strategia promettente per modulare le risposte cellulari associate all'attività aberrante di FGF-2. Sono stati esplorati diversi approcci per inibire la funzione di FGF-2, mirando a diversi livelli della via di segnalazione. Un approccio comune prevede l'uso di inibitori di piccole molecole o anticorpi che bloccano specificamente l'interazione tra FGF-2 e i suoi recettori, impedendo così l'attivazione del recettore e gli eventi di segnalazione a valle. Inoltre, l'inibizione dei componenti di segnalazione a valle, come le vie MAPK e PI3K/Akt, è stata studiata come mezzo per attenuare le risposte cellulari mediate dall'FGF-2. Inoltre, sono state esplorate strategie mirate all'espressione o alla secrezione di FGF-2, tra cui tecniche di silenziamento genico o inibizione dell'elaborazione proteolitica e del rilascio di FGF-2 dalla matrice extracellulare. Con l'individuazione dei meccanismi di inibizione dell'FGF-2 e lo sviluppo di approcci mirati per interrompere le sue vie di segnalazione, i ricercatori mirano a svelare i ruoli complessi dell'FGF-2 nella salute e nella malattia, aprendo la strada allo sviluppo di nuovi interventi.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
La suramina sodica è un composto polisolfonato altamente carico che interagisce in modo intricato con il fattore di crescita dei fibroblasti-2 (FGF-2). I suoi ampi gruppi solfonati facilitano robuste interazioni ioniche con le proteine bersaglio, determinando cambiamenti conformazionali che possono influenzare la stabilità e l'attività di FGF-2. Inoltre, la suramina sodica può alterare la cinetica di FGF-2. Inoltre, la suramina sodica può alterare la cinetica delle interazioni ligando-recettore, influenzando potenzialmente l'efficienza delle vie di segnalazione. La sua eccezionale solubilità in acqua favorisce ulteriormente la sua reattività in vari contesti biochimici. | ||||||
PD 166866 | 192705-79-6 | sc-208154 | 5 mg | $300.00 | 1 | |
PD 166866 è un composto selettivo che modula il fattore di crescita dei fibroblasti-2 (FGF-2) attraverso interazioni idrofobiche uniche e affinità di legame specifiche. La sua struttura consente la stabilizzazione di FGF-2, migliorando la sua dimerizzazione e il successivo aggancio al recettore. Il profilo cinetico del composto rivela una rapida associazione con FGF-2, influenzando le cascate di segnalazione a valle. Inoltre, PD 166866 presenta caratteristiche di solubilità distinte, che ne facilitano l'interazione in diversi ambienti biologici. | ||||||
PD173074 | 219580-11-7 | sc-202610 sc-202610A sc-202610B | 1 mg 5 mg 50 mg | $46.00 $140.00 $680.00 | 16 | |
PD173074 è un inibitore potente e selettivo dell'FGFR che colpisce direttamente il dominio tirosin-chinasico, impedendo l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. Inibendo l'FGFR, PD173074 interrompe i percorsi mediati dall'FGF-2, ostacolando i processi cellulari regolati dall'FGF-2 come la proliferazione e l'angiogenesi. | ||||||
SU 5402 | 215543-92-3 | sc-204308 sc-204308A | 1 mg 5 mg | $62.00 $96.00 | 36 | |
SU5402 è una piccola molecola inibitrice dell'attività della tirosin-chinasi FGFR. Interferisce con il sito di legame dell'ATP di FGFR, impedendo l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. Attraverso l'inibizione diretta di FGFR, SU5402 interrompe le vie mediate da FGF-2, influenzando le risposte cellulari relative alla crescita, alla differenziazione e all'angiogenesi. | ||||||
AZD4547 | 1035270-39-3 | sc-364421 sc-364421A | 5 mg 10 mg | $198.00 $309.00 | 6 | |
AZD4547 è un inibitore selettivo di FGFR che ostacola l'autofosforilazione di FGFR e la segnalazione a valle. Mirando al dominio della chinasi, AZD4547 inibisce direttamente l'FGFR, interrompendo i processi cellulari mediati dall'FGF-2, tra cui la proliferazione e l'angiogenesi. Questo composto rappresenta un approccio specifico alla modulazione dell'attività dell'FGF-2 attraverso il bersaglio della via di segnalazione dell'FGFR. | ||||||
BGJ398 | 872511-34-7 | sc-364430 sc-364430A sc-364430B sc-364430C | 5 mg 10 mg 50 mg 100 mg | $212.00 $247.00 $582.00 $989.00 | 4 | |
Il BGJ398 è un inibitore attivo delle tirosin-chinasi FGFR. Legandosi alla tasca di legame dell'ATP di FGFR, impedisce l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. Il BGJ398 inibisce direttamente l'FGFR, interrompendo i percorsi mediati dall'FGF-2 e le risposte cellulari legate alla proliferazione cellulare e all'angiogenesi. Questo composto offre una strategia mirata per modulare l'attività di FGF-2 attraverso l'inibizione di FGFR. | ||||||
Erdafitinib | 1346242-81-6 | sc-507388 | 10 mg | $138.00 | ||
JNJ-42756493 è un inibitore potente e selettivo di FGFR che interferisce con il dominio tirosin-chinasico, impedendo l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. Inibendo direttamente l'FGFR, JNJ-42756493 interrompe le vie mediate dall'FGF-2, influenzando processi cellulari come la proliferazione e l'angiogenesi. Questo composto rappresenta una strategia mirata per modulare l'attività di FGF-2 attraverso l'inibizione di FGFR. | ||||||
AP 24534 | 943319-70-8 | sc-362710 sc-362710A | 10 mg 50 mg | $172.00 $964.00 | 2 | |
AP 24534 (Ponatinib) è un inibitore multi-tirosina chinasi che include FGFR tra i suoi bersagli. Inibendo FGFR, Ponatinib interferisce con le vie di segnalazione mediate da FGF-2, influenzando le risposte cellulari relative alla proliferazione e all'angiogenesi. Questo composto offre un approccio ampio ma specifico alla modulazione dell'attività dell'FGF-2 attraverso il bersaglio di più tirosin-chinasi, tra cui l'FGFR. | ||||||
Debio-1347 | 1265229-25-1 | sc-507386 | 10 mg | $324.00 | ||
Debio 1347 è un inibitore selettivo di FGFR che ha come bersaglio il sito di legame ATP di FGFR, inibendo l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. Inibendo direttamente l'FGFR, Debio 1347 interrompe le vie mediate dall'FGF-2, influenzando processi cellulari come la proliferazione e l'angiogenesi. Questo composto fornisce un mezzo specifico per modulare l'attività di FGF-2 interferendo con la segnalazione di FGFR. | ||||||
JNJ-26481585 | 875320-29-9 | sc-364515 sc-364515A | 5 mg 50 mg | $321.00 $1224.00 | ||
JNJ-26481585 è un inibitore attivo dell'attività della tirosin-chinasi FGFR. Legandosi al sito di legame dell'ATP, inibisce l'autofosforilazione e la segnalazione a valle. JNJ-26481585 ha come bersaglio diretto l'FGFR, interrompendo i percorsi mediati dall'FGF-2 e le risposte cellulari legate alla crescita cellulare e all'angiogenesi. Questo composto offre un approccio specifico alla modulazione dell'attività di FGF-2 attraverso l'inibizione della segnalazione di FGFR. | ||||||