Gli inibitori chimici di EGFL8 agiscono prendendo di mira le metalloproteinasi della matrice (MMP), enzimi che svolgono un ruolo cruciale nel rimodellamento della matrice extracellulare (ECM), un processo in cui è coinvolto EGFL8. Marimastat, in quanto inibitore ad ampio spettro delle MMP, può stabilizzare la ECM impedendo la degradazione solitamente facilitata dalle MMP, inibendo così l'attività funzionale di EGFL8. Analogamente, GM6001, o Ilomastat, può ostacolare la degradazione della ECM, influenzando l'attività funzionale di EGFL8 associata alla modulazione della ECM e ai processi cellulari. Inibitori specifici come NSC 405020 e SB-3CT hanno come bersaglio rispettivamente MMP-2 e MMP-9 e, ostacolando questi enzimi, possono interrompere i percorsi EGFL8-dipendenti che contribuiscono alla dinamica della ECM.
Inoltre, inibitori come TAPI-0, che ha come bersaglio l'enzima di conversione del fattore di necrosi tumorale-α (TACE) insieme alle MMP, possono alterare l'interazione di EGFL8 con la ECM e influenzare la migrazione cellulare ostacolando l'attività delle MMP. Batimastat, un altro inibitore sintetico delle MMP, può inibire il ruolo di EGFL8 nel rimodellamento della ECM. PD166793, che offre un ampio profilo inibitorio delle MMP, può ostacolare la degradazione della ECM, un'attività chiave che coinvolge EGFL8, e quindi inibire la sua funzione nel rimodellamento della ECM. Ro 28-2653, che inibisce anche le MMP, può portare all'inibizione funzionale di EGFL8 interrompendo i processi legati all'angiogenesi. WAY-170523, un inibitore selettivo delle MMP-13, può influenzare i processi di rimodellamento della ECM e quindi inibire l'attività di EGFL8. Infine, AG3340 (Prinomastat) ha come bersaglio selettivo le MMP per inibire la degradazione della ECM, che è determinante per l'attività funzionale di EGFL8, concentrandosi sul rimodellamento della ECM e sulla relativa segnalazione. Ognuno di questi inibitori, modulando l'attività delle MMP, può inibire efficacemente l'attività funzionale di EGFL8 nei processi legati alla ECM.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Marimastat | 154039-60-8 | sc-202223 sc-202223A sc-202223B sc-202223C sc-202223E | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg 400 mg | $165.00 $214.00 $396.00 $617.00 $4804.00 | 19 | |
Il marimastat è un inibitore ad ampio spettro della metalloproteinasi di matrice (MMP). Dato che EGFL8 è stato coinvolto in un ruolo di rimodellamento della matrice extracellulare (ECM), l'inibizione delle MMP da parte di Marimastat può portare alla stabilizzazione della ECM, che a sua volta può inibire l'attività funzionale di EGFL8 nei processi di degradazione e rimodellamento della ECM. | ||||||
GM 6001 | 142880-36-2 | sc-203979 sc-203979A | 1 mg 5 mg | $75.00 $265.00 | 55 | |
GM6001, noto anche come Ilomastat, funziona come inibitore delle MMP. Inibendo le MMP, GM6001 può impedire la degradazione della ECM, necessaria per il corretto funzionamento di EGFL8 in processi come l'angiogenesi e la guarigione delle ferite. L'inibizione delle MMP può quindi inibire l'attività funzionale di EGFL8 legata alla modulazione della ECM. | ||||||
NSC 405020 | 7497-07-6 | sc-477738 | 10 mg | $105.00 | ||
NSC 405020 è un inibitore di MMP-2. L'attività di EGFL8 è associata agli eventi mediati dalla MMP-2 nell'angiogenesi. Inibendo specificamente la MMP-2, NSC 405020 può inibire il ruolo funzionale di EGFL8 nei processi angiogenici. | ||||||
SB-3CT | 292605-14-2 | sc-205847 sc-205847A | 1 mg 5 mg | $100.00 $380.00 | 15 | |
SB-3CT è un inibitore selettivo delle MMP-2 e MMP-9. È noto che EGFL8 si associa alle vie mediate dalle MMP e, inibendo le MMP-2 e MMP-9, SB-3CT può interrompere i processi dipendenti da EGFL8 che contribuiscono all'angiogenesi e al rimodellamento dei tessuti, inibendo così funzionalmente EGFL8. | ||||||
Batimastat | 130370-60-4 | sc-203833 sc-203833A | 1 mg 10 mg | $175.00 $370.00 | 24 | |
Batimastat è un inibitore sintetico delle MMP. Inibendo l'attività delle MMP, Batimastat può inibire il ruolo funzionale di EGFL8 nel rimodellamento dell'ECM e nell'angiogenesi, in quanto questi processi sono spesso regolati dall'attività delle MMP, che è fondamentale per la funzione di EGFL8. | ||||||
PD166793 | 199850-67-4 | sc-202709 | 5 mg | $147.00 | 6 | |
PD166793 è un inibitore MMP con attività contro un'ampia gamma di MMP. Inibendo ampiamente le MMP, PD166793 può ostacolare la degradazione della ECM, un processo in cui è coinvolto EGFL8, inibendo così funzionalmente l'attività di EGFL8 nel rimodellamento della ECM e nella segnalazione angiogenica. | ||||||
WAY 170523 | 307002-73-9 | sc-361402 sc-361402A | 1 mg 10 mg | $275.00 $595.00 | 1 | |
WAY-170523 è un inibitore selettivo della MMP-13. Sebbene la MMP-13 non sia la MMP principale associata a EGFL8, la sua inibizione può influenzare i processi complessivi di rimodellamento della ECM in cui EGFL8 è attivo, portando all'inibizione funzionale di EGFL8. | ||||||
Prinomastat | 192329-42-3 | sc-507449 | 5 mg | $190.00 | ||
AG3340, noto anche come Prinomastat, è un inibitore selettivo delle MMP. Bloccando l'attività delle MMP, AG3340 inibisce la degradazione della ECM, un processo chiave che coinvolge EGFL8, portando così all'inibizione funzionale di EGFL8 nel contesto del rimodellamento della ECM e dell'angiogenesi. | ||||||