Date published: 2025-12-19

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EDG-4 Inibitori

Gli inibitori comuni dell'EDG-4 includono, ma non solo, il Ki16425 CAS 355025-24-0, l'inibitore IP3K CAS 519178-28-0, il CGP-60474 CAS 164658-13-3 e il JNJ-38877605 CAS 943540-75-8.

Gli inibitori di EDG-4 sono una classe di composti chimici che mirano e inibiscono specificamente l'attività del recettore EDG-4, noto anche come recettore 4 della sfingosina-1-fosfato (S1P4). L'EDG-4 fa parte della più ampia famiglia di recettori accoppiati a proteine G (GPCR) che svolgono un ruolo cruciale nella segnalazione cellulare legandosi al lipide bioattivo sfingosina-1-fosfato (S1P). Questo recettore è espresso principalmente nel sistema immunitario, compresi i tessuti linfoidi e alcune popolazioni di leucociti, dove è coinvolto nella regolazione del traffico delle cellule immunitarie, della proliferazione e del rilascio di citochine. Inibendo EDG-4, questi composti interferiscono con la capacità del recettore di trasmettere i segnali iniziati dal legame con S1P, influenzando così le vie di segnalazione a valle e le risposte cellulari associate a S1P.

Il meccanismo d'azione degli inibitori di EDG-4 prevede tipicamente il legame alla tasca di legame del ligando del recettore o ai siti allosterici, impedendo l'attivazione del recettore da parte di S1P. Questa inibizione blocca le cascate di segnalazione delle proteine G associate, che possono includere vie come la via MAPK/ERK, la via PI3K/AKT e altre reti di segnalazione che controllano la migrazione, la sopravvivenza e la differenziazione delle cellule. L'interruzione di queste vie attraverso l'inibizione di EDG-4 può portare a un'alterazione del comportamento delle cellule immunitarie, tra cui una riduzione della migrazione verso i siti di infiammazione o cambiamenti negli stati di attivazione delle cellule immunitarie. Inoltre, gli inibitori di EDG-4 possono influenzare processi fisiologici più ampi in cui la segnalazione di S1P è fondamentale, come lo sviluppo vascolare, la circolazione dei linfociti e il mantenimento della funzione di barriera endoteliale. Lo studio degli effetti dell'inibizione di EDG-4 fornisce preziose indicazioni sul ruolo di questo recettore nella regolazione immunitaria e in altri processi mediati da S1P, contribuendo a una più profonda comprensione di come le vie di segnalazione lipidica siano integrate nel più ampio contesto della fisiologia cellulare e sistemica.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Ki16425

355025-24-0sc-221788
sc-221788A
1 mg
5 mg
$199.00
$612.00
17
(1)

Il Ki16425, un composto EDG-4, è caratterizzato da un'affinità di legame selettiva con specifici recettori, che modula le vie di segnalazione intracellulari. Le sue caratteristiche strutturali uniche gli consentono di impegnarsi in legami idrogeno e interazioni idrofobiche, influenzando la conformazione e la stabilità molecolare. Il composto presenta un comportamento cinetico distinto, con tassi di associazione e dissociazione rapidi, che consentono una regolazione dinamica dei processi biologici. Le sue proprietà di solubilità migliorano ulteriormente la sua interazione con diversi ambienti biomolecolari.

Tetradecyl Phosphonate

4671-75-4sc-205519
sc-205519A
100 mg
500 mg
$24.00
$113.00
(0)

Il tetradecilfosfonato, classificato come composto EDG-4, presenta notevoli interazioni molecolari attraverso il suo gruppo fosfonato, facilitando forti interazioni dipolo-dipolo e una potenziale coordinazione con gli ioni metallici. La sua lunga catena alchilica idrofobica aumenta la permeabilità della membrana, promuovendo comportamenti di aggregazione unici negli ambienti lipidici. La reattività del composto è caratterizzata dalla sua capacità di subire la sostituzione nucleofila, che porta a diversi percorsi sintetici e influenza la cinetica di reazione in vari contesti chimici.

IP3K Inhibitor Inibitore

519178-28-0sc-204015
5 mg
$191.00
(0)

L'inibitore IP3K (TNP) è un composto benzotiazolico che agisce come inibitore della DAPK. Attraverso la sua interazione con la DAPK, il TNP inibisce l'attività chinasica della DAPK, interrompendo le sue vie di segnalazione a valle e le funzioni cellulari.

CGP-60474

164658-13-3sc-507525
5 mg
$165.00
(0)

CGP-60474 è un derivato della pirazolopirimidina che agisce come inibitore della DAPK. Interferendo con l'attività catalitica di DAPK, CGP-60474 modula direttamente le vie di segnalazione a valle e i processi cellulari regolati da DAPK.

JNJ-38877605

943540-75-8sc-364516
sc-364516A
2 mg
10 mg
$126.00
$365.00
1
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JNJ-38877605 è un derivato pirazolopirimidinico che agisce come inibitore della DAPK. Interferendo con l'attività chinasica della DAPK, JNJ-38877605 modula direttamente le vie di segnalazione a valle e i processi cellulari regolati dalla DAPK. Il bersaglio specifico di DAPK da parte di JNJ-38877605 fornisce un approccio mirato per interferire con gli effetti mediati da DAPK sulle funzioni cellulari e sui meccanismi di regolazione.